La Serie B Nazionale, giunta alla 10. giornata di ritorno, propone questa sera al PalaGoldoni di Vicenza (ore 20.30) il derby tra i padroni di casa della Civitus Allianz e Rucker San Vendemiano. Domani (ore 18), saranno impegnate in Puglia sia la Gemini Mestre che la Virtus Padova: l’una sul campo dei Lions Bisceglie; l’altra al cospetto della capolista Ruvo.

IL DERBY

Nell’anticipo della 10^ giornata di ritorno un duro scoglio aspetta la Civitus Allianz Vicenza: al palazzetto dello sport “Città di Vicenza” arriverà alle ore 20.30 di sabato la Rucker San Vendemiano terza in classifica, a soli due punti dalla vetta e in striscia di quattro vittorie consecutive. Vicenza invece è stata raggiunta da Ozzano in zona playout e c’è Bisceglie alle costole che è andata a sbancare di due punti il campo di Chieti.

I ragazzi di Cilio dovranno ripartire dalla rimonta nell’ultimo quarto sul campo Imola che ha impensierito i gialloneri, avanti di 18 punti, squadra in corsa per un posto playoff che negli ultimi due minuti ha chiuso poi la contesa.

All’andata contro la Rucker alla Zoppas Arena di Conegliano finì 77-54 con il lettone Gluditis e il vicentino Chiumenti mattatori per i bianconeri di Carrea. Stavolta però i biancorossi avranno due armi in più: Bugatti, secondo miglior marcatore del campionato dietro a Jackson, e il neo arrivato in settimana Sanad, al posto dei partenti Terenzi e Brescianini.

Gli avversari. I migliori marcatori sono Gluditis con oltre 16 punti e Cacace a 12 di media (nelle foto), ma è la forza del collettivo e la profondità del roster che sta facendo sognare i tifosi trevigiani. Nell’ultima vittoria su Faenza nel big match del girone B sono stati cinque i giocatori in doppia cifra per la Rucker, trascinata nel finale da Gluditis (19) seguito dai 14 punti di Oxilia e Laudoni, colpo di mercato arrivato a fine gennaio.

Recap: Civitus Allianz Vicenza-Rucker San Vendemiano, 2 marzo 2024 ore 20:30 – Palazzetto dello Sport, Via Goldoni, 32 36100 Vicenza. Arbitri: Biondi Michele di Trento, Ferrara Claudia di Ferrara

 

GEMINI MESTRE E VIRTUS PADOVA

La formazione di Cesare Ciocca è di scena sul campo dei Lions Bisceglie. “Squadra che all’andata riuscimmo a battere con il punteggio di 88-75 – ricorda in sede di presentazione il vice Giacomo Statua -, riuscendo ad arginare il talento di Chiti e Cepic ed offrendo un’ottima prova offensiva. Una delle squadre che più si è rivoluzionata all’interno del proprio roster e nello staff tecnico: a partire dall’arrivo di coach Origlio, ormai da parecchi mesi; non ci saranno più Salandini, Ouandie e Ragusa, ma troveremo il forte playmaker comunitario visto in maglia Chieti Suppi e l’esperta ala Fontana. Arrivano da un’ottima vittoria di misura sul campo di Chieti (66-64, ndr) ed avranno sicuramente voglia di conquistare i due punti in casa loro, per provare ad uscire dalla zona play out. Da parte nostra servirà un’altra ottima prova, come quella sfoderata ad Imola negli ultimi due quarti per continuare il nostro percorso che attualmente ci vede all’ottava posizione (condivisa con Faenza e le due Imola, ndr).

Reduce da tre sconfitte consecutive (l’ultima particolarmente amara in casa con Fabriano al supplementare vanificando un vantaggio di cinque punti negli ultimi secondi dei 40′), la Virtus Padova fa visita alla capolista Ruvo. Battistrada del girone fin dall’inizio stagione che, però, nelle ultime giornate complice qualche battuta d’arresto affiancata in vetta anche da Roseto. “Ritengo Ruvo la squadra più attrezzata di questo girone – rivela, senza mezzi termini, coach Riccardo De Nicolao che sarà regolarmente in panchina dopo che la società ne ha riscattato la squalifica per una giornata –: se ha fatto qualche passo falso, è perché il livello è molto alto. Ma, ripeto, la ritengo la squadra con il roster più completo ed anche se ha avuto qualche difficoltà di infortuni ha reagito da squadra vincendo partite importanti anche in condizioni difficili. Dovremo provare a fare una partita ai limiti della perfezione, per potercela giocare… Quando affronti una squadra così completa, rischi sempre che per provare a fermare qualcosa lasci scoperto in modo esagerato qualcos’altro: idee ce le abbiamo, però credo che dovremo fare una prestazione solida dal punto di vista di caratteristiche individuali, ed in un secondo momento mettere a punto accorgimenti”.