Oltre alla Virtus (da cinque stagioni nella categoria), la città di Padova potrebbe avere a breve due formazioni nella terza categoria nazionale…
L’Unione Basket Padova ha formalizzato la richiesta d’ammissione al prossimo campionato di Serie B. Prima della chiusura anticipata della stagione di Serie C Gold a causa della pandemia di Covid-19, il Guerriero Padova guidava la graduatoria a quota 28 punti in coabitazione con lo Sporting Club Oderzo, ma con una gara in meno. Stilando la classifica definitiva del campionato di C Gold, l’ufficio gare della Fip Veneto ha riconosciuto un miglior coefficiente proprio all’UBP (1,474 contro l’1,4 della formazione opitergina), che risultava così in cima alla lista delle potenziali candidate per l’accesso alla categoria superiore.
Dopo attente valutazioni e aver ponderato la situazione economica, la società ha deciso di tentare l’avventura per la Serie B, avviando l’iter burocratico per l’istanza d’ammissione la cui scadenza è fissata per il prossimo 20 luglio. Entro la fine dello stesso mese verranno inoltre effettuati i versamenti necessari per la quota di partecipazione al nuovo campionato e la riaffilazione con l’annesso pagamento della prima rata. Dopodiché bisognerà attendere i primi di agosto per sapere se la richiesta è stata accolta o meno dagli organi federali.
«Parlando con coach Giuliano Calgaro e i nostri giocatori seniores, è emersa la volontà di giocare in Serie B», rivela Antonio Vendraminelli, presidente dell’UBP, «Partiremo dall’ossatura che ha fatto molto bene nell’ultimo campionato di C Gold prevedendo l’aggiunta di due innesti. Sul mercato la nostra priorità sarà ricercare ragazzi del territorio, senza tuttavia escludere la possibilità di trovare un’addizione anche al di fuori dalla nostra regione».
La prima vera novità riguarda il campo di gioco del Guerriero. In seguito a un incontro proficuo avvenuto nei giorni scorsi con Diego Bonavina, assessore allo sport del Comune di Padova, l’Unione ha ottenuto il placet per usufruire del Pala Gozzano (zona Guizza), impianto gestito dal Centro sportivo italiano (Csi) di Padova e già impiegato anche da altre realtà sportive locali fra cui, come noto, anche dal Petrarca Basket (gruppo partner di UBP).
«Abbiamo indicato come sede della partite casalinghe il palasport Gozzano per soddisfare la richiesta normativa sulla certificazione d’agibilità», precisa Ferdinando Mozzo, direttore sportivo dell’UBP, «Il nostro impegno è indirizzato a espletare tutte le prassi burocratiche: se andrà in porto la nostra domanda d’ammissione, procederemo alla trasformazione della società in srl sportiva. Il mercato? Come detto, guardiamo prima di tutto vicino a casa per completare un roster che sia competitivo per la Serie B».