L’Orange1 Oxygen Bassano centra la “decima”! Nel girone Ecru veneto del campionato Under 18 Eccellenza Dng la formazione di Francesco Papi, espugnando per 71-52 (18-14, 44-30 e 58-35 i parziali) il campo del Futuro Insieme Pordenone, ha centrato il suo decimo successo consecutivo e prosegue la marcia imbattuta in vetta alla classifica (da ricordare che la stessa squadra disputa anche il campionato senior di serie C Gold, 5 vinte e 6 perse fin qui la sua marcia). La gara era rimasta in bilico nei primi 16′ (26-29), poi i bassanesi hanno piazzato un primo break sul finire del primo tempo e chiuso la saracinesca in difesa nella terza frazione. Vittoria in trasferta anche per la Rucker Sanve, insieme alla Reyer la loro più diretta inseguitrice, che si è imposta per 86-66 sul campo del fanalino di coda Leoncino Basket Mestre Academy, ancora alla ricerca del primo successo questa stagione. La 3. giornata di ritorno era dimezzata: si concluderà, infatti, solo la prossima settimana con i posticipi Trieste 2004-De’ Longhi Treviso e Umana Reyer Venezia-Unisalute Vicenza, entrambi fissati giovedì 13 dicembre.
Trasferte amare nel terzultimo turno del girone di andata, invece, per le tre formazioni venete nel girone lombardo. Le padovane Petrarca ed Antenore Energia Virtus sono state sconfitte, rispettivamente, sul campo della Vis 2008 Ferrara sospinta dal “top scorer” Natali (92-74, tra i bianconeri Ragagnin 27, Seck 16 nella foto in maglia VL Pesaro con cui ha disputato la Next Gen Cup e Di Falco 10) e su quello della Leonessa Brescia (61-55). Pesante battuta d’arresto pure a Brescia, ma con la NBB fanalino di coda che così ha proprio festeggiato la sua prima vittoria stagionale (75-67, 34-34 all’intervallo), per la Tezenis Scaligera Verona di Franco Marcelletti. Ai veronesi non sono bastati tre giocatori in doppia cifra: Oboe 26 punti, Guglielmi e un Sackey da “doppia doppia” (avendo aggiunto 13 rimbalzi) con 16 a testa. «Abbiamo messo in campo una cattiva difesa – osserva il coach –, contro una squadra che poi ha preso una progressiva fiducia man mano che i minuti passavano e questo poi ci ha creato diversi problemi perché è da qui che è nato il break che ci ha portato ad una sconfitta che ci deve far riflettere. Le partite servono per far crescere i ragazzi e sono certo che questa sconfitta ci servirà da lezione».