La 12. giornata di campionato vede festeggiare tutte e tre le formazioni venete. Rucker San Vendemiano e Civitus Vicenza hanno avuto la meglio, entrambe sul parquet di casa (per i berici ancora a Dueville) grazie ad uno strepitoso terzo quarto dopo essere andate sotto all’intervallo, rispettivamente su Virtus Ragusa (85-76) e Fortitudo Agrigento (75-71). Torna finalmente il sorriso anche in casa Gemini Mestre: i grifoni, guidati in panchina dal “traghettatore” Giacomo Statua, si sono imposti all’overtime ma dopo aver condotto a lungo nei 40′ regolamentari sul campo della Fulgor Fidenza di coach Bizzozi, veneziano di Dolo (85-83, 70-70 al 40′).

RUCKER: Alla Prealpi San Biagio Arena, Ragusa non passa
Strepitoso terzo quarto dei bianconeri (30 punti), sospinti da un grande Gluditis (34 punti)
 
RUCKER SAN VENDEMIANO-VIRTUS RAGUSA 85-76 (13-25, 35-43; 65-56).
Rucker San Vendemiano: Kristaps Gluditis 34 (6/11, 7/15), Alberto Cacace 15 (6/8, 0/3), Jacopo Preti 11 (3/6, 1/6), Mauro Zacchigna 8 (1/2, 2/3), Tommaso Oxilia 7 (3/3, 0/0), Luca Fabiani 5 (1/2, 0/0), Andrea Tassinari 3 (0/1, 1/3), Michele Antelli 2 (1/3, 0/1), Enrico Tadiotto 0 (0/1, 0/0), Leonardo Faoro ne, Giorgio Visentin ne, Riccardo Dalla cia ne. All. Aniello. Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 36 9 + 27 (Oxilia 10) – Assist: 20 (Tassinari 8)
Virtus Ragusa: Nicolò Bertocco 24 (3/8, 5/10), Franco Gaetano 16 (5/10, 0/0), Zan Kosic 15 (2/3, 3/6), Mirko Gloria 11 (3/8, 1/2), Ugo Simon 5 (1/4, 1/3), Hugo Erkmaa 3 (0/1, 1/2), Davide Vavoli 2 (1/5, 0/1), Giovanni Tumino 0 (0/0, 0/0), Francesco Piscetta 0 (0/1, 0/0), Enrico antonio Mirabella ne. All. Di Gregorio. Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 33 11 + 22 (Bertocco, Gloria 7) – Assist: 11 (Vavoli 4).

Ragusa ci ha sperato, grazie a due quarti praticamente perfetti. Ma nel terzo periodo, tra gli ospiti, si è fatto male capitan Gaetano (problema a un ginocchio). E San Vendemiano, con un terzo quarto praticamente perfetto (30 punti segnati!) e nonostante gli sforzi finali dei siciliani, conquista la settima vittoria consecutiva: 85-76, 34 punti del lettone Gluditis.

Ragusa, partita forte, tocca il +12 e costringe al timeout coach Aniello sul 19-5 al 6’. Gluditis dà la scossa ai bianconeri, ma gli ospiti respingono i tentativi di rimonta con Simon e Bertocco: 13-25 al 10’. Nella seconda frazione, la Rucker riparte con un parzialino di 5-0, arginato da Bertocco. Poi la Virtus cavalca Gaetano e torna in doppia cifra di scarto: la tripla di Erkmaa è pesantissima; Gaetano eguaglia il massimo vantaggio sul +14 (29-43 al 16’). San Vendemiano però torna a “solo” 8 punti all’intervallo.

Anche in avvio di terzo quarto la Rucker si riavvicina con un 5-0 di parziale. Qualcosa è cambiato nell’atteggiamento difensivo dei veneti, che raddoppiano sistematicamente Gaetano. Preti manda i locali avanti per la prima volta in partita, la Virtus reagisce con uno 0-4 e controsorpasso di Gloria. A metà quarto, due episodi cambiano tutto: l’infortunio al ginocchio di Gaetano (uscito in barella, circondato da affetto e sostegno di compagni ed avversari), una mazzata per Ragusa; l’esplosione del lettone Gluditis, implacabile in attacco. La Rucker scappa sul +8 con Cacace. Ragusa fatica a imbastire una reazione (65-56 al 30’) e l’inerzia è tutta dalla parte di SanVe, che tocca il +13. La formazione ospite trova una sequenza di triple (due di Kosic, una di Gloria) e si riporta sul -7 sprecando un paio di possessi per accorciare; la rimonta è smorzata dai liberi di Cacace.

Civitus Vicenza infila la quinta perla, nel finale al cardiopalmo con Agrigento. Decisivo il canestro di Cucchiaro. Coach Ghirelli: “Abbiamo fame”

CIVITUS VICENZA-MONCADA AGRIGENTO 75-71 (12-19, 28-39; 51-47). 
Civitus Pallacanestro Vicenza: Valerio Cucchiaro 19 (4/7, 2/4), Gian paolo Almansi 16 (6/7, 0/8), Mattia Da campo 15 (3/5, 1/4), Giovanni Gasparin 11 (2/4, 2/5), Curtis Nwohuocha 6 (2/4, 0/0), Lorenzo Vanin 6 (1/1, 0/0), Federico Ucles belmonte 2 (1/8, 0/0), Nicholas Carr 0 (0/0, 0/1), Tommaso Presutto ne, Tommaso Marangoni ne, Pietro Cecchin ne, Edoardo Zovico ne. All. Cilio. Tiri liberi: 22 / 30 – Rimbalzi: 33 11 + 22 (Nwohuocha 10) – Assist: 15 (Da campo 5).
Moncada Energy Agrigento:Emanuele Caiazza 18 (5/9, 1/7), Fabrizio Piccone 14 (2/4, 2/8), Robert Disibio 10 (0/0, 2/3), Samuele Miccoli 8 (3/4, 0/1), Albano Chiarastella 6 (1/3, 1/4), Giulio Martini 6 (3/3, 0/0), Alessandro Scarponi 5 (1/2, 1/4), Dennis Erhaghewu 2 (1/2, 0/0), Mait Peterson 2 (1/3, 0/0), Raimundo Orrego 0 (0/0, 0/0), Nicolas Morici ne. All. Quilici. Tiri liberi: 16 / 18 – Rimbalzi: 27 7 + 20 (Caiazza 7) – Assist: 13 (Piccone 8).

La quinta vittoria consecutiva (75-71) in due settimane della Civitus Vicenza arriva dopo un ennesimo finale al cardiopalmo: è Cucchiaro (nella foto-copertina) a 14 secondi dalla fine a segnare nel suo classico arresto e tiro il canestro che vale la quinta perla di fila, poi Nwohuocha in difesa stoppa l’ex di giornata Piccone e i biancorossi festeggiano nel tripudio del palaDueville dopo una rimonta con un parziale travolgente di 22-3.

La gara

Inizio con mani fredde da entrambe le parti, Nwohuocha ci mette energia e tiene attaccati i suoi: gli ospiti sono aggressivi fin da subito e Ghirelli è costretto a chiamare time out sul 9-15. Le urla del coach biancorosso si fanno sentire e Cucchiaro con quattro punti in fila accorcia a metà secondo quarto sul 20-22. Il 40enne Chiarastella in entrata porta sul +8 Agrigento, Vicenza rimane agganciata con Almansi ma ancora il lungo italo-argentino la ricaccia indietro e all’intervallo lungo è +11 per i biancoblu con la Civitus che chiude i primi 20 minuti con un eloquente 0/12 al tiro da tre.

Vicenza parte più decisa nella ripresa, 7 punti in fila in pochi secondi confezionati da capitan Gasparin (nella foto) riscaldano l’ambiente. Il quarto fallo di Nwohuocha complica i piani, ma Cucchiaro segna il primo vantaggio (44-42) a tre minuti dalla fine della frazione. Il parziale travolgente è di 22-3, prima che l’ex di giornata Piccone sblocchi i suoi.

A inizio ultimo quarto gli arbitri fischiano il quarto fallo anche a Gasparin, quindi entra Cucchiaro che continua ad avere la mano calda, supportato da Almansi. La Civitus si mantiene in vantaggio e Da Campo dalla sua mattonella mette la tripla del +7. Poco dopo ancora Piccone risponde per il -2, appena rientrato Gasparin ridà fiato ai suoi a 2 minuti dalla sirena ma Caiazza pareggia sul 71-71 a 1 giro di lancette. Fino al canestro vincente di Cucchiaro per il +2 berico.

Dichiarazioni

Ghirelli: “Vittoria sofferta, mantenere alta la concentrazione per due settimane non era facile alla quinta partita, la squadra ha dimostrato di avere fame, ogni partita riusciamo a trovare protagonisti diversi, ora finalmente abbiamo una settimana per allenarci in vista di sabato contro Omegna.

Quilici: “Grande rammarico per come abbiamo approcciato il terzo quarto, ma era normale che Vicenza potesse reagire, di positivo c’è che siamo rimasti agganciati alla partita per tutto l’incontro”.

GEMINI MESTRE: Torna il sorriso!
I Grifoni (+14 all’intervallo), quattro in doppia cifra, espugnano Fidenza all’overtime
FULGOR FIDENZA-GEMINI MESTRE 83-85 dts (9-21, 27-41; 47-57, 70-70). 
Foppiani Fulgor Fidenza: Simone Valsecchi 24 (4/9, 4/8), Levi Valdo 19 (4/16, 2/11), Lorenzo Restelli 19 (3/5, 3/9), Gabriele Ghidini 7 (0/1, 2/4), Mahamadou Diarra 4 (1/1, 0/0), Maodo Mane 2 (1/1, 0/0), Tommaso Bellini 2 (1/4, 0/1), Pietro Ranieri 2 (1/3, 0/2), Edoardo Scattolin 2 (1/1, 0/1), Milo Galli 2 (1/1, 0/3), Manuele Pezzani ne, Edoardo Cortese ne. All. Bizzozi. Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 40 16 + 24 (Valdo 14) – Assist: 7 (Valdo, Galli 2)
Gemini Mestre: Simone Aromando 25 (6/13, 3/6), Lorenzo Galmarini 18 (7/9, 0/0), Andrea Mazzucchelli 13 (2/5, 3/7), Fabio Sebastianelli 11 (4/5, 1/5), Marco Contento 7 (1/3, 1/8), Francesco Reggiani 6 (2/2, 0/0), Michele Rubbini 3 (0/1, 1/2), Luca Brambilla 2 (1/1, 0/1), Marco Porcu ne, Andrea Lo biondo ne, Simone De gregori ne, Pietro Bizzotto ne. All. Statua. Tiri liberi: 12 / 16 – Rimbalzi: 36 10 + 26 (Galmarini 8) – Assist: 12 (Aromando 3).