Si muove con tre colpi la Rucker San Vendemiano in vista del prossimo campionato di serie B. Ecco gli annunci dei tre giocatori arrivati:
>Dopo i movimenti in uscita e le conferme di Vedovato, Sanguinetti, Baldini, Nicoli e Guazzotti, la Rucker è lieta di annunciare il ritorno in maglia bianconera di Marco Perin, proveniente dalla A2 disputata con la Bakery Piacenza.
Nato a Grosseto, classe 1993, Perin è un play/guardia di 188 cm per 85 kg.
Giovanili con Grosseto, Mens Sana e Virtus Siena. Prima esperienza senior a Riva del Garda, in DNA. Arrivano poi le tappe di Montegranaro, Rimini, Livorno e poi due stagioni a Faenza. Nel 2018 veste per la prima volta la maglia della Rucker, continua la sua crescita a Orzinuovi e Piacenza, resta in Emilia due stagioni e mezza approdando con la Bakery in A2.
“I miei punti di forza? La fase offensiva e la visione di gioco. Mi piace mettere i compagni nelle migliori condizioni per fare canestro. Vorrei diventare un vero “uomo squadra” ed essere una delle guide della squadra. Sono tornato perché trovo un ambiente dove si lavora bene, con ampi margini di crescita. La Società è ambiziosa, dopo due anni in cui è arrivata vicina al traguardo, in questa stagione vuole provare con tutte le forze a raggiungere l’obiettivo. Per me Rucker significa una grande famiglia, ritroverò persone vere con le quali mi sono sempre tenuto in contatto. Il rapporto extra cestistico è importante”.
Arriva da Vigevano il secondo volto nuovo per la prossima stagione della Rucker.
Si tratta di Nicolò Gatti, ala di 196 cm per 96 kg, classe 91 e nativo di Acqui Terme (AL).Nicolò gioca le giovanili tra Casale e Tortona, la prima esperienza senior in C2 è a Serravalle Scrivia. La C1 la gioca con Tortona con cui, dopo due anni, raggiunge la B. Poi il ritorno a Mortara dove coglie la seconda promozione in B a cui segue, in maglia Tortona, la terza promozione sempre in serie B. Seguono quattro anni a Valsesia, una stagione e mezza a Fabriano e due anni e mezzo con Vigevano.
“Mi piace passare la palla ai compagni, specie dal post basso. Posso giocare fronte e spalle a canestro, attacco il ferro quando serve ma il passaggio ad un compagno libero è un’opzione che ha sempre caratterizzato il mio gioco. Sono quello che viene definito “uomo squadra. Ho accettato la proposta della Rucker per tre motivi. 1. Tutti quelli che hanno avuto esperienze con questa realtà me ne hanno parlato in maniera entusiasta. 2. C’è ambizione di fare qualcosa di importante, il Presidente me lo ha sottolineato. Due sole promozioni renderanno le cose difficili ma affascinanti 3. Il coach mi ha subito dimostrato grande determinazione. È stata di conseguenza una trattativa lampo, fiducia massima dal primo contatto”.
Il GM Michele Gherardini ha concluso la terza operazione in entrata firmando Damir Hadzic, ala nativa di Sarajevo di 203 cm per 97 kg.
Dopo la trafila delle giovanili con Olimpo Alba e Crabs Rimini, Damir vola negli States per rimanervi quattro stagioni: la prima tappa è l’High School di Jacksonville, a seguire le esperienze nel College di Little Rock e in quello di Flager Saints. Nel 20-21 torna in Europa a seguito della chiamata della Virtus Roma, torna in B ad Alba e nell’ultima stagione gioca a Forio d’Ischia, nel girone D della Serie B.
“Mi piace fare un po’ di tutto, adoro giocare in velocità e correre, cercando di sfruttare le mie qualità atletiche. Posso giocare in più ruoli e mi reputo un agonista, mi piacciono le prove difficili e ho voglia di mettere in campo sempre tutto il mio impegno”.
Avevo diverse offerte, ho scelto la Rucker perché coach Mian e il GM Gherardini mi hanno prospettato una stagione impegnativa e stimolante. Conosco il percorso che questa squadra ha fatto nelle ultime stagioni, essere qui per provare a salire in A2 rappresenta una sfida importante”.