IL DERBY

Alpo batte agilmente Thermal Casa Basket

Ecodem Alpo – Wave Thermal Abano Terme 74 – 47 (26-12, 46-22; 60-33).  ECODEM ALPO: Parmesani* 11 (5/7 da 2), Nori* 14 (6/13 da 2), Turel NE, Fiorentini 4 (1/4 da 2), Rosignoli* 13 (4/7, 1/4), Moriconi* 8 (2/3 da 2), Soglia NE, Chiaretto 2 (1/3, 0/3), Mancini 5 (2/3 da 2), Furlani, Frustaci* 17 (4/6, 3/4), Pastore
Allenatore: Soave N. Tiri da 2: 25/48 – Tiri da 3: 4/12 – Tiri Liberi: 12/17 – Rimbalzi: 41 7+34 (Frustaci 9) – Assist: 21 (Parmesani 5) – Palle Recuperate: 17 (Frustaci 6) – Palle Perse: 21 (Frustaci 4) – Cinque Falli: Pastore
WAVE THERMAL ABANO TERME: Degiovanni* 13 (3/8, 2/9), Kalach, Siviero 3 (1/1 da 3), Biasiolo NE, Coccato* 9 (3/7 da 2), Colombo 1 (0/4 da 3), Dell’olio 6 (3/6, 0/1), Callegari* 8 (3/12, 0/2), Biondi* 2 (1/3 da 2), Rossi, Destro* 5 (1/6, 1/6), Regolo NE
Allenatore: Franceschi D. Tiri da 2: 14/43 – Tiri da 3: 4/23 – Tiri Liberi: 7/16 – Rimbalzi: 45 19+26 (Dell’olio 10) – Assist: 5 (Callegari 2) – Palle Recuperate: 11 (Degiovanni 3) – Palle Perse: 27 (Degiovanni 5)
Arbitri: De Rico M., Secchieri D.

Facile vittoria per l’Ecodem Alpo Basket (nella foto-copertina l’esultanza della squadra, credit foto RM Sport Roberto Muliere) che regola senza problemi la Wave Thermal Casa Basket 74-47 al termine di un match senza storia. In realtà la partita dura 4 minuti: sul punteggio di 9-8 le biancoblu infilano un parziale di 15-0 e il verdetto dell’incontro è già segnato. Coach Soave, che ha dovuto rinunciare alle acciaccate Turel e Soglia, ha dato spazio alle giovanissime Mancini (2007) e Chiaretto (2006) che hanno messo a segno stasera i loro primi punti in A2, nonché a Furlani, in campo per 11 minuti.
Primo quarto, come detto, caratterizzato dal break di 15-0 delle padrone di casa che poco prima di metà tempo scappano via grazie ai canestri di Nori e Frustaci (24-8). Abano rimane a secco per 6 minuti e arriva in doppia cifra soltanto a 33 secondi dalla prima sirena con Dell’Olio (nuovo acquisto nella formazione aponense, NdA; 24-10). Fiorentini dalla linea e Callegari da sotto mettono i punti con cui va in archivio il primo quarto (26-12). Il secondo periodo inizia con 5 punti consecutivi di Frustaci che dopo 12 minuti di partita è già a quota 15 (31-14), le patavine dànno qualche segnale di vita con i punti di Callegari e Dell’Olio (31-18) ma l‘Ecodem risponde con un 7-0 facilitato anche da un fallo tecnico fischiato a coach Franceschi (38-18). Nel finale di tempo la forbice si allarga ulteriormente, capitan Rosignoli infila la tripla del 45-22, poi Parmesani fa 1/2 ai liberi e all’intervallo lungo il tabellone segna 46-22.
La terza frazione si apre con la tripla di Siviero (46-25) cui segue l’ennesimo break interno, stavolta di 11-0, che permette alle veronesi di oltrepassare il “trentello” di vantaggio (57-25). Coach Soave utilizza pure la zona 1-3-1 e per la Thermal è notte fonda (59-28 dopo il primo canestro in A2 di Chiaretto). Degiovanni da tre e Coccato dalla lunetta rosicchiano qualcosa (59-33) e dall’altra parte anche Mancini mette a segno il suo primo punto in A2 (60-33 a fine tempo). Nel quarto periodo Soave mette in campo l’intera panchina, il punteggio si abbassa e c’è solo da segnalare il massimo vantaggio della serata che arriva due volte sul +33 (68-35 e 70-37). La gara non ha più nulla da dire e si trascina stancamente verso la sua conclusione: per l’Alpo è già ora di pensare alla difficile trasferta di Trieste di sabato prossimo.
NPT, IMPRESA SFIORATA CON ROSETO
Un’incredibile rimonta non si concretizza per pochissimo! Le abruzzesi vincono in volata a Treviso e si mantengono in vetta (con Udine)

Martina Treviso – Panthers Roseto 55 – 57 (15-17, 31-36; 41-49).
MARTINA TREVISO: Zagni* 4 (1/4, 0/4), Vespignani* 9 (4/7, 0/2), Amabiglia, Galeotti NE, Perini* 9 (4/8, 0/1), Lazzari NE, Moretti 4 (1/4 da 2), Lalic* 11 (5/10, 0/2), Gini, Pobozy* 12 (5/13 da 2), Da Pozzo 6 (3/5 da 2), Egwoh Ashley. Allenatore: Matassini A. Tiri da 2: 23/51 – Tiri da 3: 0/13 – Tiri Liberi: 9/14 – Rimbalzi: 29 5+24 (Pobozy 11) – Assist: 16 (Vespignani 7) – Palle Recuperate: 8 (Perini 3) – Palle Perse: 9 (Moretti 2)
PANTHERS ROSETO: Aispurua* 5 (1/6 da 2), Resemini, Botteghi* 11 (5/6, 0/3), Sorrentino 9 (4/4 da 2), Obouh Fegue* 10 (4/10 da 2), Cecili* 11 (2/4, 2/6), Miccio* 5 (2/5, 0/4), Bardare’ NE, Mattera 6 (3/3 da 2), Polimene NE. Allenatore: Padovano M. Tiri da 2: 21/38 – Tiri da 3: 2/13 – Tiri Liberi: 9/17 – Rimbalzi: 45 9+36 (Obouh Fegue 14) – Assist: 9 (Sorrentino 3) – Palle Recuperate: 5 (Cecili 3) – Palle Perse: 20 (Botteghi 5) – Cinque Falli: Aispurua
Arbitri: Purrone A., Sironi M.

Continua la corsa dell’ARAN Cucine Panthers Roseto in vetta alla classifica (con Udine), dopo il successo di misura sul parquet del Martina Treviso. Dopo la palla a due, Zagni e Cecili (11 punti) si mettono in proprio accendendo, qualche minuto più tardi, le compagne Pobozy (12 punti e 11 rimbalzi) e Obouh Fegue (12 punti e 14 rimbalzi). Nel secondo quarto, D’Angelo (11 punti) e Vespignani tengono testa alle iniziative di Sorrentino e della numero 7 di Roseto, ma è ancora Cecili a chiudere con la tripla del 30-36 che porta alla pausa lunga. Treviso manda a referto Pobozy e Perini per il break di 5-0 con cui si apre la ripresa, le abbruzzesi tuttavia rispondono per le rime fino al breve assolo di Mattera, che firma il +10 prima del jumper di D’Angelo. Quando la vittoria sembra ormai in tasca per la squadra ospite, le ragazze di coach Matassini risalgono: Da Pozzo e Perini sono protagoniste del parziale di 12-2 con cui Treviso torna in parità a 40” dal termine; i viaggi in lunetta di Aispurua e Botteghi (11 punti e 8 rimbalzi) bastano per il 55-57 con cui le “Pantere” mettono in tasca i due punti in classifica. Nonostante le palle perse premino le locali (9 contro 20), è stata la lotta vinta da Roseto (29 a 46) ad aver fatto la differenza.

TROPPA UDINE AL PALACARNERA, POSACLIMA PONZANO SPAZZATA VIA 

W.APU Delser Crich Udine – Posaclima Ponzano 103 – 72 (25-17, 52-35; 80-57). W.APU DELSER CRICH UDINE: Ceppellotti 2 (1/5 da 2), Bovenzi* 19 (3/5, 0/3), Ronchi* 12 (2/5, 2/7), Penna, Bacchini* 16 (6/9, 0/2), Katshitshi* 17 (5/7 da 2), Shash 7 (2/3, 1/1), Cancelli* 4 (1/1, 0/1), Bianchi 17 (3/4, 2/2), Gregori 9 (1/2, 2/3). Allenatore: Riga M. Tiri da 2: 24/43 – Tiri da 3: 7/19 – Tiri Liberi: 34/42 – Rimbalzi: 42 10+32 (Katshitshi 9) – Assist: 19 (Bovenzi 7) – Palle Recuperate: 10 (Ronchi 3) – Palle Perse: 14 (Bacchini 5) – Cinque Falli: Cancelli
POSACLIMA PONZANO: Kirschenbaum 4 (2/4 da 2), Fiorotto* 12 (5/9 da 2), Zoleo, Iuliano 8 (0/2, 1/3), Gobbo* 7 (3/4 da 2), Favaretto 2 (1/2 da 2), Valli 4 (2/3, 0/2), Varaldi 11 (3/6, 1/2), Mosetti* 10 (3/6, 0/1), Volpato, Milani* 11 (1/5, 3/4), Pertile* 3 (0/1, 1/3). Allenatore: Gambarotto M. Tiri da 2: 20/45 – Tiri da 3: 6/15 – Tiri Liberi: 14/21 – Rimbalzi: 28 7+21 (Fiorotto 6) – Assist: 16 (Iuliano 4) – Palle Recuperate: 7 (Mosetti 2) – Palle Perse: 23 (Milani 5).
Arbitri: Spinelli J., Fusari R.

Torna finalmente in campo la Posaclima Ponzano Basket dopo due settimane di assenza dal parquet per il rinvio della gara casalinga contro Vicenza (il recupero fissato per il prossimo 6 dicembre). Si riparte da Udine per testare il livello della squadra di coach Gambarotto. Le friulane arrivano alla gara da unica squadra imbattuta, le biancoverdi sono forti di due vittorie consecutive.

La Posaclima schiera nel quintetto iniziale Fiorotto, capitan Gobbo, Milani, Mosetti e Pertile; coach Riga risponde con Bovenzi, Ronchi, Cancelli, Katshitshi e Bacchini.

Milani tuttofare (11 punti alla fine) con il sottomano per aprire il match, la tripla e poi l’assist per il capitano, che galleggiando appoggia al tabellone. Bovenzi e Katshitshi rispondono dall’altra parte. Ronchi con un bel gesto atletico in sospensione, ma Fiorotto reagisce subito per mantenere ancora il vantaggio. Arriva il primo sorpasso delle avversarie guidate da capitan Bacchini, che fanno pesare alle biancoverdi la grande fisicità. Continua il buon momento di Udine che si porta a +6. Francesca Favaretto sblocca il parziale negativo con un layup da sinistra di difficile esecuzione. Finisce 25 a 17 il primo quarto. Influenzano non poco il risultato i tanti falli commessi dalla Posaclima (anche un tecnico alla panchina) nei primi minuti di gioco che mandano ripetutamente in lunetta le friulane.

Il secondo quarto si apre con una tripla di Gregori. Poi Kirschenbaum per il cioccolatino sotto canestro servito a Valli che si gira e muove la retina. Sara Ronchi colpisce ancora per il +11 e coach Gambarotto corre ai ripari chiamando time out. La piccola grande ex, Matilde Bianchi, si rivela essere una grande risorsa per Udine subito dopo la sua entrata in campo, firmando quattro punti di fila: Udine scappa sul 36-19. Testa a testa di tripla, Bianchi e poi Pertile. L’attacco di Ponzano prende ritmo con Mosetti e capitan Gobbo e coach Riga chiama time out. Quarta tripla della Women Apu e vantaggio di venti punti. Grande grinta di Milani che prova a ricucire le ferite segnando dall’arco dei 6,75. Si va al riposo lungo con 17 punti di divario dopo l’impressionante prova offensiva di Udine che segna 52 punti in venti minuti quando Ponzano ne subisce 53.6 di media a partita.

Iuliano e Milani provano a suonare la carica alla ripresa. Letale ancora Ronchi da tre punti. Momento positivo per Varaldi, prima con la stoppata e poi con 5 punti di seguito messi a segno. Ponzano non vuole mollare! Iuliano con una grande visione serve l’assist ad una mano per Gobbo che si prende anche il giro in lunetta. Parziale positivo che continua con due tiri liberi di Iuliano e pressione difensiva a tutto campo (65-51). L’inerzia della partita torna nelle mani di Udine che tocca il +20 con tre minuti ancora da giocare nel terzo periodo. La battaglia si inasprisce e a farne le spese sono Varaldi e Pertile che escono acciaccate, dall’altra parte continua lo show di Matilde Bianchi (15 punti in 9 minuti, 100% da tre punti a fine partita) che ne mette cinque di fila. Il terzo quarto termina 80-57.

Ronchi e Fiorotto riavviano il gioco. Si rivede la difesa di Ponzano che prova a correre con un paio di rubate di Volpato. Varaldi rientra in campo con la carica giusta (11 punti) e su assist di Iuliano appoggia al vetro. Cami Kirschenbaum recupera il rimbalzo e la mette dentro. Mosetti con classe si gira e dalla media segna in sospensione per il meno 17. Bovenzi ancora (17 punti) per piazzare il colpo del ko. Finisce con un netto 103-72 al PalaCarnera.

Mataloni e Boric guidano Ancona, Rovigo superata

Basket Girls Ancona – Solmec Rhodigium Basket 78 – 68 (24-22, 46-42; 59-56). BASKET GIRLS ANCONA: Pierdicca* 2 (1/7, 0/1), Baldetti, Francia* 4 (2/3 da 2), Pelizzari 7 (2/2, 1/1), Bona NE, Mataloni* 27 (3/5, 5/8), Albanelli 12 (3/7, 2/6), Gasparri NE, Yusuf NE, Maroglio* 2 (1/4, 0/1), Malintoppi, Boric* 24 (6/9, 3/7) Allenatore: Paolasini L. Tiri da 2: 18/39 – Tiri da 3: 11/24 – Tiri Liberi: 9/11 – Rimbalzi: 33 6+27 (Albanelli 8) – Assist: 15 (Mataloni 5) – Palle Recuperate: 6 (Pierdicca 2) – Palle Perse: 13 (Maroglio 4)
SOLMEC RHODIGIUM BASKET: Viviani* 8 (3/4, 0/5), Martin NE, Battilotti* 4 (1/4 da 2), Tumeo 5 (1/2, 1/3), Bonivento 10 (2/5, 2/4), Marchetti NE, Zanetti* 19 (5/8, 1/2), Furlani* 9 (2/5 da 2), Ballarin, Hatch* 13 (5/11, 1/5), Poletto NE. Allenatore: Pegoraro G. Tiri da 2: 19/39 – Tiri da 3: 5/19 – Tiri Liberi: 15/19 – Rimbalzi: 33 6+27 (Zanetti 7) – Assist: 8 (Bonivento 3) – Palle Recuperate: 6 (Viviani 2) – Palle Perse: 14 (Bonivento 3)
Arbitri: Palazzo M., Giambuzzi U.

È una 7ª giornata di LBF Serie A2 femminile amara per la Solmec Rhodigium Basket. La squadra rodigina perde lo scontro diretto contro Basket Girls Ancona con il punteggio di 78-68 al termine di una partita tiratissima e dal risultato mai scontato.

La Rhodigium parte forte, giocando in maniera organizzata nella fase offensiva: dopo pochi minuti di partita il punteggio dice 7-10 per le rosso-blu. Da quel momento Ancona, trascinata dalla prima iniziativa personale di Sara Boric (24 punti a fine partita), comincia a segnare da tre punti. Gli 8 punti consecutivi di Margherita Mataloni (27 punti a fine partita) portano il risultato sul 24-22 a fine primo quarto. Nel secondo quarto Rovigo prende le redini della partita, anche se per un breve lasso di tempo: la tripla di Ludovica Tumeo (5 punti) porta il risultato sul 29-31, ma poi Ancona riprende il pallino del gioco: il parziale di 11-2 porta le padroni di casa sul +7 (40-33). Grazie ai falli subiti nelle ultime azioni, Rovigo riesce a ricucire il distacco terminando il primo tempo sul 46-42.

La partita accesa continua anche nel secondo tempo, con la Rhodigium sempre in scia alle avversarie. Le ospiti trovano un buon rendimento da parte di Shannon Hatch, autrice di 9 dei suoi 13 punti totali nel terzo periodo di gioco. L’ultimo possesso vede Camilla Bonivento (10 punti) segnare la tripla del 59-56 a 10′ di gioco dalla fine dell’incontro. Il decisivo periodo comincia a rilento per entrambe le formazioni, ma con un iniziale 4-0 di parziale firmato da TumeoSara Zanetti (19 punti e 7 rimbalzi) danno il vantaggio a Rovigo sul 59-60, che poi aumenta a +3 con i liberi di Michela Battilotti (4 punti). Le tre triple consecutive di Ancona portano le marchigiane avanti nel punteggio, salvo la risposta di Silvia Viviani (8 punti) per il 68-66. Ludovica Albanelli (12 punti) e Boric chiudono definitivamente i giochi: è 78-68 sulla sirena finale.

La Rhodigium occupa il 10° posto in classifica, ma con una partita in meno rispetto alle avversarie. Sabato 25 Novembre alle ore 20:30 arriva la temibile Martina Treviso al Palazzetto dello Sport.

Giulia Pegoraro, allenatrice Solmec Rhodigium Basket: “Complimenti ad Ancona: è la seconda partita che fanno con percentuali clamorose al tiro. Abbiamo concesso troppo nel primo tempo in difesa, concedendo ben 46 punti alle avversarie. Se le avversarie segnando 78 punti, vincere per noi diventa impossibile. Mi assumo la responsabilità delle scelte tecniche fatte, anche se il nostro atteggiamento non è quello di una squadra che vuole lottare con le unghie e con i denti per salvarsi. Noi, come staff, abbiamo il compito di invertire questa tendenza. Ora pensiamo a Treviso, squadra fortissima ed allenata molto bene: cercheremo di sfruttare il fattore campo per giocare una buona partita!

Vicenza ancora a secco, Trieste fa il colpo

Velcofin Interlocks Vicenza – Futurosa Trieste 56 – 73 (18-24, 33-36; 43-56). VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA: Belosevic* 16 (7/13, 0/1), Togliani*, Bevolo 2 (1/2, 0/1), Fontana, Sturma NE, Pellegrini* 4 (0/4, 1/4), Assentato* 19 (3/9, 3/6), Peserico* 2 (1/7 da 2), Reschiglian NE, Valente NE, Ruffo 4 (2/4 da 2), Vitari 9 (3/4, 1/2)
Allenatore: Rebellato C. Tiri da 2: 17/48 – Tiri da 3: 5/18 – Tiri Liberi: 7/10 – Rimbalzi: 34 15+19 (Belosevic 10) – Assist: 15 (Fontana 5) – Palle Recuperate: 11 (Assentato 4) – Palle Perse: 20 (Peserico 6). FUTUROSA TRIESTE: Visintin, Briganti, Rosset* 16 (3/5, 1/3), Tempia 5 (1/2, 1/2), Ostojic* 13 (5/6, 1/3), Miccoli* 19 (7/12, 0/1), Leghissa 1 (0/1 da 2), Sammartini* 13 (6/6, 0/3), Lombardi NE, Camporeale* 2 (0/5 da 3), Carini 4 (2/3 da 2)
Allenatore: Mura A. Tiri da 2: 24/35 – Tiri da 3: 3/18 – Tiri Liberi: 16/22 – Rimbalzi: 40 10+30 (Sammartini 14) – Assist: 10 (Rosset 5) – Palle Recuperate: 10 (Miccoli 3) – Palle Perse: 20 (Rosset 4). Arbitri: Quadrelli D., Di Luzio F.

Nel posticipo del Girone B di Serie A2 un’altra sconfitta per Velcofin Interlocks Vicenza, che perde in casa contro Futurosa #Forna Basket Trieste per 56-73. Dopo un primo equilibrio iniziale (2-2), Trieste prende subito il largo con un parziale di 4-17 (7 punti di Miccoli) che la porta fino al +13 (6-19). Grazie a un controparziale di 10-3, Vicenza si riavvicina fino al -6 ed è su questa distanza che si chiude il primo periodo (18-24). Nella seconda frazione le venete provano ancora ad avvicinarsi e arrivano fino al -1 (30-31), ma non riescono mai a trovare il vantaggio, andando all’intervallo lungo sotto di 3 (33-36). Trieste torna in campo dopo l’intervallo lungo con un parziale di 2-12 che le permette di staccare di nuovo le padrone di casa, toccando quello che fino a quel momento è il massimo vantaggio sul +15 (39-54) grazie ai due punti di Sammartini. Da quel momento in poi per la squadra ospite si apre una frazione di pura gestione, dato che a Vicenza non viene più lasciata la possibilità di recuperare: dopo aver toccato anche il +21 (46-67) il match si chiude sul 56-73. La doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi di Belosevic non basta a Vicenza, che non sfrutta i 19 punti di Assentato. Doppia doppia per Sammartini in casa Trieste (13+14 rimbalzi), con anche Miccoli (19) Ostojic (13) e Rosset (16) in doppia cifra. 15 palle perse per entrambe le squadre, ma è Trieste che le capitalizza meglio: 29 i punti conquistati da questi errori per le friulane, solo 12 per le venete. Con questa sconfitta Vicenza rimane ferma a zero punti in classifica, mentre Trieste sale a quota sei punti.