Tre formazioni venete, che si sono aggiudicate 2-0 le rispettive finali, sono già in serie D!
Il Cus UniPd di Michele Caiolo ed i trevigiani del Motta, dopo aver colto i primi importanti successi entrambe in trasferta, rispettivamente sul campo di Eraclea ed a Mortise con l’altra padovana Pro Pace CRM, sono riuscite a chiudere subito i conti. Gli universitari (Fanesi 19, Schiavon 14), in una palestra gremita e tra l’altro di fronte al Magnifico Rettore dell’Ateneo Patavino Rosario Rizzuto che ha alzato la Coppa, si sono imposti per 62-50. La squadra di Sante Fava, invece, giovedì sera ha vinto 74-62: pur iniziando contratta (10-21 il primo quarto, 32-40 all’intervallo), rientrava dagli spogliatoi rigenerata (nel fisico e nella mente) ed a metà della terza frazione girava l’inerzia della gara con due triple consecutive ed un fallo antisportivo subito. Matteo Cescon e compagni sono riusciti poi a respingere i tentativi di rientro degli avversari ed a conquistare così il ritorno in serie D. La terza squadra già promossa è il Concordia Schio di Roberto Palatini che, dopo aver inseguito a lungo scivolando anche a -17, è stata capace di rimontare punto su punto espugnando poi per 54-45 il campo di Sommacampagna.
Sono alla “bella”, invece, le altre due finali che devono decretare altrettanti salti di categoria e nelle quali finora ha prevalso il fattore-campo. Gara-3 tra Eagles Conegliano e Team 78 Martellago si disputa venerdì sera (ore 21.15), dopo che i veneziani (Brusò 22, Costantini 12 e Martinovich 10) sul parquet di casa hanno annullato per 65-59 il primo match-point dei trevigiani (Borghetto e Casagrande 11). Nel derby veronese, invece, solo all’overtime LeoBasket 98 ha avuto la meglio per 84-77 sul San Martino Buonalbergo (22-17, 37-37; 49-49 e 67-67 i parziali). Gara-3 è in programma giovedì sera (ore 21.15).