Martina NP Treviso s’impone nel derby: Solmec Rhodigium sconfitta 70-51
Grande prestazione delle orange che conquistano d’autorità la seconda vittoria consecutiva con una bella prestazione della squadra sia in attacco (specie da tre) che in difesa.
MARTINA NP TREVISO – SOLMEC RHODIGIUM 70-51 (18-11, 37-22; 55-38).
TREVISO: Vespignani 6, Peresson 19, Stawicka 15, Lazzari, Aghilarre 5, Chukwu 2, Da Pozzo 5, Egwoh 10, Aijanen 8, Carraro. All. Matassini.
RHODIGIUM: Stoichkova 8, Viviani 8, Castelli 10, Battilotti 7, Tumeo N.E, Bonivento 7, Leghissa 6, Garofalo, Novati, Atanasovska, Zuccon 5. All. Pegoraro.
Si dovrà aspettare almeno un’altra settimana per festeggiare la prima vittoria nella stagione 2024-25 della Solmec Rhodigium Basket. Le rodigine cadono contro Martina Treviso nella 3ª giornata del campionato di LBF Serie A2 con il punteggio di 70-51.
Il derby veneto parte molto bene per le giocatrici trevigiane: Annina Aijanen segna due triple consecutive per aprire il match, seguita poi dal tiro pesante di Antonia Peresson. Subito 9-0 e timeout Rovigo che interrompe momentaneamente l’incontro. La Solmec comincia a mettere i primi punti a referto, ma il divario da colmare è già piuttosto grande, oltre la doppia cifra. Le giocate di Nicole Leghissa e Gaia Castelli negli ultimi secondi del primo periodo portano la Rhodigium sul 18-11. Sulla scia di quanto fatto pochi minuti prima, Gaia Castelli firma il 0-7 di parziale in favore delle rosso-blu, prontamente fermato dalla migliore in campo Antonia Peresson, autrice di 14 punti nei soli primi 20′. Treviso rialza la testa e vola nuovamente in doppia cifra di vantaggio, chiudendo il primo tempo sul 37-22.
Con la partita già evidentemente indirizzata sui binari di Treviso, il terzo periodo vede le giocatrici di casa sfiorare in più occasioni i 20 punti di vantaggio. Rovigo, però, vende cara la pelle: il punteggio nel terzo parziale è di 18-16, con la Solmec capace di rispondere ai tentativi di chiusura definitiva dell’incontro da parte delle avversarie. Il punteggio è di 55-38 dopo 30′. Treviso raggiunge le 20 lunghezze di vantaggio nei primi minuti dell’ultimo periodo (60-40) ma la Solmec, nella figura di Silvia Viviani (nella foto), cerca di ricucire il distacco. Il punteggio finale è di 70-51.
Terza sconfitta consecutiva per la Solmec Rhodigium Basket: dopo Trieste e Mantova, la formazione di Giulia Pegoraro cede anche contro Treviso. Sabato 26 Ottobre alle ore 20:30 le rodigine ospiteranno Vigarano in una partita già fondamentale in chiave salvezza.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Non stiamo affrontando un bel momento in questa fase di stagione. Abbiamo affrontato un bel pre-campionato, ma non ci attribuiscono punti per quello. In questo momento siamo in difficoltà: le giocatrici più esperte fanno fatica, mentre le giovani stanno cercando di trovare spazio. Questa sera, a piccoli tratti, si è visto qualcosa di incoraggiante. Sabato prossimo giocheremo contro Vigarano: è una sfida salvezza e per noi sarà fondamentale vincere“.
TROPPA VICENZA PER VIGARANO: VELCOFIN INTERLOCKS S’IMPONE (+26)
VICENZA-VIGARANO 80-54 (25-10, 39-26; 68-34).
VICENZA: Cecili 5 (2/5, 0/1), Tarkovicova 20 (10/13, 2/5), Tava 9 (4/8, 1/2), Assentato 13 (5/11, 2/5), Mattera 10 (1/4); Nespoli 2 (1/5, 0/2), Pellegrini 9 (4/12, 1/6), Pavoni, Valente, Mutterle 2 (0/2, 0/1), Vitari 10 (5/8, 0/3). All. Zara
VIGARANO: Tintori 3 (1/4 da tre), Paz 5 (1/7, 0/5), Valensin 17 (6/9, 1/3), Cutrupi 11 (4/13), Grassia 8 (3/9, 2/5); Iannello 2 (1/2, 0/1), Moretti (0/2, 0/1), Zangara 1 (0/2), Patriarca, Rizzo 3 (1/1 da tre), Armillotta 2 (1/4, 0/2), Pepe 2 (1/3, 0/1). All. Grilli
Note. Vicenza: 30/68 al tiro, 6/25 da tre, 14/17 ai liberi. Rimbalzi 46 (Mattera 11): 30 dif. + 16 off. Assist 19 (Assentato 4), palle rubate 8 (tre giocatrici 2), stoppate 1 (Tarkovicova), palle perse 11 (Mattera 3). Falli 19
Vigarano: 19/56 al tiro, 5/20 da tre, 11/16 ai liberi. Rimbalzi 33 (Cutrupi 12): 24 dif. + 9 off. Assist 9 (Pepe 3), palle rubate 7 (Valensin 2), stoppate 1 (Grassia), palle perse 16 (cinque giocatrici 2). Falli 17
Dopo il successo di Bolzano, la Velcofin Interlocks Vicenza si ripete e ha ragione, nettamente, di Vigarano: contro la formazione emiliana, la squadra biancorossa si impone 80-54 senza che la partita sia quasi mai in discussione, mettendo la testa nettamente avanti nel primo quarto e chiudendo i conti definitivamente nella terza frazione, al rientro dagli spogliatoi. Magistrale prestazione di Tarkovicova (nella foto), che chiude con 20 punti e 8 rimbalzi, ma in doppia cifra ci vanno anche Assentato (13), Vitari (10) e Mattera, quest’ultima capace di una doppia doppia da 10 + 11. Troppa Vicenza per Vigarano, squadra giovanissima all’anagrafe e che ha comunque lottato fino alla fine.
La Velcofin arriva all’appuntamento contro la squadra emiliana priva di Peserico, volata in USA per le finali mondiali di 3 contro 3 al Red Bull Half Court. L’inizio è tutto di marca biancorossa: il match viene subito indirizzato con un parziale di 9-0 con Tarkovicova già protagonista. La reazione ospite è affidata alle giocatrici più rappresentative del gruppo di Grilli, Cutrupi e Paz, ma Vicenza non concede spazio e un altro canestro di Tarkovicova ritocca il massimo vantaggio a +12 (16-4). Nel finale di quarto si accende Vitari, entrata dalla panchina, quindi i primi dieci minuti vengono sigillati da una tripla sulla sirena di Pellegrini, che manda le due squadre al primo riposo sul 25-10.
In avvio di seconda frazione, ancora Pellegrini e la solita Tarkovicova portano il distacco a 17 lunghezze (31-14), prima che arrivi la reazione delle rossonere. Cutrupi e Valensin danno il via ad un parziale di 8-0 con cui il distacco torna in singola cifra. Nel finale di quarto sono Mattera (precisissima dalla linea della carità, con un 8/8) e Assentato a restituire a Vicenza un vantaggio più netto, con il tabellone che recita 39-26 alla pausa lunga.
La Velcofin chiude la pratica in avvio di terzo quarto: nei primi 5′ della ripresa infatti, le beriche si scatenano in attacco e stringono le maglie in difesa, mandando fuori giri Vigarano e piazzando un parziale di 18-0 che archivia definitivamente la pratica. In questa fase spiccano Assentato e la solita Tarkovicova, che mettono assieme 10 punti nel break che chiude la contesa. Arrivano anche i primi punti in stagione di Mutterle e Vicenza arriva a doppiare le avversarie prima degli ultimi 10 minuti, con il punteggio di 68-34.
Il distacco arriva anche a 40 punti nell’ultima frazione (74-34), prima che l’intensità di Vicenza cali ed esca l’orgoglio di Vigarano, che ricuce il gap fino al -26 finale. In questa frazione, c’è spazio per tanti esordi da una parte e dall’altra: per Vicenza, Lorenza Pavoni trova la sua prima presenza in A2, mentre Nicole Valente calca per la prima volta il parquet in campionato; stessa cosa per Rizzo e Patriarca per Vigarano, con la prima che bagna l’esordio mandando a bersaglio una tripla. Alla fine, tutte le 23 giocatrici arrivate al PalaLupe scendono in campo almeno un minuto.
Finisce 80-54, una bella vittoria che proietta Vicenza nel gruppo delle terze in classifica a quota 4 punti, alle spalle di Udine e San Giorgio Mantova, ancora a punteggio pieno. Ora, per la Velcofin, un appuntamento delicato: sabato prossimo le beriche saranno di scena a Matelica, per sfidare le Halley Thunder, una squadra rognosa ed esperta, con tante frecce al proprio arco. Tornare dalle Marche con due punti potrebbe segnare già un primo momento importante della stagione.