I DERBY

PONZANO VINCE IL DERBY CON TREVISO

Con un finale thriller la Posaclima Ponzano super la Martina Treviso per 70-67 e si aggiudica il derby di Marca!

Posaclima Ponzano – Martina Nuova Pallacanestro Treviso 70 – 67
Posaclima Ponzano Basket: Fiorotto 6, Zoleo ne, Iuliano 4, Gobbo 4, Favaretto, Valli 4, Varaldi 2, Mosetti 11, Volpato 7, Milani 19, Pertile 13. All.: Gambarotto.
Nuova Pallacanestro Treviso: Zagni, Vespignani 11, Amabiglia 8, Galeotti, Perini 8, Lazzari, Moretti, Gini 8, Pobozy 26, Da Pozzo 4, Egwoh 2. All.: Matassini.

Le biancoverdi di coach Gambarotto si presentano al derby di Marca con una forte voglia di riscatto e grande sete di vittoria.
La Posaclima schiera nel quintetto iniziale Mosetti, capitan Gobbo, Milani, Fiorotto e Pertile; coach Matassini risponde con Zagni, Moretti, Vespignani, Pobozy e Perini.

Parte forte Ponzano con Milani che segna da tre e poi si butta dentro per il fallo e il viaggio in lunetta. Parziale di 5-0 per le biancoverdi. Il coraggio di Pertile (nella foto-copertina) la porta fino in fondo per il layup e i due punti facili. Treviso prova a ricucire con Pobozy dalla lunetta, ma poi di nuovo Pertile glaciale dai 6,75. Si sblocca subito anche Fiorotto dalla media. Sempre Pobozy prova a tenere vive le sue compagne. Dopo cinque minuti parziale positivo di 12-6. Iuliano appena entrata impatta subito il match penetrando in area piccola. Si aggiunge al registro anche Perini. Dominio della polacca Pobozy che segna per il meno tre, grazie a lei arriva anche il sorpasso. Il primo quarto termina 14-16.

Sulla scia dell’entusiasmo Treviso continua a macinare punti con Pobozy a segno con ben 15 punti. Perini con il tuffo dentro l’area la butta dentro e si guadagna anche il tiro libero, più dieci per Treviso. Volpato dalla media ci mette una pezza, ma Amabiglia non ci sta e risponde da tre. Mosetti dice la sua sul match prima segnando e poi servendo un assist di furbizia per Volpato. “Gobbo e Valli e la perfetta esecuzione di un pick and roll”, disponibile su tutte le piattaforme streaming. Il grande momento di Martina Mosetti che si prende la squadra sulle spalle e risolve momenti di confusione. Dall’altro lato, Gini e Amabiglia continuano a fare bene. Milani torna a brillare dopo l’ottimo avvio di gara (7 punti). Capitan Gobbo si aggiunge allo scout con due punti fondamentali. Pertile (8 punti) per il sorpasso con una tripla di ottima fattura. Pobozy in uscita dal blocco sulla rimessa riporta NPT in pareggio. Sempre lei chiude il secondo quarto con 34-36. Prima metà di gara molto intesa e partita ancora apertissima.

Ancora notevole Alice Milani che colpisce da lontano un paio di volte in pochi secodi per il sorpasso. Mosetti e Fiorotto incendiano il Palazzetto di Spresiano per il parziale positivo di 8-2. Mosetti di spalle serve Gobbo sotto canestro. Una grande azione corale porta Fiorotto a segnare in facilità appoggiando al vetro. Pertile nell’1vs1 con esperienza e poi ancora da tre punti. Amabiglia si fionda sotto canestro e si guadagna anche il giro in lunetta. Che serata per l’ex di turno Michela Volpato! 54-55 il risultato del terzo periodo.

È assodato che Milani ha una particolare predilezione per l’apertura del punteggio dei quarti, letale ancora una volta dall’arco dei tre punti. Su un solo piede Alice, difficile indovinare cosa combinerà fino alla fine del match (19 punti). Iuliano con coraggio da sinistra appoggia al tabellone per il +4. Gini dimostra le sue qualità e prova a dare una scossa alle compagne. Concitatissimo il finale, ma la lucidità di Mosetti non si può spiegare. Meno di un minuto da giocare e 68-67. La triestina di cuore si spinge fino a dentro e porta a casa due tiri liberi per il +3. Treviso ha l’occasione di agguantare il pareggio ma sbaglia: finisce così al Palazzetto di Spresiano, 70-67. Ponzano il derby è tuo!

 

Ecodem Alpo Basket “corsara”: fa suo il derby a Vicenza

VICENZA-ALPO 66-73

VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA: Belosevic* 13 (5/11 da 2), Togliani* 2 (1/3, 0/1), Bevolo 13 (5/6, 0/6), Fontana 2 (1/1 da 2), Pellegrini* 6 (1/3, 1/5), Assentato* 12 (2/4, 2/5), Peserico* 18 (7/14 da 2), Vitari, Reschiglian NE, Zadra NE, Valente NE, Ruffo NE. Allenatore: Rebellato C. Tiri da 2: 22/42 – Tiri da 3: 3/17 – Tiri Liberi: 13/15 – Rimbalzi: 36 14+22 (Belosevic 11) – Assist: 13 (Togliani 5) – Palle Recuperate: 11 (Peserico 4) – Palle Perse: 22 (Peserico 5) – Cinque Falli: Peserico
ECODEM ALPO: Parmesani* 19 (6/8, 1/4), Nori* 8 (1/6 da 2), Turel* 13 (4/6, 1/4), Fiorentini NE, Rosignoli 6 (0/3, 2/5), Moriconi* 8 (1/3, 2/5), Soglia 6 (2/4, 0/1), Chiaretto, Mancini NE, Furlani NE, Frustaci* 10 (3/4, 1/5), Pastore 3 (1/3 da 2). Allenatore: Soave N.
Tiri da 2: 18/37 – Tiri da 3: 7/24 – Tiri Liberi: 16/25 – Rimbalzi: 39 19+20 (Nori 9). Assist: 11 (Moriconi 4) – Palle Recuperate: 15 (Parmesani 6) – Palle Perse: 20 (Parmesani 8)
Arbitri: Nonna D., Tomasello C.

Prima vittoria stagionale in trasferta per l’Ecodem Alpo Basket (nella foto RM Roberto Muliere) che espugna il campo di Vicenza 66-73. Secondo derby consecutivo vinto dalle biancoblu dopo quello con Ponzano e classifica che comincia a sorridere (soltanto Udine è ancora imbattuta). Grande prova difensiva della formazione di Nicola Soave che tiene Vicenza a 25 punti nell’intero secondo tempo, dopo averne subìti 26 nel solo secondo quarto.

Prima frazione all’insegna dell’equilibrio: mai un vantaggio superiore ai 3 punti per entrambe le contendenti. L’inizio è sonnolento, punteggio bassissimo (6-5 a metà tempo), per le biancorosse segnano soltanto Peserico, Bevolo e Assentato mentre per l’Alpo si fanno notare Parmesani (top scorer dell’incontro con 19 punti), Nori e Frustaci. I liberi di Soglia valgono il 13-15, mentre dall’altra parte Bevolo appoggia per il 15-15 di fine quarto. Nel secondo periodo il punteggio si alza, Vicenza accelera sino al +5 (24-19 e 28-23), le triple di Moriconi e Turel ricuciono il ritardo (30-29) e quella di capitan Rosignoli significa sorpasso (30-32). Le biancoblu arrivano sino al +4 ancora con il capitano (31-35) che chiude il parziale esterno di 3-12. A poco più di 1 minuto dall’intervallo Peserico contro-sorpassa (37-36) e stavolta il break è vicentino (10-1) per il 41-36 di metà partita.

Nel terzo quarto la VelcoFin Interlocks raggiunge il massimo vantaggio della serata grazie a 5 punti consecutivi di Pellegrini (46-38) ma qui sale in cattedra la difesa veronese che concede alle avversarie soltanto 4 punti in 8 minuti. Il pareggio arriva con il cesto di Turel (48-48), Vicenza realizza 2 punti negli ultimi 5 minuti del quarto ma soprattutto subisce un terrificante break di 2-17 che direziona il match verso Alpo (48-55). La frazione conclusiva inizia sul 50-55, Peserico mette i liberi del 52-55 ma le ospiti allungano di nuovo con le triple di Moriconi e Parmesani (52-61). E’ ancora “Parme”, con un gioco da tre punti, a dare la doppia cifra di vantaggio all’Ecodem (57-67) che viene ribadita poco più tardi dai personali di Nori (59-69). La gara è praticamente in ghiaccio, soltanto nell’ultimo minuto prova a riaprirla Assentato con una tripla (66-70) che sfrutta due “regali” veronesi, prima che Parmesani e Turel la chiudano definitivamente dalla linea (66-73).

LA VELCOFIN INTERLOCKS CEDE AD ALPO NELLA RIPRESA

La Velcofin Interlocks Vicenza incappa nella quarta sconfitta consecutiva della stagione: contro la Ecodem Alpo, dopo un primo tempo di ottimo livello, chiuso avanti di cinque lunghezze, le biancorosse di coach Rebellato si inchinano alle veronesi con il punteggio di 66-73. La forte pressione difensiva portata dalle avversarie, specie nel terzo quarto, costringe la squadra vicentina alla sconfitta, arrivata nonostante una partita offensiva di livello maggiore rispetto alle uscite precedenti. Non bastano le doppie doppie di una super Peserico (18 + 11, nella foto tra la difesa ospite) e di Belosevic (13 + 11) per agguantare il primo successo stagionale.

L’avvio del match mette subito in luce una sfida dal grande equilibrio: dopo aver patito un po’ nelle prime battute del match, Vicenza inizia a carburare e tiene bene il passo delle avversarie, tanto che si arriva alla prima pausa praticamente in parità, 15-15.

Il meglio però la Velcofin lo offre nel secondo quarto, quando infila un 26-21 di parziale trascinato dalla verve offensiva di Assentato, Belosevic e Peserico e dalla presenza su entrambi i lati del campo di Bevolo, che in difesa non concede nulla e che trova punti pesanti in attacco. Le ragazze di casa sono brave anche a non lasciarsi intimorire da Alpo, quando le veronesi, trascinate da Rosignoli, infilano quattro triple consecutive che potrebbero impattare in maniera decisiva sul match; anzi, la caparbietà di Vicenza ribalta la sfida nel finale di parziale, quando un break di 8-0, concluso da un buzzer beater di Peserico, manda le due squadre alla pausa lunga sul 41-36 per la Velcofin.

Il terzo quarto risulta però decisivo nelle economie della partita e in favore delle avversarie: Alpo alza la pressione a tutto campo e grazie alle mani rapidissime di Frustaci e alla verve offensiva di Parmesani riesce a fare il sorpasso, costringendo Vicenza a soli 9 punti in attacco e arrivando all’ultima frazione avanti 50-55, con le biancorosse in difficoltà per larga parte del quarto. Le biancorosse perdono troppi palloni (a fine match saranno addirittura 22, nettamente il dato più alto dall’inizio della stagione) e non riescono a segnare dalla distanza (3/17 nell’arco della partita).

Non basta il tentativo di rientrare nell’ultimo quarto, perché in alcuni frangenti manca la lucidità per riuscire a raggiungere le avversarie. Anzi, è Alpo a pigiare sull’acceleratore ancora, grazie alla solita Parmesani e a Turel, arrivando fino a +10 quando mancano poco più di 90 secondi alla fine. La Velcofin non muore mai e con grande agonismo nel successivo minuto riesce a rientrare fino anche a -4, optando poi per il fallo sistematico. Sul -6, dopo un timeout del coach, Vicenza avrebbe un’altra palla per provare a limare un altro po’ di punti, ma lo schema da rimessa non riesce e la partita termina virtualmente lì. Il tabellone finale dice 66-73.

Quattro sconfitte in quattro partite anche se, come visto nella partita di ieri sera, l’impegno e la voglia delle biancorosse non mancano. Forse, come evidenziato nell’intervista post-partita da coach Rebellato, serve qualcosa in più da un punto di vista mentale: una maggiore fiducia nei propri mezzi potrebbe aiutare la squadra a sbloccarsi in campionato, a cominciare dalla partita contro Umbertide di questa domenica.

Le voci dei due coach: https://urlsand.esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3D4TSYzOR5N0E%26ab_channel%3DASVicenza&e=f3f82235&h=631128cf&f=y&p=n

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Back to back! La Solmec Rhodigium vince lo scontro diretto a Vigarano

La Solmec Rhodigium Basket bissa immediatamente lo storico primo successo in LBF Serie A2 conquistato settimana scorsa contro Vicenza. Nella 4ª giornata di campionato la Rhodigium passa anche sul campo della ostica Pallacanestro Vigarano con il punteggio di 54-67.

Pallacanestro Vigarano – Solmec Rhodigium Basket 54-67 (9-22, 21-39; 41-53). Vigarano: Gordon 24, Tintori 2, Minelli 6, Feoli, Moretti 3, Siciliano 17, Cutrupi 2, Torelli, Armilotta, Pepe, Albieri. All. Castelli. Rhodigium: Viviani 2, Martin, Battilotti 8, Tumeo 9, Bonivento 10, Marchetti n.e, Zanetti 16, Furlani 7, Ballarin n.e, Hatch 15, Poletto. All. Pegoraro.

È stata una partita dai due volti quella giocata a Vigarano Mainarda. La Rhodigium è partita davvero forte, facendo valere il proprio gioco veloce caratterizzato da contropiedi fulminanti. Già dopo pochi minuti di partita il vantaggio rodigino era oltre la doppia cifra, mentre le avversarie hanno faticato a costruire in attacco. Il primo periodo è finito sul rotondo risultato di 9-22. Lo stesso copione si è ripetuto anche nel secondo periodo di partita: a metà del secondo periodo Rovigo tocca addirittura il +22 sul 12-34. I primi 20′ di partita si chiudono con il punteggio di 21-39 ed una partita che sembrava aver già dato il proprio verdetto.

Vigarano è rientrata dagli spogliatoi tutt’altro che sconfitta, facendo partire la rimonta sulle ali di Maria Cassandra Gordon (24 punti a fine partita). La giocatrice statunitense, autrice di 6 punti nel corso del primo tempo, si è accesa nella ripresa dimostrandosi una vera e propria spina nel fianco per la difesa Rhodigium. Sono 12 i punti per la #2 della squadra ferrarese nel solo terzo periodo, con Vigarano in grado di rientrare per ben due volte sul -10. La Rhodigium ha fatto fatica a creare in attacco rispetto alla prima metà di gara, subendo il parziale di 20-14 nella ripresa. Rovigo mantiene un vantaggio rassicurante grazie alla fisicità di Sara Zanetti sotto canestro, autrice di una prestazione da 16 punti e 20 rimbalzi. Sulla tripla di Bianca Minelli (6 punti) Vigarano torna a -8 (50-58). Proprio nel momento più complicato della partita, esce allo scoperto Camilla Bonivento (10 punti): la guardia rosso-blu segna 6 punti consecutivi negli ultimi minuti di partita, rispedendo il tentativo di rimonta al mittente e sancendo così la seconda vittoria consecutiva per Rovigo.

 Forte dei 4 punti in classifica, Rovigo pareggia il conto in campionato alla 4ª giornata: due vittorie e due sconfitte per le ragazze rosso-blu. Ora sono ben due gli impegni casalinghi consecutivi: settimana prossima arriva la temibile Matelica, mentre tra due Sabato ci sarà lo scontro diretto con la neo-promossa Abano Terme.

Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Sono molto felice di questa vittoria e orgogliosa di quello che stanno facendo le ragazze. Ci tengo a sottolineare la prestazione di Camilla Bonivento: viene da un mese difficile sul campo ma con le sue fiammate nell’ultimo periodo ha definitivamente chiuso la partita. Quella con Vigarano era una partita importante e difficile, un crocevia per la nostra stagione. Grandi complimenti al mio staff, stiamo lavorando in maniera molto efficace. Abbiamo reagito bene al rientro di Vigarano, rimanendo unite e senza perderci. Ora testa a Matelica: sarà una partita tosta ma ci arriviamo con due vittorie consecutive, un grandissimo risultato per una neo-promossa“.

Gara senza storia: “monologo” Matelica contro Wave Thermal

La Halley Thunder conferma il suo buon momento di forma conquistando la terza vittoria di fila 

Le ragazze di coach Domenico Sorgentone hanno ampiamente avuto la meglio sulla neopromossa Wave Thermal Abano Terme, ferma a zero, con il risultato di 82-36.

Halley Thunder Matelica – Wave Thermal Abano Terme 82-36
Matelica: Kraujunaite 10, Cabrini ne, Stronati 3, Celani, Georgieva 16, Gramaccioni 6, Gonzalez 12, Zamparini 3, Poggio 10, Montelpare 8, Offor 9, Sanchez 5. All. Sorgentone
Thermal Abano: Degiovanni 6, Kalach, Siviero, Coccato 4, Colombo ne, Regolo ne, Callegari 10, Biondi 6, Rossi 3, Destro 5, Madankova 2. All. Franceschi
Arbitri: Antimiani di Montegranaro (Fm) e Guercio di Ancona
Parziali: 22-8, 39-21; 61-25.

La partita è stata in equilibrio soltanto nei primi cinque minuti, poi la Halley Thunder ha rapidamente allargato la forbice grazie in particolare di Georgieva (16 punti con 8/8 da due e 13 rimbalzi). Coach Sorgentone ha potuto ampiamente ruotare nel corso della partita undici giocatrici su dodici, riuscendo a dare molto riposo al capitano Debora Gonzalez (sul parquet 19 minuti) ed ampio spazio alla giovane Montelpare.

Il quarto più equilibrato è stato il secondo (17-13), poi dopo l’intervallo lungo Matelica ha ulteriormente spinto sull’acceleratore raggiungendo il massimo vantaggio sul +47 al 37’ (77-30), frutto anche di una maggior presenza sotto i tabelloni (61-43, 16 di Poggio).

Tra le aponensi, in doppia cifra Callegari (10 punti, nella foto) mentre Biondi al rientro ha preso 9 rimbalzi.