Hanno preso il via Play Off e Play Out della categoria. Nei primi, in gara1 non c’è stato scampo nè per l’Ecodent Alpo sul campo del Costa Masnaga (78-64) nè per la Podolife NP Treviso a Castelnuovo Scrivia (87-59). Nei Play Out salvezza, invece, “doppio colpo” esterno per Velcofin Interlocks Vicenza e Posaclima Ponzano che hanno espugnato rispettivamente i campi di Carugate (70-62) e Trieste con il Futurosa (47-43).
Ma Mercoledì è già tempo di gara2 (per tutte e quattro sul parquet di casa).
Il Programma. PLAY OFF: Ore 19, NPT-Castelnuovo Scrivia; ore 20.30, Alpo-Costa Masnaga. PLAY OUT: Ore 20.30, Ponzano-Futurosa Ts e Vicenza-Carugate.
POSACLIMA SBANCA L’ALLIANZ DOME (43-47). LA SALVEZZA SI GIOCA MERCOLEDÌ AL PALACICOGNA
FUTUROSA BASKET FORNA TRIESTE – POSACLIMA PONZANO 43-47. Posaclima: Gobbo 1, Bianchi 4, Varaldi 7, Valli 2, Tivenius 8, Iuliano 8, Pellegrini 11, Pertile 6
Nel maestoso Allianz Dome la Posaclima Ponzano affronta la Futurosa Trieste per il primo match di primo turno di playout.
L’importanza del match si sente tutta: la Posaclima fatica ad ingranare, mentre dall’altra parte Camporeale colpisce subito da lontano per due volte. Dopo un paio di minuti di rodaggio si rivede la difesa Ponzano, ma in attacco Gobbo e compagne non riescono a sbloccarsi: dopo 4 minuti è 9-0, coach Gambarotto deve chiamare timeout! A cancellare lo 0 dal tabellone è Bianchi, che dalla lunetta fa 1/2. Ora la Posaclima ha l’intensità giusta: un recupero e un altro viaggio in lunetta di Bianchi valgono l’11-3 dopo 7 minuti. Il break continua con Valli dalla media e Varaldi da sotto: 11-7 ed ora il timeout lo deve chiamare Trieste. Bianchi recupera e Varaldi in layup trova il -2! Il canestro di Camporeale fissa il punteggio del primo quarto sul 13-9.
Bosnjak apre il secondo periodo, ma la risposta arriva immediata da Tivenius. Altro recupero e due comodi per Pellegrini: la Posaclima risale al -2! Il sorpasso arriva con la tripla di Lulù Iuliano e un 2/2 di Tivenius porta le ragazze di Gambarotto sul 15-18 dopo 14 minuti. Miccoli riduce il divario, ma Tivenius è un’iradiddio e mette altri due punti dopo un extra possesso. La difesa Posaclima è impenetrabile e i due punti di Iuliano mettono 6 punti di divario (16-22). Trieste si rimette in moto, ma la bomba di Pellegrini ricaccia indietro le “mule” e il 2/2 di Bianchi porta Ponzano sul 20-27 che è anche il punteggio con cui le squadre vanno negli spogliatoi.
Alla ripresa Trieste parte con la garra giusta ma la tripla di Pertile rimette le cose a posto: dopo 3 minuti è ancora +7. La difesa Posaclima è encomiabile e una bomba centrale di Varaldi lancia Ponzano sul 23-33! La Futurosa si riavvicina a cronometro fermo ma Pellegrini con la seconda bomba personale regala il massimo vantaggio. Trieste non ci sta e rimonta fino al -6, ma la pistolera bergamasca colpisce dalla media per il 30-38 fine terzo quarto.
La battaglia ricomincia: è il terreno perfetto per Iuliano che con la tripla mette di nuovo 10 punti tra le squadre (31-41 dopo 33’). La zona di Trieste e l’individuale di Ponzano non lasciano spazi alle avversarie, si segna col contagocce. Il canestro di Tivenius tiene a distanza di sicurezza la Futurosa: a 3’ dal termine è 35-43. Miccoli non ci sta e con Sammartini riporta a 4 i punti di gap. La Posaclima soffre ma non molla. Sammartini segna ancora per il -2 con 37” da giocare. La risposta arriva dalla classe e dall’esperienza di Giovanna Pertile che spara il missile del 41-46 con 19 secondi sul cronometro!
Non è finita: Miccoli ne trova due veloci e Trieste alza la pressione e ricorre al fallo sistematico. Pellegrini fa 1/2 ma basta così! All’Allianz Dome termina 43-47, gara-1 è della Posaclima. Gara 2 alle 20:30 al Palacicogna, ingresso gratuito!
AS VICENZA: Che “colpaccio”!
VelcoFin Interlocks con un grande prova difensiva sbanca il campo di Carugate
Dimensione Bagno Carugate – VelcoFin Interlocks Vicenza 62-70 (16-24; 25-44; 40-59). Carugate: C.Morra 13, I.Belosevic 2, S.Usuelli 18, F.Diotti (cap) 17, M.Osmetti, F.Cassani 2, F.Andreone ne, I.Nespoli 7, C.Faroni 2, M.Baiardo 1, C.Angelini, E.Marino ne. Allenatore Adriano Silvestri. Vicenza: A.Cerise ne, E.Sasso ne, A.Garzotto ne, E.Castello 14, A.Fontana 4, V.Sturma (cap) 4, S.Roma 3, A.Peserico 8, G.Reschiglian ne, G.Amatori 9, S.Vujacic 22, V.Giordano 6. Allenatore Marco Silvestrucci. Arbitri: Davide Galluzzo di Brindisi e Giorgia Carella di Brindisi.
Quello che sotto sotto (ma nemmeno poi tanto sotto) dirigenza e tifoseria vicentine si aspettavano diventa realtà sul parquet di Carugate. La squadra di Marco Silvestrucci e Claudio Rebellato sfodera una prestazione notevolissima nei primi venti minuti di gara e poi contiene, senza neppure troppo sforzo, la reazione delle padrone di casa, questa sera guidate in panchina da Adriano Silvestri al posto di Andrea Brambilla. Dimensione Bagno viene sconfitta (62-70) quasi esattamente con i punti realizzati e subiti come sua medie stagionali e paga una prestazione incerta nella propria metà campo contro il dinamismo e la precisione di Vanessa Sturma e compagne, mentre un attacco talvolta statico e impreciso non riesce a trovare varchi nella mobile e attentissima difesa veneta. Si profila quindi per AS Vicenza la possibilità della salvezza già al primo turno sfruttando in casa mercoledì 26 aprile il preziosissimo match-point guadagnato stasera.
Le ospiti in rosso e bianco prendono subito il comando delle operazioni con Sofia Roma che ribadisce a canestro un tiro di Vanessa Sturma. Risponde Sara Usuelli con un gioco da tre punti. Poi Francesca Diotti da due e immediata risposta di Sara Vujacic (nella foto) che mette la tripla da destra su scarico di Roma (5-5 a -7’30” 1q). Alice Peserico stoppa Usuelli ma sul ribaltamento Roma commette in attacco il suo primo fallo. La stessa Roma difende però benissimo su Christina Morra, la stoppa e fa ripartire Giordano per Peserico. Palla a Vujacic e seconda bomba da sinistra (5-8 a -6’35”). Poi jumper di Diotti da centro area ma risponde ancora Vujacic con un 2+1 su assist di Roma (7-11 a -5’50”). Segue un’altra percussione di Usuelli a cui risponde da tre Vanessa Sturma innescata da Roma (9-14 a 5’05”). Entra Amatori per Peserico ed è subito attacco al ferro con fallo anche se poi Giorgia da Brindisi sbaglia i liberi. Dentro Elena Castello per Sturma. Usuelli fa 1/2 dalla lunetta dopo time-out chiamato da Silvestri, Diotti scippa Giordano a metà campo ma risponde da tre Castello su assist di Amatori (12-17 a -2’15”). 2/2 di Diotti sul secondo fallo di Giordano, entra Fontana e poi minuto per Vicenza (14-17 a -1’25”). Da cui escono bene le ospiti con la seconda bomba di Castello servita ancora da Amatori (14-20 a -1′). Segnano da sotto Belosevic e Amatori e chiude il quarto Vujacic che subisce fallo in entrata quasi allo scadere e segna entrambi i liberi per il 16-24 di fine primo set. Si ricomincia ed è ancora Castello (jumper da destra su assist di Amatori) per il primo vantaggio esterno in doppia cifra. Insiste Vujacic, che entra di destro, subisce fallo e realizza un altro 2/2 dalla lunetta (16-28 a -8’20” 2q). Vita dura in attacco per Morra contro Roma, poi Vujacic brucia la difesa di Carugate ben servita in backdoor da Castello e costringe coach Silvestri alla sospensione (16-30 a -7’17”). Nespoli chiude il break ma Amatori entra facile da sinistra (18-32 a -6’15”). Seguono una palla persa di Carugate, due canestri praticamente fatti sprecati da Vicenza ed è Usuelli che prova a scuotere le sue entrando in area ospite. La prima volta subisce fallo a fa 1/2 dalla lunetta, la seconda prende una stoppata da Amatori. Poi è Vujacic a segnare da sotto di sinistro e Peserico in contropiede su recupero e assist di Amatori incrementa il vantaggio esterno (19-36 a -3’55”). Carugate appare alle corde e anche i time-out a disposizione sono esauriti. Ancora palla persa di Carugate e servizio di Vujacic per Roma che subisce fallo e realizza 1/2 (19-37 a -3’15”). Botta e risposta Morra-Fontana (assist di Castello) e altra persa per Dimensione Bagno punita in transizione da Vujacic (fallo subito e 1/2 per il 21-40 a -1’45”). Ancora niente da fare per Carugate in attacco, replica Vicenza con tripla fuori di Peserico, rimbalzo di Sturma e assist per Fontana (21-42 a -1’12”). Peserico si mangia un altro canestro in contropiede, poi Usuelli (4/4 in due viaggi in lunetta) e una inarrestabile Amatori (che allo scadere batte Usuelli in uno contro uno) fissano il 25-44 con cui si rientra negli spogliatoi. I dati statistici ufficiali fanno un po’ cilecca, ma finora abbiamo calcolato un 8/30 (27.67%) complessivo al tiro per Carugate e un 16/29 (55.17%) per Vicenza. La montagna da scalare stavolta è un problema della squadra avversaria.
Meno interessante la seconda parte di gara, in quanto VelcoFin Interlocks inizia a pensare a gara-2, dovendo nel contempo portare a casa gara-1. Carugate non riesce minimamente ad avvicinare le ospiti nel terzo periodo e quando la vena offensiva di Vicenza si inaridisce e le milanesi cominciano a mettere dentro qualcosa da lontano ormai è troppo tardi. Le ospiti ripartono bene dopo il riposo lungo e fanno subito 6-0 con Usuelli, Morra e Diotti (31-44 a -8’20” 3q), ma ci pensano Castello e Peserico a tenere lontana la minaccia, anche se si sveglia Morra (ancora 35-52 a -5’27”). Poi altra tripla di Vujacic da destra su scarico di Peserico e altro jumper di Castello da sinistra su assist di Vujacic per il massimo vantaggio esterno (35-57 a -4’20”). Segna Morra da sotto e Vujacic commette antisportivo su Cassani (2/2 ai liberi). Con gli ulteriori 1/2 dalla lunetta di Sturma, Baiardo e Giordano siamo al 40-59 che chiude il terzo periodo in cui si è tirato male dal campo (Carugate 5/15, Vicenza 4/15). Capitan Diotti da 3 e Vujacic due volte da 2 all’inizio dell’ultimo quarto (43-63 a -8’08”). Si mette in proprio per il -18 Morra, che poi stoppa Amatori prima del time-out VelcoFin (45-63 a -7’22”). Ancora Morra da sotto e poi Castello commette il quarto fallo. Segna da destra Peserico su scarico di Sturma (47-65 a -5’20) e per Carugate la rimonta si fa ormai impossibile. Pressing a tutto campo di Carugate, segna Usuelli da sotto, 2/2 di Faroni a cronometro fermo e tripla di Diotti per il -11 (54-65 a -4’04”). Sbaglia da sinistra Peserico, replica Nespoli da sotto e time-out Vicenza (56-65 a -3’13”). Sbaglia anche Diotti da sotto e tempo fermo a 2′ dalla fine per lieve infortunio alla capitana lombarda. Rientra Amatori per Peserico, sbaglia Sturma e il ferro sputa le triple di Cassani e Belosevic. Decide lo and-1 di Amatori (56-68 a -46″). Non servono i liberi successivi per Carugate (1/2 Usuelli, 2/2 Morra sul quinto fallo di Roma), dato che Giordano mette un 2/2 dalla lunetta e la bomba di Nespoli allo scadere serve solo a riportare il divario finale sotto la doppia cifra.
Le statistiche ufficiali non appaiono del tutto corrette. Come uniche statistiche riportiamo il 6/15 complessivo di Dimensione Bagno e il 3/11 di VelcoFin dal campo nell’ultimo quarto per un totale-gara di 19/60 e 23/55 rispettivamente, in quanto il dato che importa veramente è la vittoria di Vicenza in un momento come questo su un campo tradizionalmente ostico. Ci si augura di chiudere la stagione con la salvezza già dopo gara-2 a Vicenza, a patto di mantenere alta la concentrazione e i piedi saldamente per terra.