La capolista Guerriero Ubp, vincendo sabato sera lo scontro diretto con il Piani Bolzano terzo (92-81), al termine di una gran bella partita disputata di fronte una bella cornice di pubblico, ed approfittando della sconfitta interna della Montelvini Montebelluna per 74-86 nell’altro scontro di vertice con lo Jadran Trieste, ha “blindato” il suo primo posto. Nell’altro incrocio Trieste-Treviso (e altro unico “colpo esterno” del turno), invece, The Team sospinta da Kevin Brigato (26 punti) ben spalleggiato da altri tre in doppia cifra (De Bortoli 11, Volpato e Marini 10) più un efficace Civiero in regia, si è imposta d’autorità per 70-53 nel capoluogo giuliano sul Cus e consolida il suo 5° posto in classifica.
Negli altri tre derby regionali del turno: l’Orange1 Oxygen si è imposta nettamente su una Pulimac Verona ormai in “rottura prolungata” (80-41 il finale), anche se ancora in zona play off (appaiata proprio agli universitari triestini); vittoria netta anche per la GSI Group San Donà sulla Virtus Murano (88-64) con la “matricola” che aggancia così al sesto posto la Calorflex Oderzo. Questa uscita sconfitta di misura 80-77 sul campo della Vetorix Mirano in una sfida che ha visto tre giocatori scrivere un “ventello” a referto: tra i locali, l’accoppiata Cardazzo-Minincleri 22 e 20 punti; tra gli opitergini, Masocco 20.
Alla luce del loro successo, i giovani bassanesi si staccano di due lunghezze sull’ultimo posto dove rimane, solitario, il Grifas Leoncino sconfitto per 76-71 a Codroipo nonostante i cinque giocatori in doppia cifra: Toffanin 14, Cavinato 12, Galdiolo 11, Tonon e Rossato 10. Sabato alla Palestra Luzzatti-Gramsci di Mestre, si disputa però il primo scontro diretto stagionale tra le due giovani compagini (il 30 aprile a Bassano, invece, il recupero del match d’andata).
In settimana, da seguire con interesse altri due recuperi: martedì sera Mirano-The Team (ore 21, 1. giornata di ritorno); e mercoledì a Verona, tra Cestistica e Codroipo (20.45, 11. ritorno) in una sorta di “spareggio” in chiave play off (la “Cesta” vanta due punti di vantaggio in classifica ed il +18 maturato all’andata).
Ventesima vittoria stagionale e primato consolidato in vetta alla C Gold Settimo sigillo, il Guerriero Padova batte Bolzano e ipoteca il primo posto
GUERRIERO PADOVA – PIANI BOLZANO 92-81
UNIONE BASKET PADOVA: Stavla n.e., Vinciguerra, Chinellato 25, Favaro n.e., Andreani 11, Maran 7, Coppo 21, Bombardieri 2, Benfatto 15, Bruzzese 2, Meneghin 5, Campiello 4. All. Volpato. Ass. Augusti.
BASKET PIANI BOLZANO-BOZEN: Barion, Boniciolli, Cravedi 27, Trentin 16, Gabrielli 2, Bonavida 20, D’Alessandro n.e., Ramoni, Marchetto 4, Braghin n.e., Dieng 4, Pizzo 8. All. Massai. Ass. Borgo.
Arbitri: Tognazzo di Padova e Gavagnin di Marcon (Ve).
Note: parziali: 24-14, 25-27 (49-41), 25-21 (74-62), 18-19 (92-81). Tiri liberi: Padova 12/23, Bolzano 10/12. Fallo tecnico: Volpato, Massai e Bonavida.
Il confronto diretto tra prima e terza forza del campionato di C Gold arride al Guerriero Padova, capace di legittimare il proprio primato al cospetto del Piani Bolzano. Nel fortino del PalaSavio, tornato finalmente al 100% della capienza, l’UBP supera anche lo scoglio probabilmente più duro di questi ultimi “fuochi” di regular season, mettendo una seria ipoteca sul primo posto che le permetterebbe di presentarsi da testa di serie ai play off. Il settimo sigillo consecutivo del Guerriero (ventesima vittoria stagionale) assume infatti una duplice valenza allungando le distanze in classifica dalle immediati inseguitrici. A una giornata dal termine della prima fase e con tre gare ancora da recuperare, manca soltanto l’aritmetica per certificare la prima posizione: Bolzano è ora lontano 10 punti, mentre Montebelluna, dopo il ko interno contro lo Jadran Trieste, è scivolato nuovamente a -6 dalla vetta.
Coach Volpato aveva chiesto ai suoi ragazzi una prova mentalmente solida alla vigilia della sfida d’alta quota contro la giovane formazione altoatesina. È stato accontentato. Senza capitan Andreaus, bloccato da un ginocchio dolorante, ma con il rientrante Andreani pronto a uscire dalla panchina, Padova ha preso in mano la partita fin dal principio accumulando un margine da doppia cifra già alla fine del primo parziale (24-14). Sotto le plance, l’impatto di Benfatto inizia a farsi sentire nella seconda decade (33-20). Nonostante il gap fisico vicino al ferro, il Piani non si perde d’animo continuando a mettere in campo tutte le sue armi. Ne viene fuori una gara veloce e intensa, a tratti perfino spettacolare, in cui a farla da padrona sono soprattutto gli attacchi (49-41).
L’Unione alterna difesa a uomo e zona, ma presta il fianco sul perimetro e agli uno contro uno della coppia di esterni Cravedi-Bonavida (47 punti in tandem) anche nel corso di una ripresa giocata sempre a ritmi sostenuti. Bolzano si rifà subito sotto (49-43) incontrando tuttavia la risposta del Guerriero che trarrà energia e slancio dalla transizione difensiva (70-59) per chiudere il terzo periodo sul +12 (74-62).
Il Piani non vuole comunque saperne di mollare accorciando il gap a -7 quando mancano meno di 3’ allo scadere (83-76). Dopo una fase di impasse e l’uscita anticipata di Benfatto per una scavigliata, sono la tripla di Coppo (capitano di giornata) e un mezzo gancio di Campiello a riaprire la forbice sul +12 (88-76) blindando di fatto il risultato (92-81).
Ora la testa è tutta rivolta agli ultimi impegni della stagione regolare, a partire da quello in programma domenica prossima, ore 18, sul parquet di Riese Pio X, dove l’UBP se la vedrà contro la quinta della classe.
Ufficio Stampa Unione Basket Padova