Si sono disputate nel fine settimana le decisive gara3 dei quarti. Dopo Welsea Roncaglia, già qualificato da martedì, accedono alle semifinali dunque anche Pizeta Carrè, Cantine Paladin Ormelle e Concordia Schio. Più Lampo Bvo Caorle nella C Friulana. Nei Play out si salva, invece, Vetorix Mirano battendo 2-0 lo Junior Leoncino: la giovane formazione mestrina attende nel decisivo spareggio-salvezza la perdente della sfida Jolly e Villafrut Verona andata a gara3.
PLAY OFF
Dopo la “prova di forza” del Roncaglia, che già martedì aveva chiuso agevolmente la pratica con Bolzano (espugnandone il campo per 89-72), sabato sera in una “Blu Nation” tutta esaurita non si è fatta attendere la replica del PlayBasket Carrè. La formazione di Giuliano Calgaro (nella foto sopra), che ha mandato un quintetto in doppia cifra (Campiello 20 con 11/14 in lunetta, Buia 13, Crosato e Chemello 12, Rigon 10), si è imposta nella decisiva gara3 per 83-79 facendo valere la propria esperienza nel finale su una giovane e mai doma Virtus Murano (in foto-copertina una fase del match): tra gli ospiti, età media 21 anni e privi in questi play off dell’infortunato Cancian, in doppia cifra il solito terzetto Zaiets 21, Bolpin 16 (entrambi 6/6 in lunetta, rispettivamente con 3 e 2 triple), Poletto 11. Dopo un primo quarto in equilibrio, nonostante la partenza-sprint dei berici (con 3 triple), proprio gli ospiti prendevano il comando delle operazioni portandosi avanti di dieci lunghezze (34-24). Non si è fatta attendere, però, la replica di Carrè che con un contro-parziale di 22 a 5 andava sul riposo a +7 (46-39). Nella ripresa, Murano aveva la forza di rientrare a -1 (56-55) con capitan Sereni. Ma chiusa la terza frazione con scarto invariato nell’ultima, pur tenendo bene il parquet con i giovani, non riusciva nella rimonta.
La semifinale, dunque, sarà un derby vicentino con il Concordia Schio.
Domenica, infatti, la formazione di Marco Venezia (nelle foto la squadra e l’esultanza del coach con i tifosi) ha superato a sua volta 88-76 ma soltanto al supplementare la Nudi & Crudi Salzano (72-72 al 40′). Dopo un primo quarto in sostanziale equilibrio, proprio i veneziani prendevano il comando delle operazioni nei due quarti intermedi (46 a 29 l’aggregato) arrivando a toccare anche il +14 sospinti da Bonivento (29 con 7 triple) e Magnanini (16). Qui, però, la grande reazione degli scledensi che, aggrappandosi al loro quartetto in doppia cifra (Comunello 22 con 5 triple, Sertic 18, Antoni e Bombardieri 14) e blindando la difesa, hanno completato la rimonta nei 40′ regolamentari e mettevano la freccia del sorpasso all’overtime: 43 a 17 l’eloquente parziale in loro favore gli ultimi 15′.
La quarta semifinalista, infine, è Ormelle. Che, in una serie “pazza” come solo un derby stracittadino può essere nella quale è sempre saltato il fattore-campo, ieri è andata ad imporsi per 71-59 a Conegliano sulla Vigor. Le Serpi, sospinte dal solito Sacchet (18 punti con quattro triple, nella foto) ben supportato da Nardin e Prandini (10 a testa di cui per il secondo, ex della sfida, 5 consecutivi in un momento chiave) ma più in generale da una prestazione corale (10 a referto), dopo la prima frazione in parità hanno preso decisamente il comando delle operazioni. Gli ospiti sono andati già al riposo sul +15 (43-28) e toccato il loro massimo vantaggio nella ripresa sul +23 (30-53). Tra i locali, rientrati solo fino a -12 (sul 47-59) ultimo ad arrendersi il terzetto Cavinato, Cagnoni (15 a testa) e Ndiaye (11).
La formazione di Alvise Turchetto affronterà ora la grande favorita Roncaglia.
Alla semifinale Play Off, va detto, accede nella Serie C Friulana anche Bvo Caorle. Ieri al PalaMare, la formazione di coach Zorzi ha fatto la voce grossa in gara3 battendo per 89-67 l’Apu Udine Next Gen (40-29 all’intervallo, nelle foto una fase del match e l’esultanza). I padroni di casa hanno chiuso mandando con un quintetto in doppia cifra: Marzaro 20, Pravato 16, Musco e Tourn 14 a testa, Coassin 10.
In semifinale, sempre con il vantaggio del fattore-campo, i veneziani affronteranno Sacile.
PLAY OUT
La Vetorix Mirano (nella foto), che sospinto dal terzetto D’Este (22), Negri (13) e Birello (12) ha espugnato ieri sera 66-61 il campo dello Junior Leoncino (Obarek 23) in gara2, chiude la serie e centrando così la permanenza nella categoria. La giovane formazione mestrina, invece, dovrà affrontare la seconda e decisiva sfida per la salvezza.
La terza veneziana “di terraferma”, il Jolly Santa Maria di Sala, ha riportato la serie con la Cestistica (Pecoraro 11 con tre triple) in parità andando ad imporsi ieri per 70-55 a Verona sospinta dal terzetto Schiavon (18), Palmarini (15) e Viberti (13); sabato sera (ore 21), la formazione di Michele Favaretto disputa la “bella” al Palasport di Caltana.