Il 7. turno di campionato vede tre squadre ancora imbattute in vetta alla classifica. Spresiano Maserada che, prima del suo turno di riposo (tutti i gironi sono da 11 squadre), ha centrato la settima vittoria in altrettanti incontri nel Girone A (come Junior Rovereto nel D gestito dal Trentino Alto Adige); Jolly Santa Maria di Sala e Creazzo-Araceli che, rispettivamente nel B e C, hanno però disputato una gara in meno avendo già riposato.
Nel Girone A, come detto, lo Spresiano Maserada (Andreoni 13 e Bovolenta 11) si mantiene in vetta a punteggio pieno (7 su 7!) avendo superato di stretta misura in casa per 61-59 NB Feltre (Cipolato e Mattiello 10 a testa). Tiene il passo Paese 2000 che, avendo espugnato per 86-76 al supplementare nel derby trevigiano il campo di Roncade (19-16, 37-34; 48-51, 64-64 i parziali) grazie a quattro giocatori in doppia cifra (Russo 23, Pastro 19, Bergo e Portello 16), è staccato di due lunghezze dalla vetta ma a sua volta può vantarne quattro sulla inseguitrice Olimpia Sile (vittoriosa per 73-64, a sua volta con un quartetto in doppia cifra, nell’altro derby con il fanalino di coda Monastier 88): tra i locali, non è bastata la prestazione di Paolo Zanatta , “top scorer” assoluto del turno (nella foto del podio di marcatori) con ben 30 punti (cinque triple).
Decisamente più compatta in vetta, invece, è la situazione nel Girone B. Che alle spalle del Jolly Santa Maria di Sala, imbattuto ma a riposo in quest’ultimo turno, si è ora creato un terzetto di squadre: Castellana, che con un quintetto in doppia cifra ha battuto d’autorità per 72-45 in casa l’Alvisiana Venezia; e le due padovane Cus Pd e BUV Vigonza che hanno espugnato entrambe il litorale andando a vincere, rispettivamente, sul campo del Litorale Nord (81-75 con il terzetto Rutigliani 19, Faorlin 15 e Nana 11; mentre ai locali non è bastato Lucidi, 21 punti) ed in volata per 70-69 dopo aver iniziato l’ultima frazione sul -12 sul campo della Virtus Lido (tra gli arancionero di Tommaso Rizzi, Lazzarin 19, Lazzaro 13 e Marzola 12; mentre tra i locali, Frison con 24 punti sul terzo gradino del podio tra i marcatori del turno e Saoner 20). Proprio BUV-Castellana sarà il “piatto forte” del prossimo turno.
E molto combattuta, anche se più “frastagliata”, è la situazione nel Girone C. Creazzo-Araceli, aggiudicandosi il derby con L’Argine per 77-58 con un quintetto in doppia cifra (Antonijevic e Marchini 15, De Cao ed il grande “ex” Spasov 12, Bortolamei 10), si mantiene in vetta alla classifica. Alle sue spalle, resta da solo il Bam che soffrendo forse più del previsto ma sospinto da Garbo (19 punti) e soprattutto Michele Benfatto autore da solo del 50% del fatturato della sua squadra (27 punti, 2° marcatore del turno) ha espugnato per 56-50 il campo del Sportschool Dueville l’unica squadra ancora al palo dell’intera categoria. Alle spalle della formazione termale, staccato di due lunghezze, c’è però un quartetto di squadre che “fotografa” la composizione del girone: le due beriche Breganze (che sabato sera sarà ospite proprio del Bam al PalaBerta di Montegrotto) ed Arzignano-Valchiampo e le altre due padovane Mestrino e Solesino, l’una sconfitta nel turno ad Arzignano (85-75, tra i locali quattro in doppia cifra) e l’altra vittoriosa d’autorità nel derby euganeo con l’Albignasego (69-49, Perez Hernandez 16).
Tra le formazioni veronesi del Girone D, detto che Lazise-Peschiera nonostante la partenza decisamente ad handicap (8-27) ha ceduto solo di misura per 77-80 e dopo aver prodotto il sorpasso portandosi sul +7 in avvio dell’ultima frazione alla capolista Junior Rovereto (80-77) e che i Buster Verona riposavano, ha vinto soltanto la Virtus Isola della Scala: espugnando per 70-65 il campo del BC Gardolo.