La Serie B Old Wild West vedrà disputare nel prossimo fine settimana l’ultimo turno della stagione. Intanto, quello appena andato in archivio ha confermato nelle rispettive posizioni la Belcorvo Rucker San Vendemiano, che andata a cogliere una vittoria in volata a Crema (70-68) dopo essere stata sotto anche di tredici lunghezze, consolida la sua terza posizione; ed il Gemini Mestre che, riscattatosi in casa con un brillante prestazione contro Fiorenzuola (87-72) dopo tre stop consecutivi, ha a sua volta blindato il quarto. Ha vinto, sabato sera con una prova corale e d’autorità ad Olginate (72-61), anche l’Antenore Virtus Padova che festeggia così la salvezza e nel contempo tiene aperta la speranza del un possibile “aggancio” play off in extremis: per i neroverdi, sarà fondamentale lo scontro diretto di domani sera a Monfalcone (ore 20.30).

Proprio la Falconstar, sabato sul suo parquet, ha inflitto una pesante sconfitta alla Civitus Allianz Vicenza (82-69): la formazione di Cesare Ciocca, così, se vuole mantenere un posto nei play off deve assolutamente vincere all’ultimo turno per non venire riassorbita in possibili calcoli di differenza-canestri o classifica avulsa. E’ stata sconfitta in casa, ma dalla corazzata Bergamo (67-84), anche la Secis BC Jesolo che nel prossimo turno disputa il derby sul campo della Rucker Sanve e deve, mentalmente, iniziare a preparare i play out.

CHI RIDE

RUCKER SANVE. Vittoria sudata, preziosa e proprio per questo, forse, ancora più bella quella ottenuta dalla formazione di Marco Mian a Crema (70-68). I bianconeri, partiti male (2-8), subendo un parziale di 12-0 in apertura di ripresa sono andati sotto anche di 13 punti. Ma hanno trovato comunque la forza di rimontare pescando, insieme ad alcune ottime difese, i canestri decisivi nel finale. Nelle loro fila, MVP e top scorer Nicoli (17 punti con 7/10 dal campo e 19 di valutazione), infortunatosi forse nel miglior momento dei trevigiani (da valutare), ben supportato da Sanguinetti al rientro, con alcune triple decisive (2/3), Gatto (11 punti con 3/5) e Verri (12 con 3/6). Prima dell’incrocio dei play off, la Rucker chiuderà la stagione ospitando al PalaSaccon il derby con Jesolo.

MESTRE 1958. Mestre, che riscatto! La formazione di Andrea Ferraboschi, reduce da tre stop consecutivi, ha superato Fiorenzuola (87-72) e “blindato” così il suo 4° posto. Con il coach bravo a rimescolare le carte in avvio, i Grifoni mestrini hanno subito preso il comando delle operazioni (11-5); gli ospiti, di fatto, non si sono mai arresi.
Mestre toccava il +12 già sul finire del primo quarto, rintuzzato da un break di 9-0 ospite nel seguente (Ricci mancava la tripla del pari). I locali, in realtà, sono tornati alla doppia cifra di vantaggio pure nella seconda frazione fino al +13, dopo un tecnico al coach ospite ed una schiacciata con libero firmati Stepanovic. In avvio di ripresa Mestre, alternando tiro dalla lunga e palla sotto, toccava il +17 sul 55-38. Ma nella seconda parte della frazione, e soprattutto nell’ultima, gli ospiti rientravano fino al 65-61. I mestrini dapprima li hanno respinti; poi, con Petrucci, nella foto di Walter Dabalà, e Casagrande, chiudevano ogni discorso riallungando fino al +18 ad 1’40” (84-66). Nelle fila locali, ancora una volta si è confermato una certezza assoluta Matias Bortolin: 20 punti + 17 rimbalzi, 43 di valutazione (sic!).

VIRTUS PADOVA. La vittoria ottenuta ad Olginate (90-84) vale… doppio (forse). La formazione di Riccardo De Nicolao conquista la matematica salvezza e può ancora sperare di agganciare i play off. E’ una squadra in salute, che ad Olginate ha fornito una prestazione corale nella quale si sono distinti per le loro ottime prestazioni Cecchinato (23 punti, nella foto) ed il solito Ferrari (22) ma anche i due veterani e padovani doc De Nicolao, che ha ben orchestrato la squadra chiudendo con 12 punti e 11 assist, ed il capitano Schiavon (12 con 4/4 da tre). I neroverdi, così, hanno sempre fatto l’andatura: toccando la doppia cifra di vantaggio già nel primo tempo (sono andati al riposo sul 48-38); mentre nella ripresa, dopo aver subito il rientro dei locali nella terza frazione (fino a -3, quando è stata decisiva una tripla di Cecchinato), hanno poi toccato perfino il +17. La Virtus deve affrontare ora lo scontro diretto con Monfalcone (domani sera, ore 20.30) ed ospiterà domenica Lumezzane: per capire se quella speranza può diventare realtà…

CHI PIANGE

VICENZA 2012. Nell’ultima trasferta della stagione regolare, la formazione berica si è fatta letteralmente “sorprendere” dai bisìachi in avvio (18-0) ed è uscita sconfitta 82-69. Vicenza, infatti, non è più riuscita a rimontare: scontando le basse percentuali ai liberi (11/18) e le troppe palle perse (17). La formazione di Cesare Ciocca ora, per poter avere la matematica certezza dei play off deve battere Olginate (e intanto domani sera seguirà particolarmente interessata il risultato di Falconstar Monfalcone-Virtus Padova…), “top scorer” è stato Chiti con 15 punti; insieme a lui, in doppia cifra anche Cecchetti (12), Piccone (11) e Mazzucchelli (10).

BC JESOLO. Perdere contro la “corazzata” Bergamo poteva essere messo in preventivo; anche se il passivo finale (67-84, -17), dopo che la squadra di Giovanni Teso era stata pienamente in partita fino all’intervallo (andando anzi negli spogliatoi sul +1), è forse un po’ ingeneroso. A destare preoccupazione, semmai, è quel 31-15 di parziale subito nella terza frazione. Tra i locali, questa volta non sono bastati il solito “leonino” Bovo (24 punti e 10 rimbalzi) più Malbasa (12) e Rossi (11). Sono comunque ottime basi su cui poter impostare il discorso-salvezza nei play out …