La 13. giornata di campionato di Serie B Nazionale vede impegnate domenica in contemporanea (palla a due ore 18) le tre formazioni venete. Vicenza in casa.

La Rucker San Vendemiano, reduce dalle vittorie sulle due Imola (Andrea Costa in trasferta e Virtus in casa) che hanno consolidato i bianconeri quali terza terza forza del campionato equidistanti sia dal 2° (Legnano) che dal 4° posto (Capo d’Orlando), fa visita ai Blacks Faenza.

Giornata importante per la classifica con alcuni match chiave per la conquista di posti importanti in chiave play off. I bianconeri, con 11 vittorie ottenute nelle 13 partite giocate nel 2025, mirano a confermarsi al terzo posto con un occhio alla seconda posizione, ora occupata da Legnano. Palla a due alle ore 18 di domenica al PalaCattani di Faenza.

PUNTI IMPORTANTI IN CHIAVE PLAY OFF. Servirà una Rucker ancora più solida e concreta rispetto a quella vincente contro la Virtus Imola per essere competitiva e raggiungere l’obiettivo della vittoria domenica al PalaCattani di Faenza, dove i bianconeri saranno impegnati in una delle partite di cartello della 32^ giornata di regular season. Oltre a Faenza-Rucker, infatti, il calendario propone Treviglio- Mestre, Omegna-Legnano e Capo d’Orlando-Lumezzane, match di cartello che potrebbero portare a qualche novità in classifica, a sette giornate dalla fine della regular season. Ancora in dubbio la presenza di Cacace, assente anche contro la Virtus Imola.
Coach Daniele Aniello: Faenza è una squadra tra le più difficili da affrontare, capace di proporre temi tecnico-tattici di assoluto valore e di essere mentalmente e fisicamente dura. In casa ha perso pochissime partite, in assoluto ha il miglior record casalingo. Noi in trasferta abbiamo fatto molto bene e per confermare questo trend dovremo essere bravi a non perdere il nostro flusso offensivo e, al tempo stesso, con più continuità possibile nell’arco dei quaranta minuti, difendere con durezza per limitare l’efficacia dei loro giochi”.

GLI AVVERSARI. Sesta in classifica (con Omegna) con 38 punti, a 6 di distanza dalla Rucker che è terza da sola, Faenza è squadra completa e ricca di talento, sia tra gli esterni (dall’ex Calbini al play Fragonara, fino alle guardie Cavallero e Vico) sia nel reparto lunghi, dove spiccano Poletti (potrebbe rientrare proprio nel match di domenica, dopo alcune gare in cui è rimasto ai box per infortunio), Poggi e Ammannato. Alla guida Luigi Garelli, uno dei coach più esperti della categoria. All’andata si imposero i bianconeri per 86-81 (assenti Antelli, Preti e Cavallero). Faenza arriva al match reduce dalla sconfitta sul campo di Agrigento (Calbini 25, Poggi 16, Cavallero).

GLI ARBITRI. Sono stati designati a dirigere l’incontro Massimiliano Spessot di Gorizia e Andrea Andretta di Udine.

COME SEGUIRE LA RUCKER. Direttamente al PalaCattani di Faneza oppure in diretta streaming su LNP PASS (solo per abbonati). Aggiornamenti in tempo reale sui canali social.

 

La Gemini Mestre proverà, sempre domenica, a capire di che “pasta” è fatta. La formazione di Mattia Ferrari, attualmente settima da sola, è impegnata a Treviglio contro la capolista TAV Brianza squadra che sul suo campo ha perso fin qui una sola gara (su 6 totali). Nelle fila dei grifoni, stando a quanto riferisce la newsletter “Spicchi d’Arancia” (in tal senso, però, non c’è stata ancora l’ufficialità da parte della società), dovrebbe essere approdato un nuovo giocatore dal “discioglimento” di Chieti: si tratta dell’ala maliana, ma di formazione italiana formatosi a Roseto, Ousmane Maiga (1.99 classe 2005, foto a dx) che risolta la posizione contrattuale da “under” con la società abruzzese (viaggiava a 4.4 punti e 3.3 rimbalzi) ha firmato “un triennale con opzioni di uscita per entrambe le parti”.

Gioca sul parquet del PalaGoldoni, confidando sul sostegno del proprio pubblico, la Civitus Vicenza che riceve Crema. Si affrontano due squadre che viaggiano sulle ali dell’entusiasmo: i berici per il rotondo successo sul campo di Piacenza; mentre Logiman, già vittoriosa all’andata, appare in gran forma (5 vinte ed una persa negli ultimi sei turni) ed è reduce addirittura dal successo con la capo-classifica Treviglio.

L’incontro potrebbe fare da “spartiacque” nella stagione della formazione di Ghirelli: vincendo, infatti, si metterebbe in relativa sicurezza; mentre in caso di sconfitta, i biancorossi verrebbero risucchiati nella lotta per la salvezza.

Domenica 9 marzo alle ore 18 la Civitus Vicenza ospiterà la Logiman Crema per l’ultimo turno prima della pausa del prossimo weekend per le Final 4 di Coppa Italia LNP di Serie B Nazionale che vedrà impegnate Roseto, Brianza, Legnano e Gema Montecatini. La Civitus arriva dalla brillante vittoria a Piacenza e dopo il tour de force del mese di febbraio potrà tirare un po’ il fiato.

Dichiarazioni Gasparin (nella foto-copertina): “Veniamo da una settimana di allenamenti molto dura, abbiamo cercato di recuperare un po’ le forze e di mettere anche un po’ di pepe, dopo delle settimane in cui non ci siamo allenati a causa di turni infrasettimanali. Troviamo una squadra con grande talento, che è allenata da un allenatore che mette in fiducia tutti e si vede. Dobbiamo fare una partita attenta, soprattutto difensiva e sappiamo che qui in casa quando cominciamo le partite aggressivi tenendo la difesa alta, possiamo fare delle grandi prestazioni anche anche in attacco e quindi dobbiamo partire da lì. Dobbiamo usare tutte le energie che abbiamo e poi la settimana prossima c’è la pausa e possiamo recuperare. Spero che il pubblico ci dia ci dia una grande mano ne abbiamo grande bisogno e quindi vi aspetto tutti”.

Gli avversari: Crema naviga a quota 24 in classifica, 6 lunghezze sotto i biancorossi. Attenzione però, nell’ultimo scorcio di torneo da quando la squadra è stata affidata a coach Sacco ha cambiato decisamente passo, vincendo 4 delle ultime 5 partite, ottenendo scalpi illustri (Omegna, Capo d’Orlando ed anche quello della capolista Treviglio). Nella gara di andata Gasparin e compagni uscirono sconfitti (91-81), soffrendo la particolare incisività degli esterni nel tiro da oltre l’arco, nel quale registrarono un clamoroso 16 su 27 (59%).