La 14. giornata del campionato di Serie B Nazionale verrà ufficialmente aperta, oggi pomeriggio al PalaGoldoni di Vicenza (palla a due ore 18.30), dal derby Civitus Allianz Vicenza-Virtus Padova. Una gara sempre particolarmente sentita, tra le due società venete veterane della categoria, che però assume un significato del tutto particolare per la situazione di classifica che stanno vivendo le due formazioni. I berici di Manuel Cilio, infatti, sono sul fondo della classifica in compagnia di Taranto. I neroverdi di Riccardo De Nicolao, avendo inanellato cinque sconfitte consecutive, sono scivolati al penultimo posto: appena due punti sopra ed in coabitazione con altre due squadre (Bisceglie ed Ozzano). Ma anche oggi, come nella gara del turno infra-settimanale persa a Rubano con Ravenna, dovrebbero essere privi di due pedine fondamentali del quintetto quali Molinaro (infortunato) e Scanzi (febbricitante).
Domani le altre due formazioni venete della categoria, ovvero Gemini Mestre e Rucker San Vendemiano, saranno impegnate in trasferta sui parquet delle due attuali terze in classifica. La formazione di Cesare Ciocca, tornata al successo nel turno infra-settimanale (“La squadra, con una prova di carattere e personalità, ha ritrovato punti e morale – il commento dell’ufficio stampa mestrino – se poi dovesse arrivare anche il rinforzo, quello giusto…”), alle 18 fa visita alla Cestistica San Severo. “Una squadra che sta ben figurando, guidata da un coach esperto come Nunzi. Nel roster troviamo due guardie come Pierotti e Pazin, che stanno facendo molto bene; mentre tra i lunghi la vecchia conoscenza Gatto e Fall. Giocano una pallacanestro molto ordinata, con gerarchie precise: affidandosi al talento di Pierotti (1vs1) e Pazin (da tre), insieme all’esperto Magrini; inoltre con Gatto e Fall sono molto pericolosi sia nel pick and roll che nell’attaccare il ferro. In casa non hanno mai perso: servirà un match fisico ed intenso”. Nell’occasione, i mestrini non avranno ancora a disposizione il rinforzo tanto atteso, nel frattempo però ufficializzato giovedì dalla società: si tratta della guardia croata Smajlagic, ex Cibona Zagabria.
Chiudono il turno un’ora più tardi (ore 19), i bianconeri di Michele Carrea provando a “blindare” il loro 2° posto in solitaria e confidando in qualche altro inciampo della capolista Ruvo (mercoledì caduta per la prima volta in questa stagione a Faenza). “A Roseto mi aspetto che la squadra sia capace di scendere sul parquet di un palazzetto prestigioso con la giusta consapevolezza” ha ribadito il coach. “La squadra è ritornata ad essere più concreta e coesa dopo la “svegliata” presa a Ruvo – conferma Edoardo Di Emidio, nella foto il primo da sinistra, che torna da “ex” nella città dov’è stato capitano e “bandiera” –: lo dimostrano le due partite fatte contro San Severo e Lumezzane, in cui ci siamo cercati molto e la nostra difesa è ritornata ad essere molto efficace. Ovviamente tornarci dopo tre anni meravigliosi, da capitano e con una Coppa Italia in bacheca, è un’emozione grandissima: non vedo l’ora di giocarla questa partita, sono tanto emozionato quanto carico di scendere in campo. Dovremo farci trovare pronti e concentrati dall’inizio e restare sul match con testa e gambe fino alla fine, sapendo che troveremo una squadra arrabbiata per la sconfitta di mercoledì ed un ambiente caldo che la sosterrà”.
GEMINI: E’ arrivato Sven Smajlagić!
“L’operazione più importante nella storia del Basket Mestre“, così l’ha già definita il presidente Guglielmo Feliziani
| La Gemini Mestre è lieta di annunciare di aver trovato un accordo con l’atleta di nazionalità croata Sven Smajlagić, guardia proveniente dal club croato del Cibona Zagabria. |
| Le pratiche burocratiche con la federazione sono già in atto che porteranno il giocatore ad arrivare in Italia martedì, a disposizione di coach Ciocca dalla partita casalinga di Domenica 17 Vs V. Imola. |
| Un grazie doveroso e sentito va al nostro main sponsor Gemini Global Service nella persona dell’Ing. Giorgio Querci senza il quale questa importante operazione di mercato non si sarebbe potuta realizzare. |
