Tre squadre festeggiano il “salto di categoria”: Giants Marghera, Redentore Este e Legnano. Si decide in Gara3, la Finale del Nord MBA Bassano-Vigodarzere… Retrocedono: Pol. San Giorgio Quinto; Virtus Cave; Gemini S.G. Lupatoto;
La prima in ordine di tempo a conquistare la DR1, ovvero l’ex Serie D dove torna a distanza di tre anni, è stato nella finale del Girone Sud il Redentore Este (la foto-copertina dell’esultanza e la foto sopra, credit “Lungo Linea”). La formazione di Carmelo Gorgone, dopo il “colpo” in trasferta in gara1, giovedì sera in una palestra gremita all’inverosimile (e con tante altre persone all’esterno) si è imposta al supplementare per 74-68 sul Pok Ta Pok Saccolongo che dopo aver toccato il +16 ed iniziata l’ultima frazione sul +14 era rimasto avanti fino a tre minuti dal termine (56-55). Nell’ultimo quarto i padroni di casa, sospinti da pubblico e dal quartetto in doppia cifra (Pulze 22, Alberti 15, Moro e Gona 10), ricucivano lo strappo impattando sul 56-56 a 2’51”; poi allungavano sul 60-56 ma venivano agganciati al 40′ (62-62). All’overtime, però, il Redentore ha di nuovo allungato sui 4-6 punti decisivi per la vittoria finale. “E’ stata una bella avventura – rivela coach Gorgone – È il terzo anno che alleno ad Este, una società un po’ atipica che fa parte del Patronato del Redentore. La squadra, ad eccezione del capitano Marco Zullato “l’esperienza” al servizio degli altri, è composta di ragazzi molto giovani dal 2000 al 2005 che provengono tutti dalle giovanili della società”.
Venerdì sera, invece, nel Girone Est i Giants Marghera (nella foto) a loro volta dopo il “colpo” esterno in gara1 si sono imposti in casa per 62-56 (dopo essere andati sul -12 del 28-40 all’intervallo) nel derby veneziano con Eraclea. “Una notte cosi l’ho sognata in silenzio – sottolinea un dirigente –, ma questi mattacchioni mi hanno regalato davvero una cosa incredibile! Vinto il campionato, promozione in serie D! Grazie a Filippo Campanini per averci creduto contro tutto e tutti, per aver tenuto assieme la barra anche quando c’era il mare in tempesta!”. E nel Girone Ovest il Legnano di Luca Gallani e del capitano Alberto Mantovani (nella foto), dominatrice della stagione chiudendo in vetta sia la prima fase (appaiata a La Contea) che la Poule Promozione davanti al PSG Villafranca, ha trionfato imponendosi proprio a Villafranca per 77-72.
Si deciderà soltanto in gara3 fissata venerdì prossimo 31 maggio (Palestra di Vicolo Parolini, ore 21), infine, la Finale del Girone Nord MBA Bassano-Vigodarere dopo che i padovani ieri, in un PalaCertosa gremito, partendo fortissimo (18-4) e sospinti da Chapelli (12 punti), hanno impattato la serie vincendo per 54-51.
Nei Play Out, in tre squadre festeggiano la raggiunta salvezza avendo chiuso sul 2-0 il secondo e decisivo spareggio che condanna altrettante squadre alla retrocessione: Marco e Todaro, che si è imposta sul campo della Pol. San Giorgio Quinto (67-65); l’Us Arcella, che ha espugnato quello della Virtus Cave (56-45); ed infine la Cestistica Verona che si è imposta d’autorità per 75-55 sulla Gemini a San Giovanni Lupatoto. Anche nella lotta salvezza, una serie si deciderà soltanto a gara3 (venerdì prossimo, ore 21): quella tra Olimpia Camposampiero e Marano Vicentino, dopo che i vicentini ieri sera hanno pareggiato in casa per 63-56.