La 5. giornata di campionato, a parte la Velcofin Interlocks Vicenza impegnata domenica ad Umbertide in uno scontro diretto (ore 18), vede tutte le altre formazioni venete in campo sabato. “Apre” nel pomeriggio (ore 18.30) l’Ecodem Alpo a Vigarano seguita, solo mezz’ora dopo (ore 19), dalla Solmec Rhodigium a Matelica. La serata, invece, è riservata alle due formazioni trevigiane. E che serata! Alle 20 al Palasport di Spresiano, infatti, la Posaclima Ponzano ospita nel derby regionale Wave Thermal fanalino di coda (nella foto-copertina una fase del match d’andata). Impegno decisamente più proibitivo per Martina NP Treviso al cospetto dell’Apu Women Udine una delle due attuali battistrada con Roseto (palla a due ore 20.30). La formazione di Alberto Matassini si presenterà con un nuovo innesto: Anna Capra

ECODEM ALPO ospite di Vigarano, una “nobile decaduta”

Ecodem Alpo Basket torna a casa di una nobile decaduta: la Giara Vigarano (7 campionati consecutivi in A1). Palla a due sabato 10 febbraio, al Palavigarano (ore 18.30) di via Pier Paolo Pasolini a Vigarano Mainarda (FE). Opposto il cammino delle due contendenti nell’ultimo mese e mezzo: 6 vittorie consecutive per l’Alpo, 6 sconfitte in fila per Vigarano. Logico che il pronostico sia tutto a favore delle veronesi che all’andata colsero un facile successo per 83-61. Sinora due soli i successi in campionato per la formazione di coach Castelli (a fronte di 15 sconfitte), mentre il record dell’Ecodem dice 13 vinte e 4 perse.

La guardia biancoblu Sofia Frustaci (nella foto) ci presenta il match: «Nonostante Vigarano non sia in una buona posizione di classifica, in casa è sempre riuscita a dare filo da torcere ad ogni avversaria: noi pertanto dovremo farci trovare pronte perché è una partita da non sottovalutare e soprattutto dobbiamo restare concentrate per 40 minuti».

Come giudichi la stagione sino a questo momento sia della squadra che tuo personale? «Per ora direi che abbiamo disputato una buona stagione complessivamente: abbiamo sbagliato alcune partite e abbiamo cercato di lavorare per non avere cali di concentrazione e intensità in campo e questo si è visto soprattutto dall’inizio del girone di ritorno fino ad ora. Per quanto mi riguarda, sono contenta finora di come sta andando, sono consapevole che si può sempre fare e dare di più e migliorare alcuni aspetti, specialmente in vista del momento clou della stagione».

Cosa prevedi da qui in avanti? «Per il finale di stagione l’obiettivo sarà fare il meglio possibile, con la consapevolezza che abbiamo i mezzi per poterci giocare ogni partita contro ogni avversaria e che possiamo ancora crescere, allenamento dopo allenamento, partita dopo partita per consolidare e migliorare il nostro gioco».

Giara Vigarano – Ecodem Alpo Basket sarà trasmessa in streaming sulla pagina YouTube dell’Alpo Basket ’99 a partire dalle 18:25 (commento di Giovanni Miceli).

LA POSACLIMA OSPITA LA WAVE THERMAL PER RIPRENDERE A CORRERE!

La Posaclima Ponzano (nella foto Mosetti) torna tra le mure amiche per riprendere a correre dopo il doppio stop contro Ecodem e Martina. A Spresiano arriva la Wave Thermal Abano Terme, squadra ultima in classifica ferma ancora a zero vittorie, ma con un paio di innesti importanti per la seconda parte di stagione. Coach Gambarotto dovrà ancora fare a meno di Iuliano e qualche acciacco non pone la squadra biancoverde neanche vicina al 100%. Dall’altra parte gli avvicendamenti nello staff tecnico e l’inserimento di alcuni elementi rendono Abano squadra imprevedibile, che ha nella francese Carla Bremaud la giocatrice di maggior talento (quasi 12 punti a gara, nella foto).

All’andata terminò con un perentorio 35-68 con 13 punti di Lulù Iuliano e 10 a testa per Claudia GobboCami Kirschenbaum, che esordì quel 4 novembre in maglia Ponzano.

L’assistente allenatore Antonio Paganino presenta il match. La Thermal Abano, ultima in classifica, sembra arrivare al momento giusto per riprendere fiducia dopo la sconfitta nel derby. Com’è stata la settimana di allenamenti? “La settimana è stata relativamente complessa per via di alcuni risentimenti fisici abbastanza compatibili però con il periodo. In ogni caso abbiamo lavorato bene e siamo molto carichi per sabato”.

Abano è un’avversaria da non sottovalutare, ma sicuramente non può spaventare la Posaclima, quali possono essere gli obiettivi su cui lavorare in questa partita? “Abano non è la squadra dell’andata e proprio in settimana hanno firmato anche Grassia oltre ad aver già firmato Dell’Olio, Hatch e Bremaud. Le ragazze devono essere molto determinate dal primo minuto e tutti noi dobbiamo essere molto concentrati su ogni singola azione della gara”.

La Thermal sta pagando lo scotto del salto di categoria, da tenere d’occhio c’è soprattutto la guardia francese Carla Bremaud… E’ una ottima giocatrice con punti nelle mani e con grande personalità ma sicuramente anche le altre nuove e lo zoccolo duro di Abano faranno di tutto per crearci problemi”.

Si gioca sabato alle 20 al Palasport di Spresiano, in via Ugo Foscolo. Arbitri: Leo Mamone (Novara) e Chiara Tomasello (Varese). BIGLIETTI: Intero 5€, Ridotto 2€, U18 GRATIS.

 

Solmec: Inizia il giro delle trasferte, Matelica attende la Rhodigium

La vittoria su Pallacanestro Vigarano per 67-61 ha permesso alla Solmec Rhodigium Basket di salutare il pubblico casalingo con un bel successo in vista delle due trasferte consecutive che aspettano le rosso-blu. Le giocatrici allenate da Giulia Pegoraro saranno di scena al PalaChemiba di Cerreto d’Esi (AN) per la 18ª giornata del campionato LBF Serie A2. La partita contro la temibile Halley Thunder Matelica di Sabato inizierà alle ore 19.

La squadra marchigiana si trova attualmente al 6° posto nel Girone B con 22 punti insieme a Trieste e Treviso. Quella con la Rhodigium è un’occasione ghiotta per le giocatrici di Domenico Sorgentone di andare al 4° posto in solitaria, visti gli scontri rispettivamente con Roseto e Udine per le avversarie. Dopo le due sconfitte per cominciare il girone di ritorno contro Alpo e Trieste, Matelica arriva da due vittorie consecutive contro la capolista Roseto e con il fanalino di coda Abano Terme. Rispetto alla sfida di andata, tra le fila della Halley Thunder non sarà presente l’argentina Débora González, protagonista della vittoria esterna per 59-71 grazie alle quattro triple consecutive nell’ultimo periodo di gioco. Il capitano di Matelica ha subito un infortunio durante la 8ª giornata che la tiene ancora ai box. L’assenza dell’argentina è colmata dalla presenza di Alessia Cabrini, infortunata nella gara d’andata. La guardia di Matelica sta vivendo un ottimo momento di forma, testimoniato dai 16 punti di media nelle ultime due gare. Top scorer della partita giocata al Palazzetto dello Sport rodigino fu Benedetta Gramaccioni, autrice di 25 punti: la classe 1998 avrà le chiavi dell’attacco in mano.

La Rhodigium affronterà un’altra sfida esterna complicata: dopo la sconfitta con Vicenza, le rosso-blu si sono rifatte nella sfida interna contro Vigarano. Protagonista del successo, così come contro Umbertide, è Mia Mašić. La giocatrice croata ha guidato Rovigo con le sue fiammate offensive, che le sono valse 20 punti sulla sirena. L’esperta #2 rodigina è chiamata ad un’altra grande prestazione, così come Sara Zanetti e le altre titolari. Sempre più vicina al rientro Elisa Ballarin, capitano Rhodigium fermata da più infortuni nel corso dell’anno.

Massimo Borghi, assistant coach Solmec Rhodigium Basket, presenta così la sfida: “Quella con Vigarano è stata una partita perfetta per 35 minuti: i due punti sono la cosa più importante. Il PalaChemiba è uno dei campi più complicati di tutta la A2 e giocheremo con una squadra molto competitiva anche se senza il suo leader González. Rispetto alla sfida di andata, Matelica ha ritrovato Alessia Cabrini, una giocatrice chiave per l’attacco avversario. Senza la loro capitana, ha distribuito meglio i punti e le responsabilità nella manovra offensiva. Dovremo cercare di limitare il loro attacco, nonostante sia il punto di forza di Halley Thunder. Cercheremo di rallentare il loro ritmo, anche se non sarà veloce come all’andata dato che ora giocano con due lunghe di ruolo. Dobbiamo giocare la nostra pallacanestro, senza prendere tiri affrettati e lanciando così le avversare in contropiede“.

Gli arbitri designati per la sfida della 18ª giornata sono Matteo Luchi di Prato e Tommaso Mammola di Chiavari (GE).

MARTINA NP TREVISO SALUTA SOFIA MORETTI E ABBRACCIA ANNA CAPRA

Scambio di guardie sull’asse Treviso – La Spezia

Nuova Pallacanestro Treviso comunica di aver trovato l’accordo con la Cestistica Spezzina per uno scambio fra atlete tesserate. A La Spezia andrà Sofia Moretti, che chiude la sua avventura in orange con 16 partite con 15,3 minuti d’impiego e 4,2 punti di media a gara. La società ringrazia Sofia per l’impegno profuso in questi mesi con la maglia di Martina Treviso e le augura le migliori fortune per il proprio futuro.

Arriva a Treviso Anna Capra (nella foto), play/guardia classe 2003, atleta che nonostante la giovane età ha già esperienza nel campionato di serie A2 avendo indossato le maglie di Vigarano, Firenze e La Spezia in A2 e quella di Broni in serie A1. Fin qui in stagione per lei 16 partite con 101 punti segnati. Capra si è unita al gruppo dall’allenamento di martedì e sarà a disposizione di coach Matassini già per la trasferta di sabato a Udine (ore 20).

Benvenuta Anna!

VELCOFIN INTERLOCKS SUL PARQUET DI UMBERTIDE PER LO SCONTRO SALVEZZA

Reduce dalla bella prova, culminata comunque con una sconfitta, di Villafranca, la Velcofin Interlocks Vicenza torna in campo domenica 11 febbraio, alle 18, per una cruciale partita salvezza. Le beriche infatti se la dovranno vedere contro la PF Umbertide, squadra dell’omonimo comune umbro, che in classifica è avanti di due punti e che vincendo allontanerebbe nuovamente la Velcofin Interlocks dal nono posto, valido per la salvezza diretta.

Il match d’andata fu una delle prestazioni più convincenti della Velcofin Interlocks 2023-24: giocata in infrasettimanale a causa della convocazione di Belosevic in nazionale, la sfida non ebbe storia, con Vicenza capace di imporsi 60-45, prima del giallo finale con il malore che colse Sammartino poco prima della sirena (fortunatamente, senza conseguenze).

Vicenza arriva allo scontro diretto in crescita: le ragazze di coach Zara vengono dal largo successo su Rovigo e dalla prestazione positiva sul parquet di Villafranca, anche se non coincisa con i due punti. Vincere in Umbria consentirebbe non solo di agganciare in classifica le avversarie, ma anche di assicurarsi lo scontro diretto e di poter guardare con fiducia al successivo trittico di partite. Sì, perché a seguire Vicenza affronterà in ordine Ponzano, Trieste e Ancona, tre sfide che daranno la dimensione definitiva a cui può ambire la Velcofin Interlocks Vicenza per il finale di stagione dopo la sosta per la Coppa Italia.

Prima però c’è da affrontare Umbertide e il match di domenica non sarà una passeggiata. Se è vero infatti che le umbre hanno vinto solo una partita nel nuovo anno, va anche sottolineato che hanno sempre dato filo da torcere a tutte le avversarie. Domenica scorsa si sono arrese di misura alla capolista Roseto, dimostrando di avere qualità e grinta per portare a casa tutte le partite. Attenzione quindi al grande ordine messo in campo dalle avversarie, che perdono pochi palloni (12 a partita) e prediligono giocare a ritmi bassi. Vicenza dovrà cercare di segnare con continuità, perché Umbertide può soffrire di qualche appannamento offensivo, e di vincere la battaglia a rimbalzo, ove la contesa sarà molto aperta tra le due squadre.

La pivot Beatrice Baldi sarà il pericolo pubblico numero uno per la difesa di Vicenza: ad oggi, la classe 2000 sta compilando una stagione da 13 punti e 8 rimbalzi a partita, tirando bene anche dalla distanza (34%) e dimostrandosi capace anche di scollinare i venti punti a partita se in serata. Il suo complemento tra le esterne è Beatrice Stroscio: guardia, ad oggi segna 11 punti a partita, raccogliendo anche 3 rimbalzi e distribuendo 3 assistenze ad incontro. Attenzione però all’elemento sorpresa, ovvero l’acquisto di gennaio di Umbertide: la cipriota Marissa Pangalos, che nelle prime quattro partite ha avuto una media di quasi 14 punti ad incontro, distribuendo 4 assist. Le altre lunghe, Sammartino e D’Angelo, sono le altre giocatrici capaci di fare male in area, grazie ai tanti centimentri che mettono e disposizione e le notevoli doti a rimbalzo. Sugli esterni invece, attenzione alla playmaker Federica Pompei. Il roster poi si completa con Giulia Colli, Chiara Cupellaro, Agnese Gianangelo, Giorgia Paolocci e Martina Scarpato.