Welsea Roncaglia e Lampo Bvo Caorle (in ordine di tempo) hanno calato il “poker”. Roncaglia sabato sera alla “Mazzetto” di Noventa ha centrato la sua quarta vittoria battendo per 84-73 il New Basket San Donà al termine di una gara piacevole e combattuta nella quale i padroni di casa, sospinti dalle percentuali al tiro, erano partiti davvero forte (34 punti segnati nel primo quarto! Nelle loro fila oltre a Gabri Salvato, nella foto, miglior marcatore con 17 punti, Mazzonetto 15 con 5/6 da tre e Pauletto 12); ma che gli ospiti, passando a zona e grazie alla loro carica agonistica, hanno saputo tenere aperta (nel loro quartetto in doppia cifra, Albo 20 e Florio 16). Domenica, invece, Caorle (nella foto-copertina) pur faticando parecchio nel primo tempo contro Pieve che tirava con percentuali incredibili (Pagotto 23, i Bortolini Marco 17 e Luca 13 come Fabbro) e scivolando sul -16, ha trovato la forza di reagire di squadra: operando l’aggancio ed il sorpasso al rientro dall’intervallo, quando ha aumentato l’intensità difensiva e rifilato un parziale di 10-0. Nell’ultima frazione, iniziata in parità (64-64) e proseguita punto a punto, i locali si sono imposti in volata 85-80 con un Coassin in grande spolvero (18 punti), supportato dai “soliti noti” Tourn (24), Rizzetto (19) e Marzaro (13).

Alle spalle dell’accoppiata di testa, un terzetto di squadre: l’altra litoranea Secis Bc Jesolo, che ha subito riscattato battendo per 87-69 Concordia Schio (tra i locali, in doppia cifra il quartetto Fantin 18, Bovo 15, Malbasa 14 e Tuis 12) la prima battuta d’arresto maturata mercoledì sempre al PalaCornaro nel recupero della 2. giornata con Piani Bolzano (70-78, Bovo 23, Rosada 18 e Tuis 10); e Salzano che, supportato a sua volta da un quartetto (Rudatis 20, Bobbo e Cipolato 12, Fabris 10) e nonostante lo 0 su 21 da tre, si è imposto per 74-71 a Riese su The Team, con i locali in solo sette effettivi (Cappelletto e Magnanini 17, Buratto 15) e senza coach Filippo Campagnolo alla guida, dato che nei giorni precedenti aveva rassegnato le dimissioni. Con le due veneziane, pure la Villafrut Cestistica Verona (Albertini 18, nella foto, Bertocchi 12, Isacchini 11) capace, a sua volta, di imporsi in volata grazie ad una grande ripresa per 67-64 dopo che i locali hanno sperperato un vantaggio di venti lunghezze sul campo del Pizeta Express Carrè.

Le altre due vittorie “corsare” del turno, sui campi dello Junior Leoncino per 90-72 nel derby veneziano (tra i giovani mestrini, Presutto 24) ed a Martellago per 89-54 su Team 78 (Zampieri 16) che resta l’unica squadra al palo, la Vetorix Mirano e le Cantine Paladin Ormelle rispettivamente mandando un quartetto (D’Este 25 e Vit 21) ed un quintetto in doppia cifra. Le Serpi, nelle cui fila erano seduti in panchina solo per onor di firma Saccon e Gomirato ma ha esordito il giovane Trentin (2 punti), hanno sempre fatto l’andatura: chiudendo sul +9 la prima frazione e subendo un po’ il ritmo alto dei veneziani nella seconda; dopo un tentativo da parte dei locali in avvio ripresa, i trevigiani hanno preso il largo chiudendo sul +21 grazie a 2 triple di Bonesso (20 punti, tre totali) ben supportato da Bonivento (17 con 4, nella foto). Per la formazione di Giovanni Teso un ottimo viatico anche per preparare lo scontro diretto, e partita dell’ex per il coach, in casa con la temibile Jesolo (domenica, ore 18.30).

La quarta trevigiana della categoria, Vigor Conegliano, ha dovuto cedere le armi infine sul campo del Piani Bolzano sospinto da Bonavida, “top scorer” del turno con 33 punti.