La Calorflex Oderzo (nella foto-copertina) prosegue la sua marcia imbattuta. La formazione di Paolo Lorenzon ieri, nel penultimo turno di andata, mandando ben cinque giocatori in doppia cifra (Dal Pos 22 miglior marcatore) ha superato nettamente per 90-69 la Gsi Group San Donà (Tuis 25) e può vantare quattro lunghezze di vantaggio sul terzetto di inseguitrici nel Girone Est. Tra queste, oltre allo Jadran che nell’anticipo di mercoledì scorso si era aggiudicato il derby triestino sul campo del Cus (82-74), sono salite al 2° posto anche: Sistema Pordenone vittorioso d’autorità per 89-50 nel derby friulano con Codroipo; e la Virtus Murano che, invece, si è imposta nel derby veneziano “del mare” per 83-73 a Jesolo (21-16, 37-32 e 55-45 i parziali per gli ospiti). Nella formazione di Alvise Turchetto (nella foto, l’esultanza), in doppia cifra il terzetto Segato, Sambucco e Pinton (15 a testa i primi, 10 il veterano); mentre tra gli jesolani non è bastato Bovo (22 punti) supportato da Malbasa (14) e Sacchet (10).

Decisamente più equilibrato appare in questo momento il Girone Ovest, nel quale si sono disputate soltanto due gare (Piani Bolzano-Bassano ed il derby Pulimac Cestistica-San Bonifacio sono state posticipate rispettivamente ai prossimi due giovedì). La classifica vede attualmente appaiate tre squadre: la Montelvini Montebelluna, aggiudicandosi un derby trevigiano senza storia avendo rifilato ben trenta punti a The Team (93-63, tra i locali Tommaso Milani 26, nella foto, Boaro ed Alex Cazzolato 17 a testa; tra gli ospiti, Bisceglie e Marini 12), ha raggiunto in vetta la stessa Riese e Sambo. Ma subito sotto si è rifatto anche il Pizeta Express Carrè, che ha superato agevolmente per 79-57 il Grifas Leoncino: quattro i berici in doppia cifra (Crosato 14, Rigon e Buia 13, i primi due nella foto, Clark 12); mentre tra i “leoncini” mestrini miglior marcatore è stato Deganello (14).

In questo girone, una luce più chiara si potrà avere soltanto dopo che si saranno recuperate le gare da disputare: già detto dei due posticipi, infatti, le stesse “Monte” e Carrè hanno entrambe una gara in meno (con Cestistica e Bassano rispettivamente).