PLAY OFF
L’Ecodem Alpo Basket (nella foto-copertina) inizia nel migliore dei modi la propria avventura nei play-off: batte Empoli in gara-1 dei quarti di finale (89-76), torna alla vittoria in casa dopo due ko consecutivi e fra 3 giorni avrà la possibilità di chiudere i conti in gara-2 ad Empoli. Grande serata nel tiro da tre per le biancoblu che tirano con il 59% da oltre l’arco (13/22), mettono a segno 89 punti e soprattutto fanno segnare un sontuoso 113 di valutazione (contro 51 di Empoli). MVP e mattatrice della serata Sofia Frustaci, doppia doppia per lei (23+10) con 5/6 da tre e uno strepitoso 39 di valutazione. Sono 5 le veronesi che chiudono in doppia cifra, come pure le empolesi che si dimostrano una gran bella squadra.
Primo quarto che va a strappi: 5-0 iniziale per le padrone di casa, cui rispondono le toscane con uno 0-8 (5-8), la rientrante Moriconi fallisce la tripla del pareggio ma quella di Turel vale il sorpasso (10-8). A metà tempo è parità, l’Alpo prova a scappare con Rosignoli da tre e Soglia da due che chiudono un break interno di 10-2 (15-10) ma la tripla di Ruffini tiene a galla Empoli (15-13). Nuovo allungo veronese con i liberi di Frustaci e la conclusione pesante di Turel (20-13), il +7 viene ribadito ancora da Turel (22-15) e la frazione termina con i personali di Nori (24-18). Nel secondo quarto arriva la doppia cifra di vantaggio per la formazione di coach Soave: è Soglia ad appoggiare il canestro del 31-21, la USE Rosa Scotti non molla e risponde con le triple di Stoichkova e Villarruel che valgono il -3 (33-30). Il bombardamento prosegue anche dalla parte veronese: Frustaci e Moriconi mettono le triple del 39-30, poi arrivano quelle di Moriconi e Rosignoli ed Il ecco confezionato il massimo vantaggio della serata (48-35) poco prima della sirena di metà partita.
Il terzo quarto inizia sul 48-37, Stoichkova ne mette 5 consecutivi e la contesa è riaperta (48-42): Rosignoli e Turel riportano l‘Ecodem in vantaggio in doppia cifra (52-42) e poco più tardi ecco il +12 con Nori (62-50). La squadra di Cioni anche stavolta non crolla, anzi riesce a risalire sino al -3 grazie ad un parziale di 0-9 chiuso da Manetti (62-59). Il tempo si chiude con i liberi di Soglia (64-59), il match rimane in equilibrio anche perché nei primi 3 minuti del quarto periodo le due contendenti mettono a segno un solo canestro a testa (67-61). Gli arbitri sanzionano però un fallo tecnico alla panchina biancorossa ed ecco il nuovo +10 interno dopo il libero di Turel (71-61). Non è finita perché dalla lunetta Patanè e Castellani ricuciono lo strappo (71-65), ma l’Alpo è in palla, tanto che metterà a segno 25 punti in questo quarto. Sul 78-71 la solita Frustaci ne mette 5 consecutivi che significano 81-71 e 83-73. Mancano 2 minuti alla sirena e l’Alpo Basket può giocare con il cronometro e amministrare il vantaggio. La tripla di Castellani sigla il -7 a un minuto e mezzo dal gong (83-76) ma sarà l’ultimo canestro empolese della serata; pure l’Ecodem non segnerà più dal campo e andrà in lunetta ben 8 volte sigillando il risultato con un 6/8 finale dalla linea (89-76).
SUPER MARTINA NPT!!! ESPUGNATA MANTOVA, GARA1 E’ TUA
Giovedì 2 Maggio il Palapascale prova a spingere le orange verso il “sogno” Semifinale
SAN GIORGIO MANTOVA-MARTINA NP TREVISO 54-59. MantovAgricoltura San Giorgio: Fietta 12, Novati 4, Dell’Olio 8, Petronio 9, Orazzo 4, Llorente ne, Nwachukwu, Buelloni ne, Cremona 13, Bottazzi 4. All.re Logallo L.; ass. Purrone S., Gianfreda E. Martina Treviso: Vespignani 8, Perini 6, D’Angelo 15, Da Pozzo 7, Egwoh 14, Zagni 3, Amabiglia ne, Capra, Lazzari ne, Gini 6. All.re Matassini A.; ass. Nicolini L.
Impresa NPT a Mantova: la squadra di Alberto Matassini vince gara 1 e ribalta il fattore campo con una grande prestazione di squadra e di gruppo. Giovedì al PalaPascale si gioca l’accesso in semifinale! “Appassionati/e della pallacanestro – chiama a raccolta la società – vi aspettiamo Giovedì alle 19,30 al PalaPascale per la sfida di playoff contro Mantova. Passate parola, riempiamo il palasport e spingiamo con il tifo le nostre ragazze verso un’altra grande impresa!”.
Partita opaca e dalle basse percentuali per le locali che, poco prima dell’avvio, si sono trovato a dover fare i conti con l’assenza improvvisa di Llorente a causa di un piccolo infortunio durante il riscaldamento.
La partenza è veloce per entrambe le squadre che si rispondono colpo su colpo, ma ben presto entrano in un turbine di errori: le locali perdono diversi palloni, Treviso non riesce a concretizzare. La NPT resta attaccata grazie a diversi tiri liberi e nel finale capitan Zagni pesca la tripla del sorpasso.
Nel secondo quarto, Treviso piazza un parzialino di 6-0 ed il primo vantaggio consistente: D’Angelo si mette in proprio e firma 5 punti consecutivi, Gini siglia il primo vantaggio “orange” in doppia cifra sul 27-17.
Andate all’intervallo sul +9, al rientro dagli spogliatoi le trevigiane allungano a +15 con D’Angelo ed Egwoh sugli scudi, mentre le virgiliane sono tenute a galla da Novati e Fietta. Queste, con la tripla in apertura di Dell’Olio, piazzano un parziale di 12 a 0 arrivando a -3 (38-41). Distacco minimo con cui, sostanzialmente, si chiude la terza frazione (42 a 46).
Nell’ultimo quarto, la rincorsa per le ragazze di coach Logallo sembra potersi concretizzare nella tripla di Cremona del -1 (47 a 48), ma Vespignani le ricaccia indietro segnando 5 punti consecutivi: vantaggio che si trasforma ben presto in un +11 ospite. Bottazzi firma 4 punti riportando Mantova sul -4 a meno di 100″… Ma è Martina Np Treviso ad esultare!
LA POSACLIMA PONZANO PERDE IN GARA-1 CONTRO UNA GRANDE SAN GIOVANNI
SAN GIOVANNI VALDARNO-POSACLIMA PONZANO 85-73. PONZANO: Kirschenbaum 7, Fiorotto 12, Gobbo 20, Mosetti 11, Pertile 6, Iuliano 9, Valli 4, Volpato 4, Varaldoi NE, Favaretto NE. All: Gianolla.
La Posaclima Ponzano è sconfitta 85-73 nel primo atto della serie da una grande San Giovanni Valdarno che tira con percentuali straordinarie trascinata da Rossini (25) e Nasraoui (20); alle ragazze di Gianolla non basta il cuore di una grande Claudia Gobbo da 20 punti e 7 rimbalzi.
La Posaclima Ponzano si presenta a Gara-1 priva di Favaretto e Varaldi in un caldissimo Pala Galli. Coach Garcia parte con Nasraoui, Rossini, Reggiani, Bocola, e De Cassan; Coach Gianolla risponde con l’ormai classico quintetto con Mosetti, Kirschenbaum, Pertile, Gobbo e Fiorotto.
Nei primi possessi si sente un po’ di tensione per questo esordio playoff: ci vogliono un paio di attacchi per parte prima che si sblocchi la partita e lo fanno Bocola per San Giovanni Valdarno e Mosetti per Ponzano. La squadra di casa spinge sull’acceleratore: il canestro allo scadere dei 24″ di Gobbo vale il 7-4 dopo 3 minuti. Entra in partita anche lo spauracchio Nasrauoi e la squadra di coach Garcia scappa sul 13-6 di metà primo quarto. Il caldissimo pubblico di casa spinge SGV al massimo vantaggio ma Mosetti costringe al secondo fallo Nasraoui e Fiorotto fa ripartire la Posaclima. Ponzano c’è: due recuperi in fila e i canestri di Mosetti e Fiorotto ricuciono il divario e costringono Garcia al timeout (15-12 dopo 8′). L’ex di giornata Mioni colpisce col long-two, ma Iuliano risponde dalla lunetta. L’ultimo canestro è ancora di Mioni, proprio allo scadere: il primo quarto termina 21-14.
Lazzaro di forza mette i primi due dopo la pausa, ma Valli trova l’appoggio da centro area e Fiorotto raccoglie l’assist di Iuliano per il -5. Il break continua con il canestro di Volpato trovata alla grande da Fiorotto. Ancora Volpato, a tutta velocità, per il 23-22: che spettacolo! Le toscane dimostrano tutta la loro solidità con un 7-0 per il nuovo +8: il time out questa volta è chiesto da Gianolla. Si iscrive a referto anche Cami Kirschenbaum che di classe accorcia le distanze. SGV spara la terza tripla di squadra con Reggiani, Iuliano risponde dall’angolo e Bocola trova l’appoggio che rimette 10 punti tra le squadre. I rimbalzi offensivi regalano extra possessi che Rossini e Mioni trasformano in due canestri da dietro l’arco. Gobbo, trovata ancora dalla compagna di reparto argentina, muove il tabellone, ma il jolly arriva da Mosetti che allo scadere subisce fallo e chiude il primo tempo con un 3/3 dalla lunetta per il 42-32.
La Posaclima ci mette più energia, costringe San Giovanni a faticare in attacco e accorcia le distanze con Mosetti a cronometro fermo. Gli extra possessi restano un problema e Reggiani e compagne toccano il massimo vantaggio sul 49-34. La bomba di Pertile rianima Ponzano ma le percentuali delle ragazze di Garcia sono impressionanti. Di nuovo Pertile, di nuovo da lontano per il 53-40. Kirschenbaum ne trova due a rimbalzo in attacco, Rossini e Iuliano si cambiano canestri pesanti: a 2’20 dall’ultima pausa è 56-45. Nasrauoi e Gobbo si rimetto al lavoro, coach Gianolla ci prova con la zona, subito però punita da Rossini e De Cassan. Gobbo cattura il rimbalzo offensivo e va a bersaglio per il 63-49 di fine terzo quarto.
Nasraoui mette i primi due e Rossini colpisce ancora da lontano per il 20esimo punto personale e il +19 di squadra. Ponzano ci prova: Valli e Gobbo vanno a bersaglio da vicino, Kirschenbaum da lontano e Fiorotto ne trova dopo la virata: in un amen è -10 con 5′ minuti ancora da giocare. Rossini e Nasraoui da una parte, Gobbo e Mosetti dall’altra, c’è ancora una partita! Mireim Nasrauoi è una sentenza ma Capitan Gobbo è straordinaria e col 20esimo punto personale tiene lì la Posaclima. Rossini però è implacabile e con la quinta bomba personale ricaccia indietro Ponzano. Non è finita perchè Fiorotto ne ha ancora: 79-70 a 1’30”. Il colpo del KO lo mette Bocola, ancora da tre punti (10/24 da dietro l’arco). Finisce 85-73, mercoledì 1 maggio Gara-2 a Spresiano!
PLAY OUT
A Rovigo non si passa! Solmec Rhodigium Basket avanti 1-0 con Carugate
Solmec Rhodigium – Dimensione Bagno Carugate 71-52 (19-4, 27-25; 47-36).
Rhodigium: Mašić 8, Viviani 14, Martin, Paoletti 8, Battilotti 15, Tumeo, Bonivento 7, Marchetti, Zanetti 9, Furlani 2, Ballarin 2, Atanasovska 6. All. Pegoraro.
Carugate: Tarkovicova 9, Usuelli 4, Rulli 8, Cassani 6, Albanelli 9, Caccialanza, Andreone, Fabrricini 4, Nespoli 6, Rizzi 6. All. Brambilla.
Le sei sconfitte consecutive che hanno chiuso la stagione regolare sono state presto dimenticate. La Solmec Rhodigium Basket sfrutta il fattore campo e vince Gara 1 del primo turno playout contro Dimensione Bagno Carugate con il punteggio di 71-52. Ora manca solo una vittoria per la salvezza in LBF Serie A2.
L’incontro inizia con una grande energia su entrambi i lati del campo da parte della Solmec, che vola subito sul 5-0 e costringe le avversarie a segnare il primo canestro dopo oltre 3′ di gioco. La Rhodigium scappa nel punteggio con un parziale di 10-0 per quello che si è dimostrato essere un primo periodo trionfale, chiuso col punteggio di 19-4. Il secondo quarto si apre con il 2-10 per le giocatrici ospiti, le quali sono riuscite a rallentare il ritmo della partita, mettendo così in difficoltà la Rhodigium. Sulla sirena di metà partita Carugate è in scia alle rodigine col punteggio di 27-25: il parziale della seconda frazione di gioco recita 8-21 in favore delle lombarde.
La Rhodigium rientra in campo con la voglia di chiudere l’incontro: nei primissimi minuti della ripresa una fenomenale Michela Battilotti (alla miglior prestazione stagionale con 15 punti, 8 rimbalzi e 5 recuperi), insieme a Silvia Viviani (14 punti) fanno segnare il parziale di 6-0 che riporta la squadra di casa considerevolmente avanti nel punteggio. Presto viene raggiunta anche la doppia cifra di vantaggio, mantenuta fino alla sirena del terzo periodo (47-36) grazie ad una Sara Zanetti da 9 punti e 11 rimbalzi. A metà del quarto periodo è proprio Battilotti a recuperare palla ed appoggiare il +20 (62-42) e dà così vita agli ultimi cinque minuti di pura formalità. Hanno esordito nella post-season anche le giovanissime Silvia Martin e Irene Marchetti. È 71-52 il verdetto di Gara 1.
Forti del successo nella prima partita della serie, la Solmec Rhodigium Basket affronterà nuovamente Carugate Mercoledì 1 Maggio alle ore 18:00. Un’eventuale vittoria in trasferta delle rodigine significherebbe salvezza automatica in Serie A2 per la prossima stagione. In caso di sconfitta esterna, si tornerebbe al Palazzetto dello Sport di Rovigo per giocarsi la “bella” Domenica 5 Maggio alle 18:00.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Sono molto felice della partita giocata dalle ragazze soprattutto per l’energia che hanno messo in campo, oltre che per il risultato. Veniamo da settimane complicate: le tante sconfitte, qualche infortunio e la tensione pre-playout avrebbero potuto farci un brutto scherzo, specialmente contro una squadra esperta come Carugate. Abbiamo vinto la prima partita, ma la strada è ancora lunga per la salvezza“.
GARA-1 VA ALLA VELCOFIN INTERLOCKS, MERCOLEDÌ PUÒ ARRIVARE LA SALVEZZA
VICENZA-MONCALIERI 56-50 (14-10, 28-27; 40-37). VICENZA: Belosevic 6 (2/7, 0/1), Togliani 3 (1/11, 0/3), Assentato 2 (1/8, 0/4), Peserico 15 (7/15, 0/2), Vitari (0/4, 0/2); Bevolo (0/2, 0/1), Fontana, Sturma 11 (5/6), Pellegrini 17 (5/10, 3/6), Ruffo 2 (1/3); Reschiglian e Valente NE. All. Zara. Statistiche: 22/66 al tiro, 3/19 da tre, 9/14 ai liberi. Rimbalzi 34 (Belosevic 9): 25 dif. + 9 off. Assist 13 (Togliani 7), palle rubate 15 (Pellegrini 5), stoppate 3 (Pellegrini 2), palle perse 12 (tre giocatrici 2). Falli 16. MONCALIERI: Cordola 9 (3/8, 0/2), Pasero 6 (2/5, 0/2), Mitreva 10 (4/10, 2/4), Salvini 11 (3/5), Cicic 6 (2/10, 0/4); Giordano 4 (2/5, 0/1), Landi 2 (1/2), Iagulli, Ramasso 2 (1/2), Nicora, Jakpa (0/1). All. Terzolo. Statistiche: 18/48 al tiro, 2/13 da tre, 12/17 ai liberi. Rimbalzi 45 (Pasero 10): 37 dif. + 8 off. Assist 10 (Cicic e Salvini 4), palle rubate 10 (tre giocatrici 2), palle perse 27 (Cicic 6). Falli 14
Al termine di una gara-1 sporca, sofferta e combattuta, la Velcofin Interlocks Vicenza batte Moncalieri 56-50 e si prende il primo atto della serie. Mercoledì, in gara-2, in Piemonte, le biancorosse di coach Zara potranno chiudere il discorso salvezza. Nel finale è decisiva una super Marta Pellegrini (protagonista con 17 punti) per mettere in ghiaccio la sfida, ma ottime prove arrivano anche da Peserico (15) e Sturma (11). Vicenza porta a casa il successo a dispetto delle basse percentuali (22/66 complessivo, con 3/19 da tre) e dell’aver perso la battaglia a rimbalzo (34-47), rendendosi però protagonista di una grande prova difensiva, costringendo Moncalieri a tirare ugualmente male (18/48 con 2/13 dalla lunga distanza) e a ben 27 palle perse (contro le 12 beriche).
Che la sfida sia sui binari dell’equilibrio lo si capisce sin dalle prime battute: Vicenza si prende il primo vantaggio con Peserico e Belosevic, ma subisce immediatamente il break ospite di 6-0 con cui Moncalieri si mette avanti. Si segna pochissimo: a metà prima frazione il punteggio è di 6-6 e così rimane fino al nuovo vantaggio ospite siglato da Giordano. Quindi, nel finale di quarto, Togliani e una zampata di Pellegrini dalla lunga distanza danno a Vicenza il vantaggio sul +4 alla prima pausa lunga (14-10).
Nel secondo quarto, le lunghe in uscita dalla panchina (Sturma e Ruffo) confezionano il primo vantaggio significativo della sfida, con la Velcofin che arriva anche a +8 (22-14) dopo 3′ e 30” dall’inizio. Le ospiti però in difesa fanno valere la loro grande mobilità e, nonostante una Cicic limitata alla grande dalla difesa vicentina, grazie a Salvini e Cordola confezionano un parziale di 10-0 che le rimette avanti a seconda frazione in corso. Ci pensa una scatenata Peserico con 6 punti di fila a ridare a Vicenza il vantaggio, ma nonostante i canestri della numero Moncalieri resta in partita e anzi, nel finale di quarto va ad un passo dal vantaggio alla pausa lunga, con la tripla di Giordano sulla sirena che scheggia il ferro.
La ripresa si apre quindi sul 28-27 per Vicenza: ancora Sturma da il la alle danze, ma la sfida resta costantemente punto a punto. Nonostante gli attacchi vadano spesso a vuoto, la Velcofin trova qualche spiraglio decisivo da Pellegrini, che inizia a scaldare la mano nella terza frazione e comincia a caricarsi la squadra sulle spalle. Grazie alla solita ottima difesa, Sturma e socie riescono a limitare a soli 10 punti Moncalieri e ad arrivare all’ultima pausa avanti di un possesso pieno, 40-37.
L’ultimo quarto si apre con il nuovo vantaggio delle ospiti, firmato interamente da Cordola, che con quattro punti in fila riconsegna il primato a Moncalieri. Tuttavia, Vicenza riesce a forzare tante palle perse avversarie, impedendo alle ospiti di allungare. E, dopo aver rimesso il naso avanti 45-41, e aver incassato la tripla del -1 di Mitreva, arriva il momento di Pellegrini, protagonista sia in attacco, con due canestri fondamentali, che in difesa, con una preziosissima palla rubata (una delle cinque della sua partita). Le energie delle ospiti sono al lumicino e qui arriva l’allungo decisivo, con le beriche che toccano anche il +11 (55-44) e mettono in ghiaccio gara-1. Nel finale, Moncalieri recupera qualcosa, ma alla fine il tabellone recita 56-50.
Gara-1 parla quindi berico e Vicenza ora si ritrova ad una sola vittoria dalla salvezza in A2. Tuttavia, questa prima sfida contro le piemontesi insegna che non si può minimamente abbassare la guardia: difensivamente, Moncalieri ha dimostrato di essere un osso durissimo e in casa ha fatto meglio per tutta la stagione rispetto a quanto fatto lontano dal Piemonte. Servirà un’altra prova intensa da parte della Velcofin per riuscire a chiudere il discorso mercoledì sera.