FULGOR FIDENZA-MONTELVINI MONTEBELLUNA 92-68 (17-30, 45-47; 73-61).
Foppiani Fulgor Fidenza: Galli 16, Miaschi 2, Cortese, Restelli 4, Ramponi, Scattolin 6, Valdo 31, Bellini 18, Ranieri, Pezzani 2, Doumbia 4, Markovic 9.
All. Bizzozi vice Marallo e Arnetoli.
Montebelluna:Vanin 10, Grani 9, Cazzolato 2, Crivellotto 9, Favotto 1, Borsetto 11, Da Rin 13, Rossato, Quagliotto, Deganello 1, Cecchinato, Milani 12. All. Osellame vice Binotto.
Arbitri: Zaniboni di San Lazzaro di Savena (BO) e Gaudenzi di Forlì.
Falsa partenza della Montelvini Montebelluna nei Play Off. Sul campo di una vera “corazzata” che punta dichiaratamente al salto di categoria, la formazione di Filippo Osellame parte bene e chiude i primi 10′ sul +13. Ma nel secondo quarto la gara cambia volto: in meno di sei minuti, sfoggiando una difesa solida ed una buona circolazione di palla in attacco (finalizzata dal 19enne camerunense Levi Valdo Guimdo Tsafack, prodotto del settore giovanile di Varese con cui ha esordito in LBA, autore di ben 31 punti), i locali recuperano quasi completamente lo svantaggio.
Dopo l’intervallo, Fidenza prosegue nella sua marcia e si porta avanti sul +12 ribaltando completamente l’inerzia della gara, nonostante i quattro del “Monte” in doppia cifra (Da Rin, Milani, Borsetto e Vanin). Dilatando nell’ultima frazione il vantaggio fino al +24. Ora la serie passa a Montebelluna: sabato sera la gara di ritorno al PalaFrassetto (ore 20.30).
“Partita iniziata come meglio non potevamo aspettarci – commenta Pietro Elia Cecchinato –: belle circolazioni di palla, difesa pronta e reattiva, tanti scarichi ed extra pass… Tutto questo ci ha portato sul +15 a metà del secondo quarto, momento in cui Fidenza ha alzato il livello del suo gioco cogliendoci alla sprovvista (cosa che non può succedere nei playoff!). Da quel momento in poi ci siamo fermati e non siamo stati più in grado di imporre il nostro gioco. Ora sabato ci giochiamo il “tutto per tutto” e dobbiamo essere pronti a dare il 100%, stavolta per 40 minuti!”. “Partirei dai complimenti a Fidenza, perché ha saputo alzare il livello di energia ed aggressività nel corso della partita, mentre noi non siamo più riusciti a ritrovare incisività in attacco e solidità in difesa – chiosa Alex Cazzolato – Abbiamo dimostrato di poterli mettere in difficoltà, ma per troppo poco tempo. Sabato bisognerà dare più continuità alle “cose buone” viste nel primo tempo, per tutti i 40 minuti. Questo per riportare la serie a GARA 3. E per farlo servirà anche la spinta del Frassetto! Vi aspettiamo numerosissimi!”.