Ha preso il via nel fine settimana la seconda fase del campionato di B Interregionale. Tra le sei formazioni padovane, hanno vinto in tre. Nei Play-in Gold, la Calorflex Oderzo che, aggiudicandosi lo scontro diretto con Social Osa (73-68), ha così agganciato proprio i milanesi e la Virtus Padova al 9° posto. Nei Play-in Silver, invece, Guerriero Ubp Petrarca e Secis BC Jesolo, vincenti entrambe in volata rispettivamente in casa con Blu Orobica Bergamo (76-70) ed espugnando il campo della Nervianese (83-84), proseguono la corsa in vetta appaiate a Bologna 2016.

PLAY IN – GOLD

CALORFLEX ODERZO-SOCIAL OSA MILANO 73-68 (12-16, 36-38; 56-51).

Dopo aver inseguito nel primo tempo, gli opitergini sospinti dal loro pubblico vero sesto uomo in campo (ed in particolare la curva “OBeer”, nella foto-copertina l’abbraccio alla squadra) attuano il sorpasso nella ripresa sospinti da un terzetto in doppia cifra (Perin 16, Bellato 13 e Vanin 12) e Lombardo che ha sfiorato la “doppia doppia” (9 punti + 10 rimbalzi). ODERZO: Vanin 12, Spanic ne, Alberti 3, Pierucci ne, Masocco 4, Minincleri 7, Lombardo 9, Perin 16, Razzi 6, Reimundo 3, Bellato 13, Mutton ne. All. Lorenzon.

VIRTUS PD-ISEO 62-71 (16-27, 30-44; 48-59).

La grande rimonta della Virtus si ferma sul -3.

A Rubano vince Iseo

La Virtus Padova, nonostante una buona prova difensiva, deve arrendersi al Basket Iseo (62-71) nella prima giornata dei Play-In Gold, pagando una serata difficile al tiro e un inizio gara complicato che ha subito messo in salita il cammino dei neroverdi. I ragazzi di Coach De Nicolao scivolano fino al meno 18 punti, ma tra il terzo e il quarto quarto danno vita a una grande rimonta, portandosi a soli tre punti di distanza. Nel momento migliore della Virtus, però, gli ospiti chiudono i conti: i neroverdi pagano le energie spese nella rimonta e, complici alcuni errori nei possessi decisivi, vedono sfumare le chance di completare la rimonta.

Gli ospiti, squadra solida e compatta con un grande attacco, che avevano chiuso la prima fase al primo posto in classifica, partono forte e chiudono il primo quarto in vantaggio (16-27), dimostrando tutto il loro potenziale offensivo. La Virtus, pur creando buoni tiri, fatica a trovare fluidità in attacco: Biancotto, Marchet (nella foto) e Lusvarghi, migliori interpreti della serata, provano a tenere la squadra in scia, ma Iseo aumenta il vantaggio fino a toccare il +18 e chiude il primo tempo avanti (30-44).

La pausa lunga fa bene alla Virtus, che rientra in campo con altro piglio. Grazie a una migliore solidità in difesa e guidati in attacco dai giovani Fasolo (6 assist) e Marchet, i neroverdi iniziano a gettare le basi per il tentativo di rimonta. Marchet segna 9 punti nel terzo quarto, a cui si aggiungono i canestri di Bianconi e la bomba di Biancotto a fine periodo (48-59). L’ultimo quarto è da batticuore: la Virtus parte con grande energia e, in pochi minuti, si rimette subito in gioco. Una bomba di Lusvarghi (11 punti, 11 rimbalzi, 6 stoppate e 28 di valutazione) dà il via al parziale che vede Biancotto, autore di una prestazione stellare da 25 punti, riportare i suoi in scia fino al meno tre (58-61). Nel momento migliore dei neroverdi, però, gli ospiti alzano la difesa e chiudono i conti, mantenendo il vantaggio e chiudendo sul 62-71.

VIRTUS PADOVA: Biancotto 25 (9/14; 2/8); Marchet 12 (1/2; 3/15); Lusvarghi 11 (1/5; 1/1); Bianconi 7 (2/8; 1/4); Greve 5 (1/2; 1/3); Borsetto 2; Fasolo (0/2; 0/3); Camara (0/2); Padovani; Cavana n.e. All. De Nicolao.

PLAY IN – SILVER

GUERRIERO UBP PETRARCA-BLU OROBICA BERGAMO 76-70 (19-14, 39-36; 51-56).

I bianconeri partono forte (toccando il +11), ben orchestrati da Birra (13 punti e 6 assist, nella foto sopra), ma nella ripresa subiscono rimonta e sorpasso degli orobici. Qui si rivela fondamentale nel trascinare i suoi capitan Coppo, che poi trovano i canestri dell’allungo anche con Ragagnin e Pauro dall’arco (per entrambi 3/4). UBP PETRARCA: Ragagnin 17, Coppo 16, Birra 13, Pauro 11, Mwambila 9, Dal Maso 7, Zampieri 2, Pavan 1, Manganotti, Pendin, D’Argento ne, Olcese ne. All. Cilio.

NERVIANESE-SECIS BC JESOLO 83-84 (24-23, 47-42; 72-63).

Decide la tripla di Tuis (nella foto a sx) allo scadere. Jesolo costretta ad inseguire per tre quarti, ribalta tutto nell’ultimo chiudendo con un quartetto in doppia cifra e tra questi Caridi fondamentale anche a rimbalzo, chiudendo in “doppia doppia speculare” (17 punti e 17 rimbalzi) e tocca anche il +4, ma nella volata finale era a -2. SECIS BC JESOLO: Bovo 24, Caridi 17, Malbasa 16, Rosada 13, Tuis 7, Girardo 5, Edraoui 2, Tonon, Zanchetta, Zorzan ne, Cavallin ne. All. Ostan.

 

 

 

MONTELVINI MONTEBELLUNA-REGGIO EMILIA 2000 64-68 (14-18, 32-38; 47-53).

Gara sempre ad inseguire (dopo il -5 nel primo quarto) per “Monte” (in foto Guidolin e Muaremi, 18 punti a testa), che a parte la sbandata finendo sotto in doppia cifra, si mantiene sempre ad un paio di possessi: al 34′ torna a -3, ma non riesce nella zampata vincente. MONTEBELLUNA: Guidolin 18, Muaremi 18, Iacopini 15, Marin 6, De Marchi 5, Spinazzè 2, Bertan, Guazzotti, Guerrini, Prai, Bedin ne, Salvietti ne. All. Saccardo.

SANSEBASKET CREMONA-ATV BVR SAN BONIFACIO 86-67 (19-20, 42-28; 61-45).

Per gli “orange”, che giusto alla vigilia della seconda fase hanno salutato Mattia Fall (foto a sx, volato ad Honk Kong dove sarà impegnato nell’Erasmus con l’Università Ca’ Foscari di Venezia) dando il benvenuto a Giovanni Battista Pieropan, foto a dx, classe 2005 di origini brasileire e cresciuto nelle giovanili Reyer (nella prima parte di stagione a Serravalle ha tenuto 9,2 punti e 4,3 rimbalzi di media), decisivo il parziale 23-8 subito nel secondo quarto. SAN BONIFACIO: Poiesi 14, Bevilacqua, Vinciguerra 6, Moretti 4, Ferrazza 15, Trentini 16, Osei 7, Dal Medico ne, Maida ne, Pieropan, Rigon 5, Molinaroli ne. All. Zappalà.