E’ già corsa a due in entrambi i gironi. In vetta alla classifica a punteggio pieno dopo tre turni, sono rimaste soltanto due squadre: le veneziane Us Alvisiana e Bears Spinea nel Blu; la veronese San Bonifacio e la padovana Cus nel Verde. In coda, invece, sono rimaste tre le squadre che devono ancora muovere la classifica: Cittadella e Revolution Castelfranco nell’uno e Concordia Schio nell’altro girone.

Ma andiamo per gradi. Nel girone Blu, la “corazzata” Bears Mestre ha battuto in casa d’autorità, seppur al termine di un incontro combattuto, per 67-56 proprio i castellani (tra i locali, De Lazzari 16, Delle Monache 13 e Palmarin 10). L’Us Alvisiana, che – va ricordato – già l’anno scorso si era fermata ad un passo dal salto di categoria, ha espugnato per 67-55 il “PalaArcobaleno” di Ponte della Priula (tra i veneziani, Vianello 20, Zavagno 15 e Ramazzotto 13). Nel Verde, invece, San Bonifacio con un quintetto in doppia cifra e soprattutto sostenuta da ben 13 triple (5 di Croce) si è imposto per 81-68 sulla King Service Mestrino: dopo un primo tempo in equilibrio, la formazione di Matteo Zappalà che vanta attualmente il miglior attacco della categoria (quasi 84 di media a partita) ha messo la freccia del sorpasso nella terza frazione (parziale di 25-14). Ben più sofferta, e forse per questo ancora più esaltante, la vittoria degli universitari del Cus Pd nel big-match sul campo dei Buster Verona: giunta per 60-58 grazie ad un tap-in allo scadere di Fanesi (10), uno dei tre in doppia cifra tra gli ospiti con Guarini (12) e Clemente (11).

Delle squadre in fondo alla classifica, invece, detto della Revolution va segnalato che le ultime sconfitte di Cittadella e Concordia Schio sono giunte entrambe nel finale: il “Citta” (l’attuale “top scorer” della categoria, nella foto, Antonio Chemello 27, Tosetto 15, Corredig 12) si è arreso in casa per 63-67 all’Olimpia Sile dopo aver fatto a lungo l’andatura ed essere andato con dieci lunghezze di vantaggio all’intervallo; Schio (Zanini e Zefiro 17 punti a testa), che lamenta la peggior difesa della categoria (quasi 83 punti subiti a partita) ha ceduto le armi nello spareggio-salvezza sul campo del Redentore Este.

Tra gli altri incontri della terza giornata, si sono disputati anche due derby provinciali: i Wildcats Basket Motta di Loris Barbiero (Tamassia 25) si sono imposti per 76-70 sul campo del Sita Paese nel trevigiano; il Bc Solesino 1975, mandando un quintetto in doppia cifra e seppur dopo un primo tempo di grande equilibrio (chiuso 44-42), si è imposto nettamente per 93-66 sul Vigodarzere.