“Colpaccio” dell’Alpo Basket: arriva Alice Nori

Grosso colpo per l’Alpo Basket che si assicura le prestazioni della lunga Alice Nori per la stagione 2023/2024. Proveniente dalla A1 di Crema, Alice è stata l’MVP del campionato di A2 2020/2021 proprio con la maglia del Basket Team Crema con cui ha vinto 5 Coppa Italia di A2. Classe 1993, di Cervia, la neo biancoblu è un’ala/pivot di 183 cm, molto fisica ed atletica che gioca vicino a canestro dove sa farsi valere a rimbalzo, ed è pure dotata di un buon tiro mancino anche dalla media distanza.

La sua carriera inizia proprio nel Basket Cervia nel 2007/2008 e nell’anno successivo approda in prima squadra in A2 a soli 15 anni e ci resta per 4 stagioni. Nel 2012/2013 il trasferimento a Bologna, sempre in A2, dove rimane due stagioni cui seguono altre due annate nella medesima categoria con Ferrara. Nel 2016/2017 l’esordio in A1 con la maglia di La Spezia, nel 2017/2018 e 2018/2019 è in A2 a Crema e nel 2019/2020 il ritorno in A1 a Battipaglia. Le ultime tre stagioni le ha giocate di nuovo a Crema (due di A2 e una di A1) con cui è salita nella massima categoria dove ha giocato il campionato da poco concluso nel quale ha raggiunto i play off. A livello giovanile Alice ha vinto lo scudetto U18 con Cervia e ha militato nelle nazionali U16, U18 e U20 con la quale ha vinto un argento europeo nel 2013.

Benvenuta Alice, perché Alpo? «Grazie, sono molto contenta di questa scelta: il motivo principale per il quale sono qui è che mi hanno chiamato subito, volevano me. Devo dire che anche in passato c’era stato qualche abboccamento con Alpo, stavolta ho detto di sì perché il presidente Renzo e coach Nicola sono stati molto carini con me. Le proposte che ho ricevuto successivamente non le ho prese in considerazione, non potevo chiedere di più».

Scendi di categoria, non è un problema per te? «No, anzi: sento il bisogno di ritrovare serenità ed energia in A2. Nel mio ruolo, in A1 è tutto diverso perché ci si confronta con le straniere e il livello di fisicità è sicuramente maggiore: a livello fisico per me è stato un anno molto intenso».

Che squadra sta nascendo secondo te? «Sono molto contenta di come stanno costruendo la squadra, credo sarà parecchio competitiva: pure Parmesani e Frustaci arrivano dalla A1, quindi il livello sarà alto».

Come ti sei avvicinata al basket? «Ho iniziato presto a Cervia perché ero alta e non mi sono più fermata. Ho fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili e girato parecchio l’Italia tra A1 e A2, ora ho 30 anni e sarò la “vecchia” della squadra ma ho ancora tanta voglia di fare bene».

ALTRO INNESTO PER POSACLIMA PONZANO: DALL’URUGUAY CAMILA KIRSCHENBAUM

La Posaclima Ponzano Basket è orgogliosa di annunciare la firma di Camila Kirschenbaum per la stagione 2023/24. Guardia, classe 2002, Camila fa parte della Nazionale uruguagia ed è attualmente in forza all’Aguada, nel massimo campionato del suo paese, dove dopo 9 gare viaggia a 21.1 punti di media con un clamoroso 51% da 3 (24/47), a cui aggiunge 4.4 rimbalzi e 3.8 assist. Le origini italiane le consentiranno di giocare nel nostro campionato come “oriunda”, lasciando quindi libero lo spot di straniera.

Camila Kirschenbaum nasce a Montevideo, in Uruguay il 5 settembre 2002. Ha iniziato a giocare a basket quando aveva circa 6 anni, nel club del suo quartiere, l’“Athletic Club Bohemians”. Camila cresce circondata da due genitori che amano lo sport: la madre faceva gare di corsa di lunga distanza, e il padre giocava a basket e praticava triathlon. Una chiamata dell’allenatore di baloncesto ha portato Camila in palestra la prima volta e da lì non ha più smesso! Nel tempo libero le piace molto leggere e ascoltare la musica.

Iniziamo a conoscerci meglio: giocherai con il passaporto italiano, quali sono le tue origini?
“Il motivo per cui ho il passaporto italiano è perché ho alcuni parenti da parte di mia madre e quindi ho visto un’ottima opportunità per prepararlo. Il mio primo cognome è tedesco (Kirschenbaum) e il mio secondo è italiano (Pascale), quindi ho alcuni parenti europei da entrambe le parti. Ho più contatti con quelli tedeschi e anche loro sono venuti una volta in Uruguay”.
Viaggi ad oltre 20 punti di media in questa stagione: quali sono le tue caratteristiche?
“Mi definisco una giocatrice a cui piace molto segnare e giocare 1×1. Ho anche abbastanza incorporato il tiro da fuori e gli assist, che sono aspetti su cui sto lavorando da tempo. Mi piace molto poter generare del gioco nelle pause e far sì che la squadra ottenga il miglior tiro. Allo stesso tempo, mi sto concentrando molto sull’aggressività in difesa, perché so che è molto importante per vincere le partite”.
Hai solo 21 anni ma hai già giocato al College negli USA, con la Nazionale maggiore, nel massimo campionato del tuo paese e nella Liga Sudamericana: sei pronta per il tuo primo anno in Italia? “Alla mia giovane età ho avuto la possibilità di partecipare a esperienze molto belle grazie al basket. Ho giocato in Spagna nel 2019 e 2020, negli Stati Uniti in NCAA D1, diversi tornei sudamericani con l’Uruguay e il campus NBA, ma la verità è che questa nuova sfida di poter andare a giocare in Italia mi rende molto felice e motivata. Lavorerò sodo in questi mesi che mi restano, per poter arrivare nella mia forma migliore e dare il massimo alla squadra”.
Cosa ti ha convinto a scegliere Ponzano? Ho scelto Ponzano perché hanno sempre mostrato interesse per me, fin dall’anno scorso. Sono rimasti molto fermi nel volermi in squadra per questa stagione e la verità è che mi hanno dato molta fiducia. Ho avuto la possibilità di parlare con l’allenatore e il presidente e mi hanno fatto sentire a mio agio fin dal primo minuto, quindi sono molto entusiasta di iniziare ad allenarmi con la squadra”.
Arriverai in Italia dopo aver finito la stagione in Uruguay: l’anno scorso siete arrivate alla finale, anche quest’anno lottate per la vittoria? “Quest’anno con l’Aguada, che è la mia squadra nel campionato uruguaiano, vogliamo raggiungere la vittoria che non abbiamo potuto ottenere l’anno scorso. Stiamo lavorando molto per riuscirci, perché sappiamo che dipende da noi!”

Non vediamo l’ora di poterti accogliere nella famiglia del Ponzano Basket. Intanto forza Aguada e forza Cami!