Dopo Alessandro Tognon arriva un’altra conferma preziosa per il roster del Guerriero 2020/2021: l’Unione Basket Padova ribadisce la propria volontà di investire sui giovani scommettendo anche per la prossima stagione sul talento di Giacomo Cecchinato (nella foto di Eleonora Pavan).
Guardia, classe 2001, prodotto del vivaio dell’Unione Sportiva Arcella, la scorsa stagione si è concesso qualche licenza “poetica” da playmaker tra le file del Petrarca Under 18 Eccellenza mettendosi in luce nel campionato di categoria ed è stato tra le principali rivelazioni in C Gold. Per lui, che ha viaggiato a una media di 16 punti con l’Under 18 Eccellenza, le porte della prima squadra si erano già schiuse nella prima parte d’annata. Rientrato a Padova dopo un’esperienza a Casale Monferrato, dove ha debuttato giovanissimo in C Gold, “Cecchi” si è guadagnato la fiducia di Giuliano Calgaro finendo stabilmente in rotazione nel corso del torneo (12’ di impiego medio).
Proprio all’inizio del girone di ritorno, poco prima dello stop causato dalla pandemia, ha fornito le sue migliori prestazioni stagionali sostituendo alla perfezione l’infortunato Eros Chinellato a Jesolo e nel big match contro il Sistema Pordenone, quando ha realizzato rispettivamente 13 e 14 punti. La voglia di restare a Padova per terminare gli studi e di migliorarsi sotto l’aspetto mentale e fisico lo hanno indotto a sposare nuovamente il progetto UBP. «Alla fine dell’anno sportivo ho avuto modo di parlare con il coach ricevendo anche qualche rassicurazione», rivela Cecchinato,«Mi ha fatto piacere che abbia deciso di puntare su di me assicurandomi molti più minuti in campo. È stato questo aspetto che mi ha convinto a rimanere all’Unione. Non nascondo poi che anche la necessità di finire la scuola (frequenta il liceo scientifico sportivo Gymnasium Patavinum Sport all’Arcella, ndr) ha influito sulla mia decisione».
In casa UBP, l’ultima settimana è stata piuttosto rovente nell’attesa che la FIP esamini le richieste d’ammissione pervenute per la Serie B. «Fare la B sarebbe indubbiamente un bel banco di prova», chiosa Cecchinato, «Per la nostra squadra rappresenta un’opportunità di testarsi in un campionato ancora più competitivo. Personalmente mi aspetterei una stagione di crescita sotto il profilo fisico e in termini di mentalità nell’affrontare una categoria nazionale».