La 3. giornata di ritorno rilancia in vetta ai tre gironi della categoria squadre appaiate. Nel Girone Est, infatti, Roncade che riposava e Breganze, uscita sconfitta da un derby berico dal punteggio “stellare” sul campo del MBA Bassano (101-93), sono state agganciate dal Marostica. Un terzetto anche ad Ovest: Garcia Moreno Arzignano, battuta a Lonigo (68-62), agganciata dall’altra berica Creazzo che ha “maramaldeggiato” (+57!) sul campo dell’Europa Bolzano fanalino di coda e unica squadra alla ricerca della prima vittoria in questa stagione e dalla JBR Rovereto. Appaiate in vetta al Girone Centro le padovane Omas Albignasego e Mestrino.
Un veloce riepilogo… Il turno ha fatto registrare 8 successi esterni (su 18 gare disputate). Tre gare si sono risolte con un solo canestro di scarto. I già ricordati 101 punti segnati da MBA Bassano? No, non sono il record. Questo, infatti, spetta alla Virtus Isola della Scala, che ne ha segnati ben 105 per avere la meglio su Civezzano: frutto anche dei 40 individuali realizzati dall’eterno Massimiliano Perlini “top scorer” del turno (merita la foto-copertina), seguito sul secondo e terzo gradino del podio da Daniel Sertic (MBA Bassano) con 38 e Matteo Delibori (Breganze) con 34. I 57 punti per Creazzo a Bolzano, ovviamente, sono stati anche il massimo scarto del turno.
Ad Est, dove come detto riposava Roncade, Breganze è caduta per 101-93 sul campo del MBA Bassano: tra i locali, un quintetto in doppia cifra capitanato dal già citato Sertic con 38 punti (foto a sx; tra gli altri, capitan Fusti 21); tra gli ospiti, non è bastato il quartetto capitanato da Delibori con 34 punti (tra gli altri, Faresin 12 con quattro triple). Aggancia le altre due beriche in vetta il Marostica del giovane coach Filippo Mancinelli che, in un PalaCartigliano “infuocato” e dopo una battaglia epica che ha richiesto ben due tempi supplementari (in precedenza, però, i locali avevano toccato anche il +15, si è imposto per 78-74 nello scontro di vertice sulla Virtus Resana (nella foto a dx una fase del match): tra gli scaligeri, in doppia cifra il terzetto Baggio 23, Bressanin 20 e capitan Mabilia 12 (tre triple a testa) più un Busatto vicino alla “doppia doppia” (9 punti e 10 rimbalzi); tra gli ospiti Concina e Milani 21 a testa, rispettivamente con 5 e 3 triple, più il veterano ed ex di turno Crestani vicino a sua volta alla “doppia doppia” (9 + 10 rimbalzi). In questo girone tra l’8. classificata, MBA Bassano, ed il 9. posto ci sono 4 punti di scarto.
Nel Girone Centro, proseguono appaiate in testa Omas Albignasego e Mestrino. I gialloneri, sabato sera sul parquet di casa (che per questa stagione è la palestra “Alpi” di Limena), hanno avuto la meglio per 67-60 sul fanalino di coda Virtus Venezia: tra i locali, Mezzalira 16, Panizza 15, capitan Sabbadin e Rago 10 a testa. La Kings Service è stata “corsara” aggiudicandosi per 61-55 il derby padovano sul campo del BUV Vigonza al termine di una partita molto intensa ed agonisticamente avvincente nella quale i padroni di casa (Serafini 12, Lazzarin e Scattolin 11, Marzola 10) partivano decisi, chiudendo avanti di 10 lunghezze la prima frazione (23-13); gli ospiti, sospinti da De Mesa (14), sono andati avanti già all’intervallo sul 33-32 ed allungato nella ripresa gestendo tale scarto. Terza e quarta in classifica si confermano, rispettivamente, Bam e Castellana. L’altra padovana al PalaBerta si è imposta in volata per 68-66 sui Giants Marghera, in una gara che ha visto l’esordio tra i termali (Benfatto 22) di Simone Fondzeyuf (10 punti, nella foto a sx), rientrato dall’esperienza di un anno e mezzo a Salzano, mentre tra i mestrini cui non sono bastati Pozzebon (29) e Vit (15) il 43enne play veneziano Riccardo Serena (foto a dx) aveva già disputato anche il match precedente. Degno di nota anche il successo in volata per 71-69 (andata sul +18 all’intervallo) a Favaro Veneto del Bcs Solesino che crea un solco di quattro punti dal 5° al 6° posto.
Nell’Ovest, infine, Garcia Moreno Arzignano uscito sconfitto per 68-64 da Lonigo (nella foto la palla a due del match, LeoBasket sospinto da Visentin 24, Dall’Ora e Faggionato 11 a testa; tra gli ospiti non è bastato il terzetto Buzzi Reschini 17, Dal Zotto 12 e Muraro 10) è stato ri-agganciato in vetta dall’altra berica Creazzo, che, come ricordato, ha avuto vita facile in quel di Bolzano sul campo del fanalino di coda Europa (94-37), e dalla trentina JBR Rovereto che si è aggiudicata in volata per 71-69 il “derby dell’Adige” sul campo dei Buster Verona penultimi (tra gli scaligeri guidati in panchina da Francesco Zanotto vista l’assenza di coach Fenzi, che avevano toccato il massimo vantaggio sul 64-51 al 35′ prima di bloccarsi e farsi prendere dal nervosismo, Guadagnini 17 e Deidonè 12). Questo girone vede il solco di quattro lunghezze rispetto all’8° posto, che vede in lotta quattro squadre nello spazio di due punti: Nuovo Argine e Civezzano davanti; Virtus Isola della Scala e Sportschool Dueville a ruota.