Sabato sera vissuto “in parallelo” per le prime due in classifica. Sul parquet di casa, la capolista Welsea Roncaglia si è aggiudicata il big match con Cantine Paladin Ormelle (77-70); mentre Pizeta PlayBasket Carrè ha espugnato il campo del fanalino di coda GD Dorigo Pieve (52-74) e si appresta ad ospitare lo scontro al vertice, sabato sera alla “Blu Nation” (ore 20.30). Nonostante l’avvicendamento in panchina avvenuto in settimana, invece, ancora sconfitta la Nudi & Crudi Salzano (terzo ko consecutivo) che così perde posizioni anche nella griglia Play Off.

Alla “Mazzetto” di Noventa Padovana, il Roncaglia si è imposto come detto 77-70, dopo aver chiuso il primo tempo avanti di 19 lunghezze. “E’ stata una partita dai due volti – osserva il coach dei padovani Nicola Zagolin: nei primi due quarti abbiamo fatto una gara quasi perfetta, difendendo con grande aggressività e attaccando con un ritmo molto alto contro le varie soluzioni tattiche difensive di Ormelle. Nella seconda parte di gara va dato merito ai nostri avversari di non aver mai mollato e di aver trovato, grazie anche a 7 tiri da 3 , il pareggio sul 70 pari”. Tra i padroni di casa, che nel finale nonostante la perdita di Mazzonetto (a inizio terzo quarto, infortunio) e l’uscita per 5 falli di Salvato (11 punti, nella foto) hanno saputo trovare la lucidità necessaria, determinante Scancelli (21 punti, nella foto-copertina) ma ben supportato anche dai giovani Destro e Schiavolin (13 e 12); tra gli ospiti, in doppia cifra Sacchet (16 con tre triple), Frare (12) e Nardin (10). “Ora testa a Carrè, sapendo che una vittoria significherebbe primo posto” chiosa coach Zagolin.
Proprio PlayBasket (nella foto la squadra attorno a coach Giuliano Calgaro), che all’andata a Padova era stata sconfitta soltanto in volata ed in attesa dello scontro al vertice, è andata ad imporsi d’autorità per 74-52 sul campo del fanalino di coda Pieve 94 mandando a referto ben 11 giocatori su 12 tra cui Fongaro e Rigon 13 punti a testa (tra i locali, Michelin 14 e Johnson 10).
In terza piazza, invece, Ormelle viene agganciata dalla Virtus Murano che sul parquet di casa, sospinta da Zaiets (27 punti con 4 triple) sempre più “top scorer” del campionato ben supportato da Bolpin (12), il veterano Sereni e Segato (10 a testa, nella foto il primo con Zaiets), ha avuto la meglio nel derby veneziano per 79-63 su Mirano (Breda 19, Rossato 16 e Zamboni 14) dopo una gara sempre condotta toccando anche il +21.
Scivola in quinta posizione, invece, peraltro condivisa con altre due squadre la Nudi & Crudi Salzano che, nella giornata dell’esordio in panchina di Stefano Bonivento, ha rimediato il terzo ko consecutivo cedendo anche a Bolzano (60-71, tra i veneziani Sambucco 14 e Chinellato 12). I biancorossi, che già condividevano la posizione con la Vigor Conegliano, vengono ora agganciati dal Concordia Schio che sospinto dal terzetto Comunello (20), Trivellin e Sertic (15 a testa, per il primo frutto di 5 triple) si è aggiudicato per 75-60 lo scontro diretto (tra gli ospiti, che mantengono a loro favore la differenza-canestri e domenica prossima ospiteranno in un altro scontro diretto Murano, Cagnoni 19, Zamattio 14 e Bandiera 13).
Negli altri due incontri del turno, importanti successi casalinghi per The Team e Villafrut. Al PalaRiese, i trevigiani (Bizzotto 19, Adami e Rudatis 10) si sono imposti per 69-56 sul Jolly Santa Maria di Sala (Palmarin 17, Libralato 14 e De Nat 10): “Per i playoff ci sarà ancora da lottare e lavorare duramente – commenta Max Sonda, perno insostituibile nello staff tecnico bianconero di Lino Frattin (nella foto a sx) ma con la vittoria di stasera abbiamo raggiunto il primo obbiettivo stagionale: la salvezza matematica. Da quando The Team ha raggiunto la Serie C, otto anni fa (2017), ha sempre mantenuto la categoria senza mai neppure giocare i playout. Credo sia un piccolo, grande, risultato…”. Il Jolly viene agganciato al terzultimo posto dalla Villafrut Verona che si è aggiudicato per 68-59 lo spareggio con Junior Leoncino: nelle fila della “Cesta” (+10 all’intervallo), ora 2-0 anche negli scontri diretti, determinante Guglielmi (23 punti con 5 triple, foto a dx) ben supportato da Maniscalco (13); tra i mestrini, non sono bastati Obarek (25 a sua volta con 5 triple) e Ojog (11).
In Serie C Friulana, New San Donà (nella foto) sabato sera ad Opicina si è imposta 71-67 sul campo del fanalino di coda SD Kontovel (Giangaspero 17, Deganello e Albo 13, Di Laurenzio 11) e resta in piena corsa per i play off: la formazione di Giovanni Coppo condivide attualmente il 7° posto con Apu Next Gen e Corno di Rosazzo, quest’ultima attesa domenica al PalaBarbazza nel decisivo scontro diretto (ore 18). Proprio i giovani udinesi, presi letteralmente per mano dal veterano e “top scorer” ex Virtus Padova Michele Ferrari (28), hanno espugnato domenica per 89-83 il PalaMare di Caorle: un “passo falso” davvero pesante per i gialloblù (Rizzetto 21, Marzaro 19, Tourn 15 e Musco 14) che arrivano così allo scontro di vertice con la capolista 3S in programma sabato pomeriggio a Cordenons in ritardo di 4 punti.