Non sono mancati gli “effetti speciali” nella 3. giornata di campionato. Tre gare, infatti, si sono decise soltanto al supplementare: nell’Ovest, dal punteggio “stellare” si è rivelata la sfida U19 tra Grifas Leoncino ed Orange1 Bassano vinta dai giovani mestrini 103-94!

Uno dei due match del Girone Est terminati al supplementare, insieme a Jadran Trieste-Codroipese (77-76, 62-62 al 40′; tra i locali 29 Borut Ban), è stato proprio lo scontro al vertice disputato al PalaOpitergium di fronte a quasi 600 spettatori (nella foto-copertina). La Calorflex Oderzo, che resta così l’unica a punteggio pieno, si è imposta 89-87 sul Cus Trieste all’overtime ed al termine di una gara da ricordare: 20-8, 34-35; 57-58 e 75-75 i parziali. Gli opitergini erano partiti bene (9-2 al 5′), mostrando un D’Andrea concreto nel pitturato (16 alla fine con 5/7 da due, 6/10 ai liberi e 11 rimbalzi). Dopo la “sfuriata” di coach Pozzecco, gli ospiti si scuotevano con Ius in area (11 punti e 11 rimbalzi, 4 stoppate) e Tonut: contro-parziale e sorpasso all’intervallo. Nella ripresa, invece, la gara è stata in equilibrio: Oderzo sfruttava le doti balistiche di Dal Pos (23 e 5 assist) e Cagnoni (16 con 4/5 da due, 2/4 da tre, 6 rimbalzi) mentre dall’altra parte, nonostante i problemi di falli, l’accoppiata Tonut – Demarchi (22 e 18) teneva a galla i giuliani. Nell’ultima frazione, Alberti (13) e D’Andrea fanno la voce grossa in area, mentre Dal Pos (5/12 da tre) è una sentenza per Oderzo che si porta sul +4 prima della tripla di Tonut (72-73). Il +3 locale arriva dal 2/2 in lunetta, ma Demarchi riceve palla dalla rimessa, si mangia il campo in 5″ e vede esaudita la “preghiera” da nove metri… Nel supplementare, il Cus mette paura ai locali portandosi sul +5, ma nel finale emerge il “killer instinct” della formazione di Paolo Lorenzon: sull’83-87 a 5″ dalla fine, Dal Pos Mvp della gara insacca la tripla del -1 e sulla rimessa avversaria, da palla recuperata, riceve e subisce fallo da Vrbaski: con 3/3 ai liberi fissa il punteggio, dato che un altro disperato tentativo di Demarchi non va a segno.
Nel girone, da segnalare anche il successo della Virtus Murano (De Lazzari 19, Ballarin Chinellato 12) per 65-60 a San Donà ribaltando il -5 con cui aveva iniziato l’ultimo quarto (tra i locali, Tuis 18 e Galdiolo 13). Mentre la Secis Bc Jesolo, uscita sconfitta 61-57 al termine di una gara molto equilibrata sul campo del Sistema Pordenone (tra i friulani, Mandic 26) nonostante un terzetto in doppia cifra (Malbasa 15 nella foto, Rosada 14 e Sacchet 13), resta sorprendentemente al palo in classifica.


Nel Girone Ovest, invece, uno scontro di cartello era andato in scena sabato sera alla BluNation di Carrè. I padroni di casa del PlayBasket (Crosato 16, Clark 13, Montanari e Buia 10) sono stati sconfitti 88-76 da una Montelvini Montebelluna che, confermandosi un attacco prolifico, ha sempre condotto (52-39 all’intervallo) mandando un quintetto in doppia cifra: Cecchinato 21, Alex Cazzolato 16, Vanin 14, capitan Crivellotto e Salvato 13. Abbiamo già anticipato, invece, che la sfida U19 tra Leoncino e Bassano è terminata 104-93 pure all’overtime (86-86 al 40′): tra i giovani mestrini, andati sul -13 all’intervallo (36-49), ben sei i giocatori in doppia cifra tra cui Luca Marzaro (nella foto a fianco di coach De Ambrosi) autore di un “trentello” che ne fanno il “top scorer” di giornata; tra i bassanesi, invece, Porto 21 e Kuzmanic 20.
Negli ultimi due match del turno, una vittoria ed una sconfitta per le squadre veronesi. L’Atv San Bonifacio, sospinta dall’ultimo arrivo Trentini (12) e dal veterano Soave (11), è andata ad espugnare per 65-61 il campo di The Team (tra i locali, Volpato 13, Buratto e Marini 11) e raggiunge così proprio le due trevigiane nel quartetto di vetta (oltre a Riese, Montebelluna). La Pulimac Cestistica Verona, invece, in casa ha ceduto nettamente le armi al Piani Junior Bolzano quarta capolista (61-92).

























