E’ arrivato finalmente il momento tanto atteso. Sabato sera al palasport rodigino alle ore 20.30 si sfidano le due regine del campionato di Serie B femminile. La Solmec Rhodigium e il Sistema Rosa Pordenone arrivano alla “resa dei conti” con un record di 8 partite vinte e solo 1 persa con la certezza o quasi di partecipare alla fase nazionale che metterà in palio quattro promozioni nella categoria superiore. E’ l’occasione per vedere all’opera il meglio della cadetteria triveneta con filosofie di gioco molto diverse. Le rosso blu polesane praticano un basket molto ordinato con la ricerca quasi sistematica dell’opzione più vantaggiosa con un sistema difensivo super collaudato mentre le friulane, da squadra giovane quale sono, giocano ad altissimi ritmi sia in attacco che in difesa dove praticano un pressing asfissiante per quaranta minuti. In panchina siedono senza dubbio due tra i migliori coach del campionato. Di Giulia Pegoraro si sono usati fiumi di inchiostro sulla sua conoscenza del basket e della sua preparazione di altissimo livello, del coach friulano Giuseppe Gallini si coniugano passione, competenza e grande entusiasmo. “Sarà un match favoloso – commenta Stefano Colantoni, vice coach rodigino – e sono sicuro che entrambe le squadre giocheranno alla morte. E’ da tempo che aspettiamo questa sfida e ci auguriamo che sulle gradinate ci sia il pubblico delle grandi occasioni. Rovigo, nelle serate importanti, ha sempre partecipato con calore ed entusiasmo”. L’avversaria della Solmec è formata in gran parte da ragazze Under 19, alcune delle quali provenienti dal settore giovanile della Libertas Udine, realtà di Serie A/2 più la ventiquattrenne ala Sarah Crovato, capitana della squadra che dà qualità ed esperienza ad un gruppo di giovani emergenti. Tra le Under si segnalano il play Ludovica Tumeo, scuola udinese e top scorer della squadra con quasi 15 punti a partita, l’altra play-guardia Sofia Ceppellotti che viaggia ad undici punti per gara, l’ala Valentina Penna, le due lunghe “coloured” Ugiagbe e Chukwu che garantiscono presenza e rimbalzi nel pitturato. Per contro la Solmec sta attraversando un periodo di forma eccellente e, nonostante i lievi acciacchi di Chiara Cadoni, il livello prestativo durante la settimana è stato molto elevato. Gli allenamenti hanno consolidato la fiducia e la coesione di Ballarin & Co. “Devo dire che io e Giulia siamo molto soddisfatti – gongola il coach reatino – le ragazze sono sempre sul pezzo, concentrate anche nei piccoli dettagli che nel lungo periodo faranno tutta la differenza del mondo. Abbiamo preparato alcune novità che pensiamo daranno i frutti sperati”.

Il big match del girone Oro è stato affidato ad una coppia inedita: Toffano di Camponogara (VE) e Alessandro Pirro di Cadoneghe (PD). Nel quarto turno del girone Oro il Giants Marghera cerca punti ospitando in casa il Basket Sarcedo, fanalino di coda del raggruppamento. Il Thermal Abano, terza forza del campionato, sarà impegnata nell’ostica trasferta di Mestre, ospite della Reyer Venezia mentre hanno poco da chiedere al campionato la Ginnastica Triestina ed il Cus Padova che si affronteranno all’Allianz Dome del capoluogo giuliano.

Un big match (oltre che altra sfida in salsa veneto-friulana), a chiusura del girone d’andata, si disputa anche nell’Argento: domenica alle 19 la Palestra del “Severi” di Padova (zona Mortise), infatti, vede lo scontro tra Melsped Gattamelata e Casarsa le due squadre appaiate in vetta alla classifica. Guarda con interesse alla sfida la Pettenon Cosmetics Lupe, terzo incomodo e reduce da cinque vittorie consecutive, che in contemporanea ospita la Libertas Cussignacco. Le prime due classificate si salvano direttamente.

Classifica (dopo tre giornate) – Oro: SOLMEC e Pordenone 16, Abano 12, Marghera 10, Cus Padova e Reyer 6, Triestina 4, Sarcedo 2. Argento: Melsped e Casarsa 14, Lupe San Martino 12, Junior San Marco e Cussignacco 10, Montecchio 8, Belvedere 4, OMA Trieste 0.