Si era detto alla vigilia che per le tre di testa, giocando praticamente in contemporanea sabato sera, il 7. turno poteva essere importante. E così è stato: perchè Lampo Bvo Caorle ha conosciuto la prima sconfitta stagionale, sul campo del Pizeta PlayBasket, ed è stata “agganciata” da Secis Bc Jesolo e Welsea Roncaglia, entrambe vittoriose fuori. Più in generale, restando nei piani alti della classifica (sul fondo Team 78 Martellago resta ancora al palo), ci sono ora ben cinque squadre racchiuse nello spazio di soli due punti.
Ma andiamo con ordine. Grande vittoria quella ottenuta per 84-70 dal PlayBasket Carrè alla “BluNation”, di fronte una splendida cornice di pubblico, su Bvo Caorle che alla vigilia si presentava come la sfida tra la miglior difesa ed il miglior attacco del campionato. I padroni di casa, ancora guidati in panchina dal vice Andrea Santacatterina, dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato ma nella quale erano stati costretti a dover inseguire (-5 all’intervallo, 29-34) hanno alzato appunto la loro proverbiale intensità difensiva nella ripresa fino a toccare addirittura il +17 al 36′ (75-58). Nelle loro fila, degne di nota le prestazioni di Buia (21 punti a suon di triple) e Crosato da “doppia doppia” (19 punti e 18 rimbalzi, nella foto-copertina) più Chemello (18) e Basso (10) gli altri due in doppia cifra; da segnalare anche l’esordio del giovane 2006 Enrico Zuccato. Tra gli ospiti, questa volta non sono bastati il solito Tourn (18), Marzaro (16) e Rizzetto (15).
Jesolo e Roncaglia, come detto, grazie a due vittorie frutto di corali prove di squadra agganciano la vetta. Jesolo si è imposta per 90-83 espugnando il PalaBarbazza” al termine di un derby con New Basket San Donà sempre molto sentito e rivelatosi particolarmente “acceso”: nel finale, infatti, espulsi coach Ostan ed il ds Zorzan. Gli ospiti erano andati all’intervallo sul +10; poi San Donà, sospinto da Florio (22 punti) e Toffanin (21), ha recuperato iniziando sul -2 l’ultima frazione: qui però Jesolo, che ha chiuso con ben sei giocatori in doppia cifra (Rosada 16 nella foto di Emma Zorzan, Malbasa 14, Natale e Bovo 12,Fantin 11 e Sacchet 10), ha allungato in maniera decisiva. Roncaglia, malgrado l’indisponiblità del suo fromboliere Mazzonetto e con Luca Pauletto all’ultima gara (si trasferirà a Trieste per motivi di studio), dopo un primo tempo equilibrato (35-38 all’intervallo) ha avuto vita relativamente più facile a Riese battendo per 82-62 The Team (nella foto la palla a due del match) sulla cui panchina era all’esordio Lino Frattin: tra i locali Magnanini (17) e Cappelletto (16) i migliori marcatori; tra gli ospiti, un quintetto in doppia cifra (Paoli e Schiavolin 14, Bruzzese Del Pozzo 12, Destro 11 e Mason vicino alla “doppia doppia” con 10 + 9).
Alle spalle del terzetto di testa, oltre al Piani Bolzano che nella terza ed ultima vittoria esterna del turno ha espugnato per 53-50 il campo della Vetorix Mirano (tra i locali, che hanno fatto a lungo l’andatura andando all’intervallo sul +7, Vit 23 e Meneghetti 13), sale anche il GD Dorigo che al PalaFabbri si è imposto d’autorità per 82-51 sul fanalino di coda Team 78 Martellago che resta così ancora al palo.
Successi casalinghi anche per Nudi&Crudi Salzano e Villafrut Cestistica Verona, che condividono con Carrè il sesto posto: Salzano (Jovancic 17, Bobbo 12, Cipolato e Zorzi 10) ha avuto la meglio per 78-74 sul Concordia Schio (Trivellin 24) mentre la “Cesta” (Albertini 22, Bonci 12 e Bertocchi 11), con una tripla decisiva di Orsulic, ha superato per 79-75 lo Junior Leoncino (tra i giovani mestrini non è bastato Presutto, nella foto d’archivio in maglia Reyer, “top scorer” del turno con 27 punti). Altro netto successo, infine, quello delle Cantine Paladin Ormelle che, con cinque giocatori in doppia cifra (Basso 23 di cui 15 nel primo quarto, Cancian 16, Zamattio 12, Bonesso e Gomirato 10), si è aggiudicata 92-60 il derby trevigiano contro la Vigor Conegliano (Bandiera 13).