PLAY OUT (Gara3)/ PALLACANESTRO VICENZA – VIRTUS PADOVA 72 – 74 (17-19, 33-39; 53-51).
PALLACANESTRO VICENZA: Bugatti 24 (5/8, 3/9), Brambilla 14 (4/5, 1/3), Antonietti 11 (4/8, 1/3), Cernivani 7 (2/4, 1/3), Riva 6 (2/4, 0/2), Cucchiaro 5 (1/2, 1/2), Sanad 3 (1/2, 0/1), Campiello 2 (1/4, 0/1), Carr n.e., Lurini n.e., Manganotti n.e., Pavan n.e.
VIRTUS PADOVA: Molinaro 20 (6/9, 2/4), Cecchinato 15 (5/13, 1/1), Antelli 13 (2/3, 3/5), Ferrari 10 (4/7, 0/1), Bianconi 9 (4/4, 0/4), Scanzi 5 (1/1, 1/4), Cagliani 2 (1/1, 0/0), Schiavon n.e., Padovani n.e., Marchet n.e., Bedin n.e.
Arbitri: Schena e Caldarola
Note: Parziali: 17-19, 33-39; 53-51. Tiri da due: Vicenza 20/37; Virtus Padova 23/38. Tiri da tre: Vicenza 7/24; Virtus Padova 7/19. Tiri liberi: Vicenza 11/13; Virtus Padova 7/12. Rimbalzi: Vicenza 24 (Cernivani 4); Virtus Padova 36 (Molinaro 11). Assist: Vicenza 14 (Cucchiaro 5); Virtus Padova 9 (Molinaro 3).
VISTA DA PADOVA
La Virtus Padova risponde con una gara tre di grinta e orgoglio
I neroverdi giocano una partita di cuore, fatta di intensità e abnegazione, vincendo 72-74
I neroverdi in gara tre a Vicenza sfoderano una prestazione tutta grinta e orgoglio per tutti i quaranta minuti di quella che è stata una vera e propria battaglia. Sulla sirena di una partita combattutissima è la Virtus Padova ad esultare (72-74) riuscendo così a prolungare la serie a gara quattro, in programma domenica, sempre al PalaGoldoni di Vicenza, alle ore 18.00.
Una vittoria fondamentale e meritatissima, frutto di una partita giocata sempre a viso aperto, con tutta la squadra di Coach De Nicolao a rispondere presente sul campo sin dal primo quarto (17-19), volando poi fino al più undici nella seconda frazione, che si chiuderà sul 33-39. Con un Molinaro straripante (20 punti, 11 rimbalzi e 26 di valutazione) e Antelli a guidare le accelerate in attacco con le sue due bombe consecutive nel secondo quarto la Virtus si prende l’inerzia e ritrova entusiasmo. I neroverdi, nel terzo quarto, soffrono il ritorno dei vicentini ma sono abili anche a restare in partita e chiudere in scia (53-51) aggrappandosi alle giocate di Antelli, Cagliani e specialmente di Michele Ferrari che lotta in area come un leone.
In avvio di quarto quarto la Virtus riprende un piccolo margine di vantaggio sulla bomba di Molinaro, giocando di squadra e gettando in campo tutta la sua voglia di vincere. A turno, tutti i neroverdi si prendono la scena: Antelli apre il quarto con quattro punti, Ferrari e Bianconi rispondono colpo su colpo a Vicenza e Scanzi e Cecchinato estraggono dal cilindro gli assist e i canestri che portano Padova ad aprire l’ultimo minuto avanti di quattro lunghezze. In un finale da vivere tutto con il fiato sospeso la Virtus tiene in difesa con carattere, Vicenza non trova l’aggancio e sulla sirena finale il risultato sorride alla squadra di Coach De Nicolao che può esultare con merito (72-74).
Con questa intensissima gara tre la Virtus è riuscita ad annullare il primo match point a disposizione dei vicentini, e da questa energia e fiducia ritrovata dovranno ripartire domenica i neroverdi per pareggiare la serie e riaprire definitivamente il discorso salvezza.
La cronaca della partita
PRIMO QUARTO Coach De Nicolao schiera in quintetto Cecchinato, Scanzi, Bianconi, Ferrari e Molinaro. Apre le danze Cecchinato con una tripla di tabella, servendo poi a Ferrari l’assist nell’azione successiva per lo 0-5 Virtus. Vicenza non si sblocca (schiacciata sbagliata da Brambilla in contropiede solitario) e il tap-in offensivo di Molinaro porta altri due punti ai padovani. Antonietti ferma l’emorragia con un canestro nel pitturato mentre il viaggio in lunetta di Bianconi porta in dote un punto (2-8). Sul capovolgimento di fronte Brambilla non sbaglia dalla linea della carità per i vicentini che rientrano poi al meno due (6-8). Lorenzo Molinaro, servito in area da Cecchinato, prima e Scanzi da oltre l’arco poi riportano a sette lunghezze il margine di vantaggio a metà parziale (6-13). Sette punti consecutivi di Bugatti, intervallati da una realizzazione di Corrado Bianconi, tengono in scia Vicenza prima di un gran canestro in allontanamento di Lorenzo Molinaro (13-17) a 3’ dalla prima sirena. Dopo un paio di errori per parte è Giacomo Cecchinato a inventare la magia del più sei che apre l’ultimo minuto. Cucchiaro risponde in penetrazione per i padroni di casa che, sulla sirena del primo quarto, firmano altri due punti che valgono il 17-19.
SECONDO QUARTO Il secondo quarto è tenuto a battesimo da una tripla dei padroni di casa che trovano così il primo vantaggio della serata (20-19). Dopo un fallo in attacco fischiato a Ferrari (secondo fallo personale) Vicenza mette altri due punti a rimbalzo offensivo. I neroverdi tornano a segnare dalla lunetta con Lorenzo Molinaro prima di altri due punti di Riva che suggeriscono il primo time-out per Padova a 7’ 27’’ dall’intervallo. La Virtus trova il primo canestro dal campo del secondo quarto con la bomba di Michele Antelli che firma la parità a quota 24 e, dopo una violazione di 3’’ vicentina, Antelli si ripete da oltre l’arco (24-27). Padova recupera palla e in contropiede Corrado Bianconi firma il canestro, subendo il fallo. Dopo il minuto di sospensione speso da Vicenza, Bianconi non converte il libero supplementare ma Molinaro inchioda il più otto a rimbalzo d’attacco (24-32). I padroni di casa tornano a segnare ma un Lorenzo Molinaro straripante risponde immediatamente con due punti di pura energia sotto le plance. Molinaro continua a incidere e una sua bomba centrale scava il solco del più undici a metà parziale (26-37). Cucchiaro risponde immediatamente con la stessa moneta ma a 3’ dalla pausa lunga Giacomo Cecchinato riporta il vantaggio in doppia cifra (29-39). I neroverdi tengono in difesa per due volte, senza concretizzare in attacco, e Brambilla riporta i vicentini a meno otto nell’azione successiva. Dopo un minuto abbondante di errori da entrambe le parti, Antonietti segna i due punti che chiudono il secondo quarto mandando le due squadre al riposo sul 33-39.
TERZO QUARTO Al rientro dalla pausa lunga Brambilla inaugura la ripresa con un tap-in a rimbalzo (35-39). Padova non si sblocca e la tripla dall’angolo di Bugatti riporta Vicenza a meno uno, costringendo Coach De Nicolao all’immediato minuto di sospensione. Un gioco spalle a canestro di Michele Ferrari consegna a Padova il primo canestro del secondo tempo (38-41). Michele Antelli esplode un’altra bomba, prima di un appoggio da sotto di Bugatti. Lorenzo Molinaro, servito sulla lunetta, non sbaglia dal mid range e, dall’altra parte, Riva risponde con due liberi a 6’ dalla terza sirena (42-46). I padroni di casa, in una gara tre che sale di intensità, difendono forte e costringono per due volte Padova a violare i 24’’. Un canestro di Brambilla riporta a meno due la Civitus che, dopo una palla recuperata, trova anche la parità a quota 46 con Bugatti a 3’ 30’’ da fine quarto. Michele Ferrari, spedito in lunetta da Sanad, trova un punto e Cernivani poi materializza il sorpasso vicentino (48-47). Matteo Cagliani risponde per le rime con un piazzato ma altrettanto fa Sanad dall’altro lato del campo. Nell’ultimo minuto del quarto i padroni di casa provano a prendersi l’inerzia stringendo le maglie in difesa, recuperando due palloni, e convertendo tre di quattro liberi a disposizione con Bugatti e Sanad (53-49). Sul finire del parziale Michele Ferrari, cadendo in area, inventa il canestro incredibile che manda le squadre in panchina sul 53-51.
QUARTO QUARTO Vicenza nell’ultima frazione parte con il piede sull’acceleratore grazie ad una penetrazione di Cernivani (55-51). Michele Antelli risponde con la stessa giocata e Padova, da una palla rubata, ritrova la parità ancora con Michele Antelli in penetrazione (55-55). I padroni di casa non trovano il fondo della retina e Cecchinato a rimbalzo offensivo materializza il sorpasso neroverde. Brambilla in lunetta manda a referto un punto e la bomba centrale di Lorenzo Molinaro consente a Padova di riprendersi un piccolo margine che consiglia alla panchina di casa di chiamare time-out dopo quasi 3’ di gioco nel quarto quarto (56-60). La Virtus alza la pressione in difesa ma Bugatti trova la via per mettere subito due punti. Dopo un canestro di pura forza di Corrado Bianconi è ancora Bugatti a rispondere con il 2+1 che riporta i suoi a meno uno. Giacomo Cecchinato, servito da Scanzi, manda a bersaglio due punti di pregevole fattura ma è Brambilla a firmare la tripla della nuova parità (64-64). Michele Ferrari lotta in area come un leone e si guadagna due punti e il libero supplementare a meno di 5’ dal termine. I neroverdi recuperano palla e mettono altri due punti incredibili con Andrea Scanzi (64-69) ma Vicenza si aggrappa a Bugatti che da oltre l’arco riporta i suoi a meno due. Il tifo del PalaGoldoni si fa sentire e le due squadre non trovano più il canestro. Molinaro serve una palla telecomandata a Michele Ferrari che fa 67-71 a 2’ dal termine. Brambilla non sbaglia da sotto per il meno due. La Virtus sbaglia un tiro aperto ma una palla rubata di Antelli riporta i neroverdi in attacco dove Cecchinato in penetrazione scrive il 69-73 che lascia solo 47’’ da giocare. Dopo il time-out Vicenza infila subito la bomba del meno uno con Cernivani e stavolta è la panchina neroverde a richiamare i suoi in panca. Sulla rimessa neroverde Brambilla pesta la linea laterale, venendo sanzionato con il fallo tecnico, e Cecchinato sfrutta il libero a disposizione per il più due (72-74). A 18’’ dalla fine la Virtus non trova il colpo del KO e Vicenza ha così nuovamente la palla in mano per l’aggancio o il sorpasso. Una tripla di Bugatti viene sputata dal ferro e, sul fallo sistematico, viene mandato in lunetta Lorenzo Molinaro. Il lungo neroverde non mette i liberi della sicurezza, lasciando 8’’ da giocare. Vicenza ci prova in tutti i modi ma la palla non entra e la Virtus può esultare sulla sirena.
VISTA DA VICENZA
In una palpitante battaglia punto a punto la Civitus Allianz Vicenza cede negli ultimi secondi alla Virtus Padova che accorcia la serie playout sul 2-1. Domenica 26 maggio alle ore 18 ci sarà gara 4 sempre nel capoluogo berico, ingresso gratuito.
La sfida
In un Palazzetto dello Sport “Città di Vicenza” da tutto esaurito l’inizio contratto dei padroni di casa fa scappare gli ospiti sul 0-7 dopo due minuti. Antonietti sblocca la situazione, poi Scanzi dà il +7 ai suoi. Bugatti da tre accorcia e ancora Antonietti imbeccato da Cucchiaro segna il -2 sulla sirena del primo periodo. Nel secondo quarto la Civitus sorpassa i neroverdi ma Antelli e Bianconi riportano sul +5 gli ospiti con un parziale di 10-0 chiuso da Campiello in semigancio.
Bugatti apre le danze nella scoppiettante ripresa, Cernivani in contropiede firma il 48-47 a 2 minuti dalla fine del terzo periodo. Sorpassi e controsorpassi si susseguono e in avvio di ultimo quarto ancora Antelli pareggia in entrata, poi Molinaro da fuori trova il +4.
Sale la tensione, Bugatti (top scorer a 24) toglie le castagne dal fuoco e ne segna 5 in fila. La gara diventa pirotecnica Brambilla pareggia, Ferrari risponde, poi è botta e risposta Scanzi-Bugatti.
Gli ultimi due minuti sono da infarto: Cecchinato segna il +4, Cernivani (nella foto) non ci sta e piazza la tripla del -1. Vicenza ha tre occasioni per il sorpasso negli ultimi secondi, ma la palla viene sputata dal ferro.
Dichiarazioni Bugatti: “Ora dobbiamo resettare e pensare a gara 4, loro hanno giocato la miglior partita della serie, noi non abbiamo avuto un approccio perfetto in difesa nei primi venti minuti, ma è stata una partita equilibrata, loro hanno giocatori esperti e di talento. Domenica abbiamo bisogno ancora del nostro pubblico e cercheremo di chiudere la serie”.