Tutte le formazioni venete sono scese in campo nelle partite del sabato sera nel Girone B.

Erano in programma due derby veneti, che sono stati vinti entrambi dalle squadre di casa. E’ tornata al successo, infatti, la Ecodem Alpo che guidata da Nori (22 punti e 9 rimbalzi) ha superato in volata per 69-66 la Posaclima Ponzano. Le locali, ergendo un muro difensivo, hanno scavato un solco nei due quarti centrali (42-22 il parziale complessivo). Ma nell’ultimo, Favaretto (19 punti) e Valli (10) hanno condotto la rimonta ospite, senza però riuscire ad agguantare quella parità che le avrebbe portate all’overtime. Notevole la prestazione di Parmesani: ha chiuso con 13 punti, 8 rimbalzi e 6 recuperi.

Nella sfida tra due ultime, la matricola Solmec Rhodigium Basket ha regolato per 60-51 la Velcofin Interlocks Vicenza dominando nella lotta a rimbalzo (44 contro 23). Partita costantemente sul filo: per le ospiti, Belosevic (16 punti e 11 rimbalzi) ha sfidato sotto le plance la coppia formata da Zanetti (17 + 10) e Viviani (14 + 11). Nonostante gli sforzi delle vicentine, la compagine locale ha mantenuto il vantaggio dalla fine del primo quarto portandosi poi sul +10 all’inizio dell’ultimo.
Terza vittoria consecutiva e primato (condiviso con Apu Udine) del Martina Treviso, che ha travolto per 75-44 Vigarano (23-6 già al 10′) mandando in doppia cifra cinque giocatrici. NPT ha fatto valere le buone percentuali (46%) e la maggior fisicità sotto le plance (41 rimbalzi contro i 26).
Soccombe ancora in casa, invece, con uno scarto di quasi trenta punti (48-77), il neopromosso Wave Thermal Abano che, dopo aver tenuto i primi dieci minuti e nonostante una buona Callegari (13 punti e 9 rimbalzi), ha dovuto ben presto arrendersi al Basket Club Bolzano sospinto dalla straripante Kotnis (21 punti e 14 rimbalzi) e ad un altro terzetto in doppia cifra: Gualtieri (19 punti), Missanelli (17) ed Egwoh (12). Le termali restano così sul fondo della classifica ancora al palo insieme a Vicenza e Vigarano.

I DERBY

ALPO – PONZANO

Ecodem Alpo Basket si riscatta e supera la Posaclima Ponzano

Ecodem Alpo Basket – Posaclima Ponzano 69-66. Alpo Basket: Parmesani 13, Nori 22, Turel 7, Fiorentini, Rosignoli 4, Moriconi 10, Soglia 6, Chiaretto, Mancini, Furlani, Frustaci 7, Pastore. All. Soave. Posaclima Ponzano Basket: Fiorotto 4, Zoleo ne, Iuliano 7, Gobbo 4, Favaretto 19, Valli 10, Varaldi 5, Mosetti 4, Volpato 9, Milani 4, Pertile. All. Gambarotto

L’Ecodem Alpo Basket (nella foto, credit RM Sport – Roberto Muliere) riscatta la batosta di Bolzano e torna al successo superando la Posaclima Ponzano 69-66. Gara dominata dalle veronesi nei due quarti centrali nei quali l’Alpo ha inflitto 20 punti alle avversarie, raggiungendo due volte il +18 nel finale del terzo periodo. Nella frazione conclusiva però le ospiti hanno rimontato punto su punto mettendo a segno 28 pt e riaprendo la gara nella quale ha spiccato Nori con 22 punti e 28 di valutazione.
Nel primo quarto segnano soltanto Nori e Moriconi per l’Ecodem, mentre dall’altra parte si fa notare l’ex Mosetti (10-6). Nella seconda metà del tempo si svegliano le ospiti che piazzano un break di 0-10 che ravviva un match partito un po’ al rallentatore. La tripla di Varaldi vale il sorpasso (10-11) e il parziale trevigiano viene chiuso da Volpato (10-16). La solita Nori mette l’ultimo cesto del quarto (12-16) e fa partire il break biancoblu che, a cavallo del primo riposo, dirà 17-3. La difesa veronese sale di tono, Ponzano litiga con il canestro tanto che mette a segno 3 punti in 7 minuti e mezzo. Le triple di Rosignoli e Frustaci riportano avanti le padrone di casa (20-18) e il parziale si allunga sino al 27-19 dopo la conclusione pesante di Turel. La formazione di Gambarotto si riporta sotto con Favaretto (27-25) e il tempo si chiude con l’azione da tre punti di Parmesani e il libero di Nori (31-25 all’intervallo lungo).
Nel terzo quarto le neroverdi si avvicinano al massimo a -5 (35-30) dopo che la panchina veronese si è fatta fischiare un fallo tecnico, Favaretto ne mette 6 in fila (39-34) ma Turel non ci sta e infila la tripla che dà il via ad un parziale veronese di 13-0 di cui 8 punti siglati da Nori. Coach Gambarotto decide di non chiamare time out ed ecco il già citato +18 (52-34 e 54-36) che sembra far calare il sipario sul match. Il quarto periodo inizia sul 54-38, Volpato ne mette 4 consecutivi (54-42) ma stavolta è la panchina ospite a vedersi calare la grande T. L’Alpo rimane sempre sopra la doppia cifra di vantaggio, a metà tempo è avanti 57-44, Parmesani realizza il canestro del 60-46 e Valli ne mette 4 di fila per il 62-53. A 3 minuti dal gong Nori insacca il libero del +10 (63-53) e il divario rimane il medesimo dopo i liberi di Moriconi (67-57). L’ultimo minuto inizia sul +8 (69-61), l’Alpo perde due palloni consecutivi con Moriconi e Parmesani e Ponzano ne approfitta segnando con Valli da due e Iuliano da tre (69-66). Mancano 16″ alla fine, le villafranchesi tengono palla, Turel sbaglia da tre ma per Ponzano non c’è tempo per tentare la tripla del pareggio. Game over.

LA POSACLIMA LOTTA MA CADE AD ALPO

Fatale un blackout nel terzo quarto per la Posaclima Ponzano che va sotto di 18 punti ma rimonta e cede solo all’ultimo tiro, uscendo sconfitta da un campo difficile come quello della Eocdent Alpo per 69-66.

Le biancoverdi di coach Gambarotto arrivano ad Alpo forti di due vittorie consecutive, ottenute dopo due prestazioni di ottima fattura contro Rovigo all’Opening Day e Ancona una settimana fa nel debutto al Palazzetto di Spresiano (75-54). La Posaclima schiera nel quintetto iniziale Mosetti, capitan Gobbo, Milani, Fiorotto e Pertile; coach Soave risponde con Moriconi, Parmesani, Nori, Turel e Frustaci.

Il primo possesso è di Alpo, così come il primo canestro che arriva dopo ben due minuti di gioco. Fiorotto sblocca la Posaclima da sotto per il pareggio. Milani porta a casa due punti dalla lunetta. Nori e Moriconi danno filo da torcere alle biancoverdi, ma Mosetti risponde con personalità e tiene in scia la squadra. Varaldi da tre accende i tifosi giunti da Ponzano e arriva il primo sorpasso 10-11. Il grande recupero di Valli e l’assist schiacciato per terra per i due facili in layup di Volpato. Si chiude 12-16 il primo quarto.

Rosignoli apre le marcature del secondo quarto con una tripla che infiamma il palazzetto. Che intesa tra Volpato e Fiorotto per il +3 Ponzano. Nori continua a martellare (10 punti), Alpo non molla la presa. Arriva il sorpasso delle avversarie con Frustaci. Qualche difficoltà per le ragazze di coach Gambarotto che pagano l’intensità offensiva delle veronesi. Arriva il terzo fallo per Moriconi, vera spina nel fianco nel primo quarto. Grande momento per Favaretto che si carica la squadra sulle spalle: prima serve un assist per capitan Gobbo e dopo, con la rubata vola in contropiede, -4 per le biancoverdi. Si va al riposo lungo con 31-25.

Frustaci col contropiede fa subito partire forte Alpo. Varaldi risponde dalla lunetta e Favaretto continua la scia positiva, ma sono troppe le imprecisioni per la Posaclima che scivola a -10. Ancora fortissimo l’impatto sul match di Alice Nori che la mette dentro da ogni dove e tocca quota 21 punti. Un paio di giri in lunetta permettono alle ragazze di coach Gambarotto di rosicchiare qualche punto, ma il tabellone all’ultima pausa segna 54-38.

Cambia la musica: Mosetti prima stoppa Pastore e poi si guadagna un fallo. Volpato cerca di tenere viva la squadra segnandone quattro fondamentali. Mosetti con il recupero e l’assist per i due facili di Milani. Favaretto col piede perno e grande classe appoggia al tabellone: 14 punti per lei. Ancora lei da tre punti per suonare la carica. Si aggrega anche Valli al momento positivo e tocca la doppia cifra personale e il -9 per Ponzano. Che energia per la Posaclima! Favaretto innesca capitan Gobbo e Iuliano ne mette cinque di fila senza pensarci troppo. Parziale positivo di 23-13. Una serie di recuperi e la tripla di Iuliano riaprono improvvisamente il match. È troppo tardi, alla Posaclima non basta una grande rimonta, finisce 69-66 ad Alpo di Villafranca.

Sabato 28 ottobre si torna a Spresiano per il grande derby Posaclima Ponzano Basket – Martina Nuova Pallacanestro Treviso.

 

RHODIGIUM – VICENZA

Primo successo in Serie A2 nella storia Rhodigium: battuta Vicenza

Solmec Rhodigium Basket – Velcofin Interlocks Vicenza 60-51 (18-15; 31-29; 46-40). Rhodigium: Viviani 14, Martin, Battilotti 6, Tumeo 6, Bonivento, Marchetti, Zanetti 17, Furlani 4, Ballarin, Hatch 13, Poletto n.e. All. Pegoraro. Vicenza: Belosevic 16, Togliani 10, Bevolo 4, Fontana, Pellegrini 7, Assentato 6, Peserico 4, Reschiglian n.e, Ruffo, Vitari 4. All. Rebellato.

Ci sono volute tre giornate per festeggiare la prima storica vittoria della Solmec Rhodigium Basket in Serie A2 nazionale. Le giocatrici rosso-blu, tornate al Palazzetto dello Sport di via Bramante in occasione della 3ª giornata di campionato, hanno ottenuto il primo successo dell’anno nella sfida contro Velcofin Interlocks Vicenza con il punteggio di 60-51.

La prima vittoria in un campionato nazionale nella storia della Solmec Rhodigium Basket non è certo stata una passeggiata. La partita con Vicenza, anch’essa ancora a secco in classifica dopo due giornate, è stata combattuta fin dalle prime fasi. Dopo quasi due minuti di errori in attacco, è Sara Zanetti (17 punti) a sbloccare la partita. Dopo aver subito un parziale di 0-7 da parte delle ospiti, Rovigo ha rialzato la testa ed ha chiuso il primo quarto sul 18-15 grazie ai due liberi di Ludovica Tumeo (6 punti). Il secondo periodo parte con un altro piccolo parziale da parte delle vicentine, con Iva Belosevic (16 punti) autrice di 5 punti consecutivi e così in grado di portare avanti le compagne nel punteggio. La Rhodigium non si è fatta di certo spaventare dallo strapotere fisico della lunga croata nel primo tempo, rimanendo compatta ed arrivando all’ultima azione in vantaggio di 7 lunghezze (33-26). I primi 20′ di gioco si concludono con la tripla di tabella da parte di Giorgia Assentato (6 punti), portando così il punteggio sul 33-29.

Il terzo periodo ha visto la partita aumentare di fisicità e, quindi, anche di errori da entrambi i lati del campo. L’incontro è comunque rimasto serratissimo, tant’è che Rovigo ha chiuso avanti di sole 6 lunghezze il terzo parziale (46-40). Per la squadra di casa si sono accese Shannon Hatch (13 punti) e Silvia Viviani (14 punti), capaci di trainare l’attacco con 11 dei 13 punti segnati dall’intera squadra. Complice il lieve infortunio di Belosevic ad inizio quarto periodo, la Rhodigium prende il sopravvento su Vicenza. Questa volta è Sara Zanetti a trainare la manovra offensiva rodigina, che tocca addirittura la doppia cifra di vantaggio sul 52-42. Dopo aver toccato il massimo vantaggio nella partita, Rovigo commette qualche errore di troppo nella fase di manovra, perdendo troppi palloni e facendo rientrare in partita Vicenza fino al -4. Una volta arrivate ad un passo dall’aggancio, le giocatrici vicentine non hanno concluso in attacco, mandando così la partita ai titoli di coda con i tiri liberi di Viviani e Zanetti.

Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Questa vittoria ha un sapore speciale: è la prima in Serie A2 nella storia della Rhodigium Basket. Questo dimostra che il gruppo, nel campionato, può giocarsela con tutte le squadre. Abbiamo avuto e avremo delle difficoltà ovviamente, ma con la possibilità di crescere e migliorare ogni settimana. Il progetto della società e la programmazione effettuata hanno delle fondamenta solide: si può fare anche con un budget ridotto e con delle giocatrici dalle poche esperienze a questo livello. Io e tutto lo staff formato da Max, Eshan, Sara, Lorenza, Lisa e le giocatrici stiamo lavorando ininterrottamente dal 23 Agosto. Vincere rimane una delle cose più belle del mondo, ma da domani la testa è già a Vigarano. Difensivamente abbiamo giocato una grandissima prova, tenendo Vicenza a soli 51 punti segnati e Pellegrini a 7 punti. Continuiamo così“.

LA VELCOFIN INTERLOCKS LOTTA MA ESCE SCONFITTA DA ROVIGO

Terza sconfitta in altrettante partite per la Velcofin Interlocks Vicenza: le biancorosse giocano alla pari contro la Solmec Rovigo nel terzo impegno della loro stagione, ma alla fine si devono arrendere alle rodigine per 60-51. Non basta la doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi di Belosevic e i 10 punti messi a referto da Togliani per tornare con i primi due punti della stagione.

A partire forte comunque era stata la Velcofin, che nel giro di qualche minuto si era portata avanti a +5 (2-7) e si era data ad un botta e risposta offensivo importante con le rodigine, che chiudono comunque avanti la prima frazione 18-15. Un mini-parziale in avvio di secondo quarto consente alle ragazze di coach Rebellato di tornare avanti di due lunghezze, ma questa purtroppo sarà l’ultima volta che le ragazze in biancorosso riusciranno a mettere la testa avanti. Trascinata da Zanetti e Viviani, pur senza riuscire a scappare del tutto nel punteggio, Rovigo si rimette avanti e mantiente il vantaggio su Vicenza, con il gap che oscilla tra i due e i cinque punti, almeno nella prima metà di gara. Le ragazze di Rebellato, che hanno verve a rimbalzo e a canestro da Belosevic e Togliani, pagano una marcatura asfissiante su Pellegrini, molto limitata rispetto alle prime due uscite della stagione. All’intervallo lungo il tabellone recita 33-29.

Nella ripresa, Vicenza mostra come sempre il suo repertorio difensivo, inchiodando diverse volte l’attacco di casa. I problemi per la squadra di Rebellato emergono però nell’altra metà campo, dove a Vicenza manca sempre il colpo del sorpasso, anche quando riesce a tornare a -1 (35-34) e tenendo Rovigo inchiodata per oltre due minuti senza segnare. E così, nel finale della terza frazione, la Solmec fa l’allungo decisivo e arriva a +6. Nell’ultimo quarto la squadra di casa è brava a gestire il vantaggio e a Vicenza, complici delle percentuali deficitarie al tiro pesante, non riesce la rimonta. Il match finisce 60-51.

La stagione di Vicenza è iniziata in salita e ora per le beriche, ancora a secco di vittorie, diventa fondamentale ottenere al più presto i due punti. Il prossimo match in casa non è però dei più semplici: in via Goldoni arriverà l’Ecodent Alpo, che nelle prime tre giornate ha ottenuto due vittorie e una sconfitta. Servirà una grande partita per riuscire a ottenere la vittoria.

LE ALTRE

UNA MARTINA DA APPLAUSI STENDE VIGARANO 75-44

Terzo successo e vetta del girone B

Martina Treviso – Pallacanestro Vigarano 75 – 44 (23-6, 40-20; 55-34). MARTINA TREVISO: Zagni* 2 (1/2, 0/4), Vespignani* 11 (3/4, 1/2), Amabiglia 6 (0/2, 2/3), Galeotti, Perini* 14 (5/7, 0/2), Lazzari 3 (0/1, 1/1), Moretti* 7 (2/3, 3/3), Gini 3 (0/1, 1/6), Pobozy* 15 (6/14 da 2), Da Pozzo 4 (1/4 da 2), Egwoh 10 (5/8 da 2). Allenatore: Matassini A.; Tiri da 2: 23/46 – Tiri da 3: 8/21 – Tiri Liberi: 5/8 – Rimbalzi: 41 13+28 (Egwoh 9) – Assist: 9 (Vespignani 3) – Palle Recuperate: 10 (Vespignani 2) – Palle Perse: 11 (Egwoh 4). PALLACANESTRO VIGARANO: Gordon* 4 (1/3, 0/1), Tintori 1 (0/2, 0/1), Feoli 4 (2/6, 0/2), Di Mauro, Moretti 2 (1/4, 0/1), Siciliano* 14 (3/9, 2/5), Cutrupi* 11 (5/5 da 2), Minelli*, Cavalli, Armillotta, Pepe* 5 (1/2, 1/1), Albieri 3 (1/1 da 3). Allenatore: Castelli A; Tiri da 2: 13/31 – Tiri da 3: 4/14 – Tiri Liberi: 6/11 – Rimbalzi: 26 2+24 (Cutrupi 7) – Assist: 3 (Feoli 1) – Palle Recuperate: 5 (Minelli 3) – Palle Perse: 15 (Siciliano 4). Arbitri: Castellano V., Fusari R.

Terzo successo consecutivo per Martina Treviso che batte 75-44 la Pallacanestro Vigarano e si conferma in vetta alla classifica del girone B del campionato di serie A2. Successo importante per le orange di Matassini, che chiudono con cinque giocatrici in doppia cifra e l’esordio di ben due giocatrici 2007, a conferma della bontà del progetto tecnico pensato dal tecnico marchigiano.

La gara ha visto Treviso imporre fin dai primi possessi il proprio ritmo e la velocità, sfruttando i limiti di una Vigarano che a parte Sicialiano ha mostrato ancora evidenti difficoltà nell’affrontare questo girone e questa categoria. Partita dunque di fatto sempre dominata da Martina, brava a innescare le principali bocche da fuoco del proprio roster e soprattutto esaltare le qualità sotto canestro di una Pobozy di fatto immarcabile dalle avversarie.

Nel finale spazio per l’esordio in A2 di Lazzari e Galeotti, con la prima che ha addirittura segnato la sua prima tripla della carriera senior, mettendo la più classica delle ciliegine sulla torta perfetta.
Per Treviso però ora c’è il primo vero test di maturità: sabato a Spresiano c’è il derby con una Ponzano ferita dal ko subito in volata ad Alpo.

 

GARA SENZA STORIA: WAVE THERMAL TRAVOLTO DAL BC BOLZANO

Wave Thermal Abano – Alperia Basket Club Bolzano 48 – 77 (14-17, 27-41; 36-64). THERMAL ABANO: Degiovanni* 7 (2/7, 1/3), Kalach 5 (1/2, 1/7), Siviero* 7 (2/4 da 2), Biasiolo, Coccato* 9 (2/6, 0/1), Colombo NE, Regolo, Callegari* 13 (4/14, 1/3), Rossi, Destro* 5 (0/5, 1/4), Madankova 2 (0/1, 0/1). Allenatore: Franceschi D.; Tiri da 2: 11/40 – Tiri da 3: 4/19 – Tiri Liberi: 14/20 – Rimbalzi: 34 11+23 (Callegari 9) – Assist: 5 (Callegari 2) – Palle Recuperate: 6 (Degiovanni 2) – Palle Perse: 10 (Squadra 2). BC BOLZANO: Kotnis* 21 (5/8, 2/5), Mazzucco, Schwienbacher* 2 (0/2, 0/1), Cassini, Egwho* 12 (5/8 da 2), Cela NE, Gualtieri 19 (5/7, 2/4), Missanelli* 17 (3/8, 3/4), Grassia NE, Vella* 6 (3/6, 0/1), Fracaro, Kob NE. Allenatore: Sacchi R.. Tiri da 2: 21/39 – Tiri da 3: 7/15 – Tiri Liberi: 14/18 – Rimbalzi: 40 5+35 (Kotnis 14) – Assist: 11 (Kotnis 3) – Palle Recuperate: 4 (Missanelli 2) – Palle Perse: 14 (Kotnis 3). Arbitri: Andretta A., Schiano Di Zenise M.