La 2. giornata di ritorno e penultima prima del lungo “letargo” (che durerà oltre un mese) ha consolidato la posizione in vetta alla classifica del Girone Est da parte del Gruppo SME. Impegnato in un classico “testa-coda” sul campo di Istrana, infatti, Caorle (Truccolo 27, Perez De La Blanca Gonzales 23 in una foto di repertorio) ha fatto la voce grossa: sfondando “quota cento” e centrando con quasi trenta punti di scarto contro il fanalino di coda del campionato (101-72, tra i locali Zambon 17 e Rech 16). La formazione di Zorzi, che prolunga così a 9 gare la sua striscia di imbattibilità stagionale, può allungare sulla Vigor Conegliano (Prandini 18) caduta per 87-71 nel derby trevigiano sul campo delle Cantine Paladin Ormelle (tra i locali, un quartetto in doppia cifra: Cipolato 21 e Chinellato 19 i due migliori marcatori). Vincono anche le altre due formazioni trevigiane del girone, in un incrocio con altrettante veneziane: GD Dorigo Pieve, sospinta dai due Bortolini (Marco 23 e Luca 20), si è imposta per 78-68 sul campo della Foltran Auto Castellana (Florio 21, Brusò 12) confermandosi al terzo posto; lo Spresiano Maserada, invece, in modo rocambolesco e grazie ad un’azione da “quattro punti” allo scadere di Sperti (miglior marcatore tra i suoi con 18 punti) su Litorale Nord (Ragazzi 19, Saoner 16, Tadiotto 12).

Nel Girone Ovest, proseguono a braccetto in vetta Capp & Service Salzano e Roncaglia. I veneziani sabato in casa si sono imposti di misura su Concordia Schio (64-62, tra gli ospiti Battilana 14 e Trivellin 11). La formazione di Andrea Penso, invece, ha espugnato d’autorità il campo di Altavilla: 73-60 il risultato a favore dei padovani, portatisi così sul 2-0 anche nei confronti diretti, che privi del loro “top scorer” Scancelli (fermato dall’influenza) hanno mandato un terzetto in doppia cifra (Pauletto 23 con quattro triple, nella foto, Visentin 17 e capitan Calzavara 15 con tre centri dall’arco); tra gli Spartans, non sono bastati Pimazzoni (19) con Umberto Campiello e Rigon (10 a testa). Nelle posizioni di retrovia, due importanti successi casalinghi: dello Zapi Petrarca (Bano 20, Adami e Mwambila 12 entrambi quest’ultimo, nella foto, aggiungendo 17 rimbalzi) tornato alla vittoria dopo un girone intero e di nuovo contro la XXL Pescantina cui non è bastato un Ferrazza da 27 punti (74-66); e del Sekal NB Rovigo per 69-66 su Mirano (ne riferiamo di seguito).

SEKAL NUOVO BASKET ROVIGO – VETORIX PALL. MIRANO: 69-66. ROVIGO: Pusinanti, Caselli 18, Beccari 10, Roversi 8, Bertocco, Faorlin 4, Ubaekwe n.e., Sandal 8, Martinkus 2, Guarini 17, Salih n.e., Capetta 2. All.: Folchi. MIRANO: Trare 7, Breda, Negri 9, Birello 2, Vit 10, Bonivento 13, Bellò n.e., Serena 6, Ranzato 6, Garzia 13. All.: Toniolo. Arbitri: Zentilin di Pieve del Grappa (TV) e Bonato di San Biagio di Callalta (TV). Note: (parziali 15-16, 41-44, 56-52, 69-66) Fischiato fallo antisportivo a Bertocco (Rovigo) e Negri (Mirano). Usciti per falli: Bertocco (Rovigo) e Vit (Mirano).

Che nelle ultime cinque uscite il Sekal abbia cambiato il passo è ormai un dato di fatto. A farne le spese è stato il Vetorix Mirano, squadra che all’andata aveva travolto le Pantere e che è stata allestita per puntare in alto. I veneziani in settimana hanno cambiato coach e il giocatore Basso si è trasferito al Basket Salzano. Il Sekal è senza Capitan Francesco Tiberio. Soprattutto nel primo quarto, la sua assenza si fa sentire parecchio. I rossoblù iniziano col freno a mano tirato, senza trovare alcun trascinatore sul parquet. L’ex Pantera Luca Vit nei primi dieci minuti di gioco fa malissimo al Sekal e realizza sei punti. Rovigo trova in Andrea Beccari (ennesima prova positiva per il lungo rossoblù) e in Alessandro Caselli (tornato quello di una volta) i due terminali offensivi, e a fine quarto, Raffaele Guarini (nella foto di Luca Giacobbe) mette a segno la bomba del -1. Guarini sta solo scaldando la mano… La guardia di Este a fine gara ha realizzato la bellezza di cinque tiri da tre punti, confermando il suo ottimo stato di forma dell’ultimo periodo.
La seconda frazione è ancora di sostanziale equilibrio e, a differenza del primo quarto, si realizza davvero parecchio: 26 a 28 il parziale. È al rientro dagli spogliatoi che i ragazzi di coach Gianluca Folchi rifilano il parziale della vittoria. Caselli, Beccari e il solito Guarini, guidati da un ottimo Andrea Roversi alla regia, permettono al Sekal di chiudere la frazione sul 56 a 52. L’ultimo quarto non è per deboli di cuore. Rovigo si porta sul +8, ma Mirano non ci sta. Una palla persa del Sekal, con conseguente fallo antisportivo, riporta i veneziani sul -3 a pochi secondi dal termine. Il fallo sistematico permette al Rovigo di tornare a +6, ma nel penultimo possesso, Mirano riesce a catturare un prezioso rimbalzo offensivo e a scaricare per Serena che realizza da tre e riporta la sua squadra a -3. Sempre Serena ha pure la palla finale per provare a pareggiare con un tiro da metà campo che si spegne sul ferro, consegnando al Sekal questa importante e meritatissima vittoria. A fine gara, rodigini e veneziani hanno comunque festeggiato l’intensa partita con il “Quinto Quarto” offerto dallo sponsor del Rovigo, “Il Pane di Arnaldo”.
La prossima uscita per i ragazzi di coach Folchi è per domenica (ore 18:45) sul difficile campo degli Spartans Altavilla.

Foto di Luca Giacobbe