PODOLIFE, ULTIMA IN CASA IN REGULAR SEASON CONTRO VICENZA

Questa sera alle 20.30 il derby contro Vicenza che mette in palio i playoff

AS Vicenza – Treviso

Raggiunto l’obiettivo salvezza con la vittoria sul campo di Bolzano, la Podolife Treviso si appresta a vivere un finale di regular season “made in Veneto”. Diodati e compagne nelle ultime due gare infatti sfideranno Vicenza e Alpo Basket, nelle partite che decreteranno le 8 partecipanti ai playoff. Le orange partono dal sesto posto in classifica in coabitazione proprio con Alpo (ieri sera sconfitta a Carugate, NdA).

Il primo passo è il derby contro Vicenza (nella foto-copertina una fase del match di andata, credit As Vicenza), squadra alla caccia dei playout e protagonista di un grande girone di ritorno, dov’è riuscita a cambiare marcia infilando una serie di vittorie prestigiose. Treviso sarà al completo e potrà giocare senza particolari pressioni, cercando però di mettere in campo tutte le qualità dimostrate nel bel successo della settimana scorsa a Bolzano.

LE DICHIARAZIONI. “Dopo la vittoria di Bolzano che ci ha permesso di raggiungere l’obiettivo stagione  – dice il vice allenatore Juan Pernias approcciamo questa partita contro Vicenza con maggiore tranquillità, ma anche con la responsabilità e consapevolezza di provare a chiudere la stagione raggiungendo i playoff. E poi sarà l’ultima partita della regular season in casa e ci piacerebbe regalare un’emozione ai nostri tifosi che ci hanno supportato durante tutta la stagione. Vicenza cercherà di fare punti per il miglior piazzamento ai playout, quindi si giocheranno il tutto per tutto. Noi vogliamo scendere in campo per lottare e continuare il nostro sogno”.

INFORMAZIONI E MEDIA. La gara sarà trasmessa in diretta sul canale YOUTUBE di Streaming Sport, media partner di Nuova Pallacanestro Treviso

VelcoFin Interlocks torna alla palestra Pascale di Treviso a caccia di punti

Nemmeno il tempo di mettere via gli appunti di Udine (che questa sera alle 20.30 ospita Ponzano, NdA) e già si riparte per Treviso, dove VelcoFin Interlocks gioca nella palestra Pascale, teatro del forse più emozionante thriller sportivo della stagione scorsa. Il turno infrasettimanale che precede la Pasqua è spalmato su tre giorni: si è cominciato ieri con Carugate-Alpo e si finirà domani 6 aprile con Trieste-Mantova, con in mezzo il big-match Milano-Castelnuovo e il derby altoatesino Valbruna-Alperia che qualche preoccupazione in casa vicentina la solleva perché l’esito non è affatto scontato anche se le Sisters vengono da una serie di 11 sconfitte, alcune delle quali molto pesanti. Molto più tranquilla rispetto all’anno scorso la situazione di Treviso che sta lottando spalla a spalla con Alpo per la sesta posizione in classifica ma proprio per questo sarà molto attenta a non perdere punti, soprattutto in casa.

Vicenza, che i punti li cerca per essere matematicamente sicura dei playout ha quindi un impegno non meno difficile di quello di sabato ad Udine, anche se il grosso buco in classifica tra le quattro squadre al comando e le inseguitrici è il prodotto delle oggettive differenza di forza e di rendimento. Però la squadra di Francesco Iurlaro, come ha dimostrato anche sabato scorso nel finale di gara con Alperia, ben difficilmente si dà per vinta ed è un osso veramente duro da rodere per chiunque, al di là del non esaltante bilancio del girone di ritorno (4 vittorie e 7 sconfitte). Basti guardare le ultime partite della leggera ma irriducibile e grintosissima play Sara Vespignani, diventata l’autentica trascinatrice della squadra oppure dell’argentina Macarena Rosset che tira i lberi con il 93% o dei centri Alessia Egwho e Munia El Habbab, arrivata a febbraio (con trascorsi in A1 a Battipaglia e Palermo) e che in poche partite è già diventata importante nelle rotazioni di coach Iurlaro. Per Vicenza, che schiera la formazione tipo, saranno necessarie concentrazione e durezza fin dall’inizio per evitare le affannose rincorse delle ultime partite con la speranza di percentuali al tiro sufficienti a non vanificare il gran lavoro usualmente svolto da Vanessa Sturm e compagne nella propria metà campo.
Palla a due alle ore 20.30, nella palestra Pascale di via Cartieretta 1 a Treviso. Direttori di gara i signori Nicola Alessi di Lugo (RA) e Antonio Cieri di Ravenna, mentre la diretta streaming della gara sarà visibile sul canale YouTube di Nuova Pallacanestro Treviso e di riflesso anche nella pagina del sito AS Vicenza dedicata alla partita.

L’Ecodent Alpo lotta, ma è Carugate ad avere la meglio nello scontro diretto

Si ferma a quattro il numero di partite vinte consecutivamente dall’Ecodent Alpo: a Carugate finisce 70-65 a favore della Dimensione Bagno che interrompe così la propria serie di 5 sconfitte di fila. La squadra di Brambilla si porta così a -2 in classifica dalle veronesi con cui vanta ora il 2-0 nel doppio confronto: per l’Alpo sarà pertanto necessario vincere con Treviso nell’ultima giornata per chiudere davanti a Carugate. Gara sempre condotta dalle biancoazzurre che tuttavia non sono mai riuscite a chiuderla: anzi, nell’ultimo minuto le biancoblu si sono portate a -2, prima che l’MVP Usuelli la chiudesse (21 punti e 27 di valutazione per lei). Per l’Ecodent “solita” doppia doppia di Mancinelli (10 punti e 14 rimbalzi), 17 punti e 7 assist per Moriconi e 13 punti in 18 minuti per Marinkovic.

Brutto primo quarto per la formazione di coach Soave che fatica ad entrare in partita, mettendo a segno soltanto 9 punti in questa frazione. 8-2 iniziale per le padrone di casa trascinate da Usuelli, a metà tempo il tabellone segna 11-4, i liberi di Marinkovic e la tripla di Moriconi riportano sotto le ospiti (13-9) che però negli ultimi 3 minuti e mezzo di questo quarto non vedono più il canestro. Carugate non fa tanto meglio perché trova soltanto il cesto di Angelini che chiude questo opaco primo periodo (15-9). Nel secondo quarto cambia tutto per le veronesi perché, dopo i 9 punti in 10 minuti, ne segnano 9 nei due minuti iniziali: il break ospite è di 2-9 e vale il sorpasso che arriva con il canestro di Vitari (16-18). Morra pareggia da fuori (18-18), Moriconi sigla il secondo vantaggio villafranchese della serata (18-20) e pure il terzo e ultimo (21-22). La Dimensione Bagno non ci sta e risponde con un parziale di 8-0 quasi tutto prodotto da Morra (29-22), ma nel finale di tempo l’Alpo risale sino al -2 con i liberi di capitan Mancinelli (31-29).
Il terzo quarto inizia sul 33-29, l’equilibrio permane per tutta la frazione ma Diene e compagne non riescono mai a mettere il naso avanti: per due volte arrivano sino al -1 (39-38 e 41-40), Carugate allunga sino al 46-40 con la tripla di Baiardo e l’elastico continua perché poco dopo Rosignoli mette il cesto del 48-47. Nuovo drive delle milanesi che vanno a segno con Cassani e Faroni (quest’ultima dalla lunetta) per il 52-47 con cui si va all’ultimo mini-riposo. Nella frazione conclusiva il margine interno oscilla sempre tra i 4 e i 7 punti, l’Alpo Basket dimostra carattere nelle due metacampo ma non riesce a colmare il gap. A metà tempo il punteggio dice 62-57 dopo il paniere della solita Moriconi, poi Mancinelli sigla il -3 (62-59) ma Usuelli e Diotti ripristinano il +7 (66-59). Ilaria Moriconi riapre i giochi a un minuto e mezzo dalla fine con la tripla del 66-62, Turel si guadagna un fallo e fa 2/2 ai liberi (66-64) poi, come detto in apertura, Usuelli firma il 68-64 a 21″ dalla sirena; Mancinelli fa 1/2 ai personali (68-65) e Diotti dalla linea sigilla il 70-65 conclusivo.