Casa dolce casa o… Nemo propheta in patria (sua)? La 1. giornata stagionale del nuovo campionato di serie C Unica sembra rispondere appieno a questo secondo modo di dire. Il fattore-campo, infatti, è completamente saltato in tutti e sette gli incontri disputati (per la verità, manca ancora Piani Bolzano-Team 78 Martellago posticipato al 1° novembre).
Tra queste, un paio di sfide si sono risolte con un solo canestro di scarto (2 e 3 punti) mentre altre tre con scarti superiori ai venti punti ed in un caso addirittura un “trentello” (quello del Roncaglia a Schio). A livello individuale, l'”high performance” è senza dubbio quella di Davide Bovo nel successo della Secis Bc Jesolo: ben 36 punti… Che inizio!
Ma andiamo con ordine. Successi di misura sono stati quelli del Junior Leoncino a Conegliano (75-72, nelle foto sopra) e della Villafrut Verona sul campo del GD Dorigo Pieve (72-70): i giovani “leoncini” di Riccardo Costantini, al termine di una gara molto equilibrata ma nella quale avevano iniziato sul -10, hanno messo la freccia del sorpasso nell’ultima frazione (chiusa 25-12) sospinti dal terzetto Buogo (16), Barbero (15) e Sartori (13) imponendosi sui padroni di casa della Vigor (cui non è bastato un Prandini da 21 punti); la “Cesta”, a sua volta, ha chiuso con il terzetto Bonci (18), Bertocchi (12) e Isacchini (10) in doppia cifra ma ben nove iscritti a referto a Pieve di Soligo (tra i locali, Ciman 18 e Luca Bortolini 17).
Decisamente più ampi, come detto, altri successi: quello della Pizeta Express Carrè per 71-50 a Mirano, anche se la partita è stata molto combattuta con un primo tempo punto a punto; e quando i berici (che hanno mandato in doppia cifra il quartetto Rizzi 16, Chemello 15, Basso 12 e Giaquinto 10) hanno cambiato l’inerzia alla gara sfruttando la loro maggiore fisicità, la Vetorix si è comunque riavvicinata fino al -6 (tra i locali, Vit 11); quello della “corazzata” The Team sul campo del New San Donà, grazie a una seconda frazione da 31-10 dopo aver iniziato in salita, con palindromo 97-79 (nel quintetto in doppia cifra di Riese, Cappelletto e Campagnolo 33 e 22 punti rispettivamente; tra i locali, Albo 19); ed infine il +30 (77-47) del Wansea Roncaglia (con il consueto terzetto Mazzonetto 21, Paoli 15 e Scancelli 14) che, sul campo del Concordia Schio, ha indirizzato la gara nella seconda frazione (27-10) e preso definitivamente il largo nell’ultima (chiusa 20 a 9).
Alla vigilia, invece, si presentavano come “scontri di cartello” quelli tra Cantine Paladin Ormelle e Lampo Caorle ed il derby veneziano tra Salzano e Secis Bc Jesolo: il BVO(nella foto-copertina) si è imposto per 71-65 a Ponte di Piave mandando un quintetto in doppia cifra (Tourn 17, Marzaro 16, Rizzetto 14, Solfa e Girardo 10) al termine di una gara intensa e molto equilibrata nella quale ha provato un allungo sul +7 nel primo tempo (12-1 di parziale) e poi, appunto, nel finale; capitan Bovo (nella foto), invece, come già ricordato con 36 punti (tre triple) è stato il grande mattatore della vittoria per 77-63 della Secis Bc Jesolo (tra cui, in doppia cifra pure Tuis 13 e Gattel 11) sul campo dei Nudi e Crudi Salzano (Sabbadin 12).