Tra le tre formazioni venete in vetta ai rispettivi gironi, il 2024 è iniziato nel migliore dei modi soltanto per due che si sono imposte in altrettanti equilibrati derby provinciali.

Nel Girone B, infatti, il Jolly Santa Maria di Sala capolista ha avuto la meglio per 54-44 sui Bears Spinea (tra i padroni di casa il fromboliere Raffaele Guarini 11, nella foto-copertina) e mantiene così quattro lunghezze di vantaggio sulla Castellana sua più diretta inseguitrice. Al terzo posto appaiate, altri due punti sotto, BUV Vigonza e Favaro Veneto.

Nel C, Creazzo-Araceli si è imposto per 66-60 sulla Sportschool Dueville nel terzetto di squadre al penultimo posto. Ultima resta l’Albignasego che nonostante i cambiamenti durante le festività natalizie (l’accoppiata Francesco Matteazzi-Aldo Pavan a sostituire Giovanni Ricci in panchina ed il capitano Andrea Giacomelli ai saluti, essendosi accasato a Vigodarzere in DR2) è stato battuto in casa per 73-62 dopo aver condotto per tre quarti dalla vice-capolista Breganze. In questo raggruppamento, decisamente più equilibrato, tre squadre condividono il terzo posto: le altre beriche Marostica e Arzignano-Valchiampo più Bcs Solesino.

Nel Girone A, come anticipato, cade invece lo Spresiano-Maserada, battuto per 66-59 ad Istrana. Non ne approfitta, però, Paese 2000 sconfitto a sua volta in casa per 76-68 da un autorevole Motta (tra gli ospiti, in doppia cifra il terzetto Baseggio 16, Zecchin e Marzano 13). Quest’ultima condivide così al terzo posto proprio assieme ad Istrana.

Nel Girone D gestito dal Trentino e capitanato da Valsugana (davanti a Junior Rovereto) infine, ferma la Virtus Isola della Scala terza forza, erano in programma due derby: i Buster Verona, quarti, si sono imposti 66-59 sul campo del Lazise-Peschiera; LeoBasket Lonigo ha avuto nettamente la meglio su XXL Pescantina penultimo (73-53).