5 ragazzi ed altrettante 5 ragazze, talenti del basket nazionale oltre che studenti (e studentesse) modello, potranno partecipare gratuitamente all’International Basketball Campus ed al Camp St. Mary’s University negli Usa.

Hoop Dreams è un programma internazionale dedicato a giovani giocatori e giocatrici di basket in grado di coniugare l’impegno sportivo ad un eccellente rendimento scolastico. Nato su iniziativa di un gruppo di amici e genitori, tra i quali diversi ex cestisti di livello, animati dalla volontà comune di offrire ai ragazzi più meritevoli l’opportunità di continuare a coltivare il loro sogno di successo nello sport portando avanti con profitto gli studi. “Never stop dreaming” (“Mai smettere di sognare”) è lo slogan attorno a cui ruota il progetto, che prese le mosse nel 2018 da Padova, ed ha poi allacciato un filo diretto con l’International Basketball Campus (IBC): quest’anno si avvale della conduzione tecnica di Alberto Zanatta e Marco Mian nel settore maschile e di Silvia Martinello per quello femminile.

Per questa sua prima edizione Hoop Dreams (nome mutuato dal documentario di Steve James del 1994) premia, appunto, 10 fra i migliori “hoop dreamers” d’Italia invitandoli a partecipare gratuitamente all’IBC: 5 ragazzi nati nel 2005 ed altrettante ragazze del 2004. Il summer camp, che opera sulla base del programma denominato skill improvement, si terrà agli Istituti Filippin di Pieve del Grappa (Treviso) dal domani all’11 (1° turno) e dal 12 al 18 luglio (2° turno) per i ragazzi; e dal 19 al 25 luglio per le ragazze. Assieme a loro, presenti anche diversi fra i migliori giovani e giovanissimi talenti italiani delle annate tra il 2002 e il 2008.

Grazie alla collaborazione stretta con i centri di formazione del Gruppo de La Salle (che oltre agli Istituti Filippin gestisce un migliaio di scuole e università nel mondo), gli hoop dreamers avrebbero dovuto accedere anche al successivo stage di perfezionamento Hoop Dreams alla Saint Mary’s University di Winona (Minnesota, Stati Uniti): a causa dei rischi correlati alla pandemia di Covid-19, però, l’appuntamento è stato annullato per questa estate.

Per i criteri di selezione sono stati presi in esame:

  • Passione e dedizione per la pallacanestro.
  • Risultati scolastici superiori alla media.
  • Educazione, rispetto ed empatia, fair play in campo e fuori dal campo.
  • Il rapporto virtuoso instaurato con allenatori e insegnanti e con quanti operano a vario titolo per la valorizzazione dei talenti e delle competenze.
  • Le capacità tecniche e di comprensione del gioco, a prescindere dalla statura.

Al momento della scelta, sono state considerate anche le segnalazioni da parte di allenatori, dirigenti, genitori, compagni di squadra e insegnanti. Per l’ammissibilità sono stati richiesti inoltre i profitti scolastici dei candidati nei formati previsti dalle valutazioni degli istituti di appartenenza. Hoop Dreams ha predisposto infine un massimo di 5 “wild card” da assegnare a totale discrezione del gruppo fondatore.

Dopo il blocco totale dell’attività dovuto alla pandemia, dunque, il basket giovanile italiano riparte dal Veneto. Un segnale forte per trasmettere fiducia ai giovani, che rappresentano il futuro del movimento e che hanno bisogno di essere accompagnati e sostenuti nel loro percorso di formazione sportiva e scolastica.

Questi i nominativi dei prescelti da Hoop Dreams per il 2020:

Atleti 2005:

  •  Giorgio Franceschi (Virtus Pallacanestro Bologna)
  • Massimiliano Obljubech (Petrarca Basket Padova)
  •  Alberto Pellizzari (Universo Basket Treviso)
  •  Matteo Porto (Basket Roma)
  •  Francesco Siepi (Victoria Libertas Basket Pesaro)
  • Michele Munari (Bears Basket Isola Vicentina, wild card)
  • Marco Ramponi  (Benedetto XIV Basket Cento, wild card)

Atlete 2004:

  • Vittoria Blasigh (High School Bakset Lab)
  • Anna Fontana (Lupe Basket)
  • Matilde Pini (Basket Pegli)

tra le ragazze, sono in attesa di conferma per la partecipazione all’IBC: Eleonora Villa  (Basket Costa), Matilde Villa (Basket Costa) e Sara Zanetti (Basket Save My Life San Lazzaro).