Il turno proponeva, tra le formazioni venete, due derby. Entrambi risolti con vittorie delle squadre di casa al termine di gare combattute. Martina NP Treviso si è aggiudicata per 64-61 la stracittadina trevigiana con Posaclima Ponzano (29-27 al 20′). Nel quintetto orange, protagoniste D’Angelo (19 punti), Pobozy (14) una Egwoh da “doppia doppia” (13 + 17 rimbalzi) oltre a Vespignani (5 rimbalzi e altrettante palle recuperate) e Perini entrambe 9 punti; tra le ospiti, Mosetti (17 punti e 8 rimbalzi) e dalla panchina Milani (12). Quasi con identico punteggio, Ecodem Alpo sospinta da Nori (28 punti, 9 rimbalzi e 5 assist) prolunga la striscia di vittorie superando per 66-61 Velcofin Interlocks Vicenza (33-33 all’intervallo): tra le locali, in doppia cifra anche Turel (15 punti e 6 rimbalzi); alle beriche non sono bastate Assentato e Bevolo, 16 e 14 punti (entrambe con 5 rimbalzi).
Tra le altre Solmec Rhodigium, con un po’ di spavento nel finale nonostante l’ottima partenza (11-2) ed aver toccato anche il +24, si è imposta per 67-61 su Vigarano: Masic sugli scudi (20 punti), ben spalleggiata da Zanetti (12) e Bonivento (10). Ancora niente da fare, invece, per il fanalino di coda Wave Thermal che nonostante le prove di Bremaud (15 punti) e Degiovanni (14) è stato superato in casa 76-49 da Matelica.
I DERBY
MARTINA NPT VINCE UN DERBY THRILLER, POSACLIMA SI ARRENDE SULLA SIRENA
La Martina Treviso si aggiudica in volata un bellissimo derby di Marca deciso solo nell’ultimo minuto al termine di una battaglia feroce che ha visto protagoniste D’Angelo (19), Pobozy (14) e Egwoh (13) per la squadra di casa e Mosetti (17) e Milani (12) per la Posaclima. Il 64-61 finale pareggia anche il divario in favore di Ponzano della partita d’andata a testimonianza del grande equilibrio tra queste due squadre.
MARTINA TREVISO – POSACLIMA PONZANO 64-61. Treviso: Zagni, Vespignani 9, Amabilia, Perini 9, Lazzari n.e., D’Angelo 19, Gini, Pobozy 14, Da Pozzo n.e., Egwoh 13. All: Matassini. Ponzano: Kirschenbaum 2, Fiorotto 6, Zoleo n.e., Iuliano n.e., Gobbo 3, Favaretto 2, Valli 4, Varaldi 4, Mosetti 17, Volpato 4, Milani 12, Pertile 7. All: Gambarotto.
Il derby è sempre una partita speciale, questa volta ancora di più perché la Martina Treviso e la Posaclima Ponzano sono appaiate al quarto posto in classifica. Le “Orange” devono fare a meno di Da Pozzo e Moretti, la biancoverdi restano senza Iuliano.
Coach Matassini parte con Vespignani, Egwoh, Pobozy, Perini e D’Angelo; Gambarotto schiera nello starting five Mosetti, Favaretto, Gobbo, Fiorotto e la novità Valli
Il primo canestro è di Egwoh dalla media, la risposta arriva da Mosetti che in post sfrutta i centimetri di vantaggio su Vespignani. D’Angelo mostra il suo talento con 4 punti consecutivi: dopo 3′ è 6-2. L’ottimo avvio delle trevigiane prosegue con le incursioni di Vespignani e D’Angelo. Il settimo punto di Chelsea D’Angelo costringe Gambarotto al time out (15-2). A scuotere Ponzano ci pensa Pertile con un 2+1 che anche in difesa si fa sentire recuperando la palla per 24″. Il finale di quarto è tutto a favore di Vespignani e compagne; il buzzer beater di Michela Volpato fissa il punteggio dei primi 10′ sul 20-7.
Si riprende e Giovanna Pertile colpisce con il long two, ma Vespignani d’esperienza va prendersi due liberi. Kirschenbaum mostra le sue doti offensive e alza i giri dell’attacco biancoverde: il layup di Milani vale il -9 dopo 2’30”. Volpato, dopo l’assist, mette anche il 2/2 che il vale il 22-15. La difesa Posaclima costringe la NPT a due infrazioni di 24″ consecutive e Milani, dalla media, firma il -5. Il parziale continua: è ancora una scatenata Alice Milani a muovere il punteggio. Il parziale di 12-2 è fermato da un libero di Egwoh che segna anche nell’azione successiva rimettendo 6 punti tra le squadre con 4′ da giocare prima dell’intervallo. Mosetti rimette in moto Ponzano, ma d’altra parte D’Angelo segna ancora e trova la doppia cifra personale. È il momento di Laura Valli: il suo 4/5 a cronometro fermo porta la Posaclima sul -2: coach Matassini deve chiamare time out a 90″ dalla pausa lunga. Egwoh e Fiorotto si scambiano sportellate e punti sotto i tabelloni, la tripla di Valli sulla sirena si spegne sul ferro: il primo tempo termina 29-27.
Il secondo tempo inizia sotto il segno di Egwoh che prima segna e poi stoppa, ma Mosetti appoggia ed è ancora -2. Si iscrive alla partita anche Pobozy e la tripla di Perini fa scappare la Martina sul +9. La risposta arriva da Capitan Gobbo, seguita dalla compagna di reparto Fiorotto: dopo 4′ è 38-33. La partita sale di colpi, l’intensità è altissima. Mosetti piazza un 4-0 e tocca quota 10: ora la partita è in parità, per la prima volta dopo il primo minuto. Pobozy si rimette al lavoro, ma la replica di Pertile è di quelle pesanti: la sua tripla regala primo vantaggio biancoverde sul 40-41! La NPT si affida di nuovo a Karolina Pobozy che non tradisce dal mezzo angolo. L’ultimo canestro è di Varaldi che raccoglie l’assist di Volpato e fissa il punteggio dei primi 30′ sul 42-43.
Favaretto buca la zona arancione e risponde al 2/2 di Pobozy. La partita è bellissima: D’Angelo torna a segnare e continua il botta e risposta. Anche Ashley Egwoh raggiunge la doppia cifra personale e la NPT trova il +3 con 6’20” da giocare. A riportare la sfida in parità ci pensa Mosetti con la tripla frontale a metà quarto periodo. Treviso con due viaggi in lunetta rimette 4 punti divario, ma questa volta a battere la zona è Alice Milani, ancora da lontano. D’Angelo segna di nuovo per il +3, nell’azione successiva però succede di tutto: Vespignani, già avvisata nel primo tempo, esagera e prende tecnico per flopping, nelle proteste viene sanzionato anche Matassini e nell’attacco seguente è Fiorotto a segnare per il pareggio a quota 54 con 3’30” sul cronometro. Perini e Pobozy sfruttano il bonus e la Posaclima deve di nuovo recuperare 4 lunghezze. La seconda bomba di Milani riporta Ponzano a -3 a 90″ dal termine, ma Perini freddissima risponde da lontano. Mosetti non ci sta: altra tripla e -2! La Posaclima difende forte, a rimbalzo Mosetti subisce fallo ma dalla lunetta fa 1 su 2: a 33″ dalla sirena finale è 62-61! La Posaclima sfiora il recupero ma alla fine è costretta a commettere fallo e D’Angelo fa 2/2 per il 64-61 a 6″ dal termine. Pertile non riesce trovare un tiro pulito, il derby finisce 64-61 e la differenza canestri è pareggiata.
Ecodem Alpo Basket fa suo il derby con Vicenza
E’ dell’Ecodem Alpo Basket il derby con Vicenza: le biancoblu vincono non senza faticare contro la Velcofin InterLocks (66-61) e ottengono così il sesto successo consecutivo. Gara in equilibrio per tutti i 40 minuti, Vicenza ha fatto vedere di non valere il terzultimo posto in classifica e ha mandato a segno 8 giocatrici. In casa Alpo, miglior prestazione stagionale di Alice Nori, MVP di serata, che ha chiuso con 28 punti e 42 di valutazione (!).
L’Alpo inizia bene il match, con Nori che si fa subito notare con 6 punti dei primi 8 biancoblu (8-3), Assentato ne mette 5 in fila per il 9-8 cui rispondono le padrone di casa con un break di 8-0 (17-8). Le ospiti tirano qualche airball di troppo ma dopo il time-out di Zara riescono a mettere insieme un parziale di 0-7 e risalgono sino al -2 con due canestri consecutivi di Togliani (17-15 al primo riposo). Nel secondo quarto la Velcofin si piazza a zona, capitan Rosignoli la buca con la tripla del +5 (24-19) e sembra dar avvio ad una mini-fuga: le biancorosse sono di altro parere e rispondono con uno 0-7 che vale il sorpasso (24-26): è Bevolo a mettere la tripla del +2 ospite, ed è ancora lei a replicare con quella del 26-29. L’Ecodem è in confusione, commette un’infrazione di 24″ e Sturma sigla il 26-31 prima che Turel suoni la sveglia e infili la tripla del 29-31. Le padrone di casa rimettono il naso avanti con i liberi di Nori (33-31) che chiude l’ennesimo break della serata (7-0) e l’ex Ruffo pareggia sempre dalla linea (33-33 all’intervallo lungo).
Equilibrio pure nel terzo quarto, con la contesa che cambia padrone più volte: a metà tempo è parità dopo la tripla della solita Turel (42-42), Vicenza accelera con Sturma da due e Assentato da tre (42-47), Nori ci mette una pezza (44-47) ma l’altra ex Vitari infila la tripla del massimo vantaggio berico della serata (44-50). L’inerzia è tutta dalla parte biancorossa, ma pure stavolta esce il carattere della squadra di Nicola Soave (nella foto RM Roberto Muliere): break terrificante di 13-0 a cavallo dell’ultimo riposo e match che svolta improvvisamente. Soglia nel mette 4 consecutivi a fine terzo quarto (53-50) e Nori altri 4 per il 57-50 che mette fine al già citato parziale di 13-0. L’Alpo sale a +9 con 5 punti consecutivi di Moriconi (62-53) ma non è finita perché in una partita dai mille break, adesso è il turno di Vicenza che risponde con uno 0-8 (Bevolo in evidenza) che vale il quasi aggancio (62-61). Mancano 3 minuti alla sirena finale ma per le ospiti si è già accesa la spia della riserva e non segneranno più: Nori può pure permettersi di fare 2/4 ai liberi (64-61) e Parmesani firma l’ultimo cesto della serata (66-61).
LE ALTRE
La Solmec Rhodigium mantiene l’imbattibilità casalinga contro Vigarano
Solmec Rhodigium Basket – Pallacanestro Vigarano 67-61 (22-13, 36-28; 59-39). Solmec Rhodigium: Mašić 20, Viviani 6, Martin, Paoletti 2, Battilotti 5, Tumeo, Bonivento 10, Marchetti, Zanetti 12, Furlani 6, Poletto, Atanasovska 5. All. Pegoraro. Pallacanestro Vigarano: Conte, Tintori n.e, Feoli 3, Di Mauro n.e, Moretti 6, Siciliano 23, Cutrupi 7, Minelli 13, Gonzalez n.e, Cavalli, Armilotta 3, Pepe 6. All. Castelli.
Terzo successo consecutivo tra le mura del Palazzetto dello Sport di Via Bramante per la Solmec Rhodigium Basket. Nella partita valida per la 17ª giornata del campionato LBF Serie A2 la squadra rodigina conquista un successo fondamentale per la lotta salvezza contro Pallacanestro Vigarano con il punteggio di 67-61, confermando così l’esito della partita di andata.
La Rhodigium cerca di impattare subito il match con un’ottima partenza: il 5-0 dopo i primi 2′ di gioco si trasforma rapidamente in un 11-2 di parziale, che porta coach Andrea Castelli al primo timeout di serata. Le tre triple consecutive firmate da Mia Mašić (top scorer della Rhodigium con 20 punti) e Silvia Viviani (6 punti e 8 rimbalzi) permettono alla Rhodigium un primo tentativo di fuga. Per le ospiti ci pensano Amaiquen Siciliano e Bianca Minetti (alla miglior partita in A2 con 13 punti) a tenere a galla le compagne: le due segnano 10 dei 13 punti di squadra nel primo periodo, che si conclude con il punteggio di 22-13. Il punteggio rimane pressoché stabile nel corso della seconda frazione di gioco, con Minelli e Diletta Moretti (6 punti) che riescono a vincere il parziale contro Rovigo per 14-15, andando così negli spogliatoi con il punteggio di 36-28.
Le rosso-blu rientrano in campo decise a chiudere la partita, cosa che avviene virtualmente con gli 8 punti consecutivi di Mia Mašić: il neo-acquisto rodigino segna due triple consecutive, seguite da un canestro dalla media distanza che segnano il 10-2 di parziale per la Rhodigium, che vola sul +16 (46-30). Rovigo continua il forcing, arrivando anche a 24 lunghezze di distanza (59-35). La tripla sulla sirena di Siciliano permette alle emiliane di terminare il terzo periodo con 20 punti di scarto sul 59-39, dopo aver subito un parziale di 23-11. È proprio la giocatrice argentina, miglior marcatrice della Serie A2, a guidare la rimonta di Vigarano nell’ultimo periodo di gioco. Siciliano segna 14 dei 23 punti totali nel solo quarto periodo, rischiando anche l’impresa della rimonta ai danni della Rhodigium. Il parziale degli ultimi 10′ di gioco dà ragione alle rosso-nere, capaci di imporsi per 8-22 e di rimontare fino al 67-61 finale. Per Rovigo da segnalare il primo canestro in A2 di Giada Poletto: la classe 2005, parte del vivaio, ha messo a segno uno dei due tiri liberi concessi dagli arbitri a seguito del fallo subito. Nell’ultimo periodo c’è stato spazio anche per le altre due giocatrici Under 19 Silvia Martin e Irene Marchetti.
Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Sono stati 26 minuti perfetti, poi gli ultimi quattro abbiamo sbagliato fondamentali che ci sono venuti bene per tutta la partita: mi assumo la piena responsabilità di questi errori di gestione. Abbiamo rovinato una vittoria che non è mai stata in dubbio. Dobbiamo essere orgogliosi di come abbiamo giocato: prestazioni come quelle di Vicenza ci possono stare, dobbiamo cercare di gestire al meglio questi periodi“.
Con il sesto successo stagionale la Rhodigium rimane attaccata al fatidico 9° posto nel Girone B. Complice la sconfitta di Ancona nell’anticipo contro Udine, ora Rovigo ha agganciato le marchigiane a quota 12 punti in classifica. Le avversarie devono però ancora recuperare una partita contro il fanalino di coda Abano Terme (sconfitta contro Matelica). Per quanto riguarda Vicenza, le beriche sono uscite sconfitte dalla sfida esterna contro Alpo, rimanendo così a due vittorie dalla Rhodigium.
WAVE THERMAL: Anche Thunder Matelica passa al PalaBerta
La Halley Thunder Matelica travolge la Wave Thermal Abano per 76-49. Le ospiti dettano il proprio ritmo fin dalle prime battute di gioco e chiudono il primo quarto con un 8-2 di parziale (18-7). Le aponensi, accorciano le distanze con il tiro da tre punti: sia nel primo quarto, sia nel secondo portandosi a due soli possessi di distacco. Ma la tripla a fil di sirena, questa volta delle marchigiane, scrive il +11 (35-24) che porta le due squadre all’intervallo. E nella ripresa, di fatto, Matelica chiude i discorsi: prima registra un parziale di 9-0, poi un altro pesantissimo (11-0) portandosi sul 55-28. Il Thermal, nelle cui fila ha fatto il suo esordio anche Martina Grassia (e davanti al suo pubblico la play italo-americana Hatch, nella foto) nonostante Bremaud (15 punti) e Degiovanni (14), non riesce più a trovare il fondo della retina: la Thunder si abbatte così sulla squadra di casa, “doppiandola” a fine terza frazione (60-30) e toccando il suo massimo vantaggio sul +36 a metà dell’ultima.