In Serie B, 10 vittorie su 10 per Team Up Project. Nel terzetto di inseguitrici, staccate 4 punti, altre due venete (Giants Marghera e BFC Conegliano); ed ancora due punti più sotto altre due (Junior San Marco ed Essegi Lupe).

E’ stata festa grande, sabato sera al PalaBerta di Montegrotto Terme, per Team Up Project. Prima della partita la festina del Minibasket (con le bambine delle società amiche Thermal, Gattamelata, Bam, Virtus e Pall. Camin) e la presentazione della squadra nata in estate dal sodalizio Thermal & Gattamelata. Sul parquet, la formazione di Francesca Dotto (nella foto la co-capitana Elisa Pilli) ha dovuto sudare parecchio per avere la meglio 61-49, centrando così il suo 10° “sigillo”, contro la giovane e mai doma formazione della Umana Reyer. Almeno fino a metà dell’ultimo quarto, quando è uscito tutto il carattere della capolista! Partita intensa e con una degna cornice di pubblico, che creava l’atmosfera da big match. Le orogranata nel secondo quarto si erano portate anche sul +5; ma le padovane, che hanno chiuso con un terzetto in doppia cifra (Coccato 14, Meneghini e la capitana Biondi 10) e proprio nell’ultimo quarto, hanno allungato fino a 14 punti di scarto. E la chiusura dell’anno solare sarà con “il botto”: sabato sera a San Martino di Lupari (ore 20.30), infatti, il derby con le padrone di casa dell’Essegi.

Nel terzetto alle spalle della capolista, insieme a Cussignacco, due venete. La rivale più accreditata Giants Marghera (nella foto), che nel prossimo turno riposa, si è imposta nettamente in casa per 81-48 (44-16 all’intervallo) su Casarsa mandando un quintetto in doppia cifra: Zennaro 18, Volpato e Pertile 12, Gobbo e Tasca 11. E la “sorpresa” BFC Conegliano, che ha espugnato per 70-64 il campo del Forna Trieste (tra le venete, Boccalato 16, Amabiglia e Marton 14). Questa, tra l’altro, resta fanalino di coda appaiata ad Istrana, sconfitta in casa nel secondo dei tre derby regionali da Mirano (41-49). La società BFC, intanto, ha comunicato l’arrivo di Sara Luna Iuliano, nella foto-copertina, playmaker di grande esperienza e talento, la cui leadership ed esperienza saranno un valore aggiunto e che ha già esordito a Trieste. “Classe 2001, “Lulu” Iuliano – si legge – è cresciuta nel settore giovanile della Brixia Brescia, per poi distinguersi in Serie A2 con esperienze importanti alla Parking Graf Crema, con cui ha conquistato due Coppa Italia nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020, e successivamente a Bolzano, Patti e Ponzano Basket. Dopo un inizio di stagione a Benevento, sempre in Serie A2, è rientrata in terra trevigiana, credendo subito nel nostro progetto. La sua capacità di leggere il gioco e il controllo del ritmo la rendono una figura fondamentale in cabina di regia, soprattutto nei momenti chiave delle partite”.

Nel terzo ed ultimo derby del turno, infine, lo Junior San Marco ha avuto la meglio in volata sul parquet di casa per 62-59 sulle Tigers Montecchio, che non sono riuscite a completare la generosa rimonta dal -10 all’intervallo (tra le beriche, Tognazza 12, Baruffato e Garzotto 11). La vera notizia che giunge dalla Palestra “Gritti” è però un’altra: dopo la partita vinta, infatti, il coach Giuseppe “Beppe” Augusti (nella foto a sx) è stato esonerato. E’ stata la stessa società, nella tarda serata di martedì, ad ufficializzarlo: “Lo Junior Basket San Marco comunica che Giuseppe Augusti non è più un allenatore della società. Ringraziamo Giuseppe per il lavoro fin qui svolto e gli auguriamo i migliori successi per il futuro”. Ma era stato lo stesso coach polesano, in precedenza, a sfogarsi così sulla sua pagina Facebook: “Sesta vittoria su 9 partite fatte, Junior 62 Montecchio 59 (la sconfitta con Cussignacco ero in ospedale, piano partita non eseguito dal mio staff e quindi non la conto) – si legge – Le altre tre sconfitte due ai supplementari in trasferta Abano e Pordenone e una in casa con Marghera per un blackout che prima era inspiegabile ora me lo spiego (dopo aver dominato per 34 minuti). Sì sono stato esonerato. A fine partita la dirigenza me l’ha comunicato. C’è tanta amarezza e delusione non per i risultati perché sono sotto gli occhi di tutti, salvezza super anno scorso con una squadra retrocessa e male l’anno prima e quinto posto di questa stagione, ma per il lato umano e come è arrivato il tutto che per spiegarlo servirebbe un romanzo”.

Acque decisamente più placide a San Martino di Lupari dove, in attesa di ospitare appunto la capolista nel derby, le giovani giallonere al termine di una gara molto tirata sono riuscite ad imporsi sul campo di Muggia per 55-51 (nella foto a dx la palla a 2 iniziale) centrando la loro terza vittoria consecutiva (5 nelle ultime 6): a 3′ dalla fine, decisivo il “gioco” da tre punti firmato da Reschiglian (con 14 punti “top scorer” come Pilatone), che valeva il 48-52, sigillato nell’ultimo minuto dal libero di Squizzato ed il canestro di Bortolozzo, insieme al buon lavoro in difesa.

In Serie C addirittura 11 vittorie su 11 per la corazzata Victoria San Bonifacio, che si è imposta d’autorità nel “testa-coda” sul campo della Pall. Camin (71-45, tra le veronesi Eboigbodin 25 e Ajmi 15). Tiene il passo Famila Schio, a sua volta andata ad espugnare il campo di Valbelluna (73-63). “Top scorer” del campionato resta, invece, Benedetta Storti (20.4 punti di media) del LeoBasket Lonigo, terza forza del campionato assieme a PFM Mestre.

Dopo otto turni, nei due gironi di Promozione guidano tre squadre imbattute (7 su 7): Team 78 Martellago e Rhodigium appaiate nel Girone Est; Unika Verona nell’Ovest.