SERIE B OLD WILD WEST – GIRONE C1

Spirito Guerriero e tanta, tanta difesa per stoppare la capolista Cividale

Al PalaGozzano sbarca un’altra big della Serie B Old Wild West per la sesta giornata di ritorno del gironcino C1: domenica, ore 18, il Guerriero Padova riceve la Gesteco Cividale, neo capolista del raggruppamento dopo la vittoria sonante centrata nel turno precedente sul parquet della Tramarossa Vicenza. Si tratta di una sfida decisamente proibitiva, ma i ragazzi di Giuliano Calgaro dovranno cercare di ritagliarsi il ruolo di outsider come avvenuto due settimane fa contro la Rucker San Vendemiano, giocando il più possibile con la mente libera e il cuore leggero proprio nell’intento di mettere in difficoltà la corazzata friulana.

L’AVVERSARIA. A rendere ancora più complicato il compito dell’UBP è lo stato di forma della United Eagles Cividale: nelle scorse giornate, la truppa di Stefano Pillastrini ha infatti dato prova di maturità rompendo il ghiaccio in trasferta, dove non aveva ancora vinto, prima espugnando l’ostico campo di Monfalcone (65-83) e poi appunto sbancando Vicenza (58-77). In mezzo ai due successi esterni ha inoltre battuto il Vega Mestre (84-67) tra le mura amiche del PalaGesteco, dove in precedenza era caduta anche l’Antenore Energia Virtus Padova (81-63). La striscia aperta arriva così a quattro successivi consecutivi: difficile che questa serie possa interrompersi, ma corre l’obbligo di provarci riproponendo una prestazione in parte simile a quella dell’andata quando Padova giocò alla pari l’intero primo tempo riuscendo poi a risalire la corrente e a dare filo da torcere agli uomini del “Pilla” fino alla fine. In quell’occasione furono decisivi tra i padroni di casa Eugenio RotaAdrian Chiera e Leonardo Battistini, con la discriminante del tiro dall’arco che resta l’arma letale a disposizione dei ducali. Sempre rispetto al match disputato in Friuli, bisogna anche segnalare alcune variazioni in seno al roster della UEB: dopo la fuoriuscita di Riccardo Truccolo nelle scorse settimane, le ultime ore hanno registrato anche quella di Pietro Agostini in direzione Cesena e l’ingresso dell’ala forte Giacomo Furin, classe 2003 che ha già vestito le maglie di Leonessa Brescia e Virtus Bologna.

QUI UNIONE. Dopo aver fallito l’esame con Mestre, il Guerriero è intenzionato a vendere cara la pelle. Tra le file dei biancoscudati, Matteo Coppo segue la via del recupero definitivo e dovrebbe pertanto rivedere anche il rettangolo di gioco dopo aver saggiato la panchina a Trivignano. Intanto, coach Calgaro ha appena festeggiato il compleanno (54 anni Auguri!, NdA) e ora spera in un regalone da parte dei suoi giocatori… «Sarebbe bello poter festeggiare anche dopo la partita con Cividale», ammette l’allenatore dell’Unione«I nostri avversari sono strafavoriti, ma anche con Sanve noi eravamo dati per perdenti dal pronostico. Comunque sia mi auguro che questo confronto aiuti il nostro processo di crescita e miglioramento. Saranno importanti il nostro atteggiamento in difesa e limitare tutti quei passaggi a vuoto che finora hanno sempre condizionato le nostre prestazioni. Affrontiamo una squadra che fa del tiro pesante la sua cifra caratteristica. Diventeranno fondamentali tutte le situazioni di pop e pick and roll e i rimbalzi offensivi che assieme alla transizione di Rota sono stati le chiavi della gara d’andata».

Al di là della crescita dei propri giovani (nella foto di Eleonora Pavan l’asse play-pivot Cecchinato-Mamoudou), l’Ubp dovrà fare affidamento ancora una volta ad Andrea Campiello, uno dei veterani della categoria nella formazione biancoscudata e senza dubbio l’Mvp indiscusso delle ultime uscite…

“Camp”, la Serie B si sta rivelando parecchio complicata. Ti aspettavi di incontrare tutte queste difficoltà? «Sapevo perfettamente che sarebbe stata una stagione difficile. Siamo al primo anno di B con diversi ragazzi esordienti, alcuni alla prima stagione da Senior; è logico che dobbiamo maturare il prima possibile. Al di là di come andrà a finire il nostro campionato, bisogna puntare a chiudere con una crescita che possa tornare utile per l’anno prossimo. Non serve a niente deprimersi. Meglio mettere il massimo impegno e tenere sempre alta la concentrazione».

Domenica sbarca al PalaGozzano la capolista Cividale e poi c’è l’ultimo turno del girone C1 in quel di Senigallia ad anticipare una miniserie di quattro lunghe trasferte della fase-2. Due sfide “ingiocabili”? «All’andata a Cividale giocammo una gara d’intensità mettendo in difficoltà una squadra giovane, ma strutturata per il salto di categoria. Dovremo cercare di bissare quella prova escludendo il terzo quarto in cui ci siamo lasciati sopraffare. Senigallia sarà un confronto ostico sia per l’ambiente, sia per l’esperienza degli avversari. In entrambi i casi non partiremo certo battuti».

Ufficio Stampa Unione Basket Padova