L’attività del Basket Motta, nonostante il blocco dell’aspetto agonistico, non si è fermata. Si è continuato a lavorare molto intensamente, anche se in maniera nuova e, di certo, non meno funzionale.

La società in questi mesi invernali ha proposto sul campo esterno un metodo nuovo, ossia l’allenamento individuale. Hanno risposto circa un centinaio di atleti, maschi e femmine, grandi e piccoli, dall’annata 2009 fino alla Serie D Maschile e Serie C Femminile.

Si spiega in società: «È stato un lavoro molto ben strutturato, in campo c’erano sempre almeno due preparatori atletici e tre o quattro allenatori in ogni momento della seduta. Quindi il ragazzo e la ragazza sono stati seguiti in tutti gli aspetti dell’attività, dalla componente tecnica a quella tattica o psicologica».

Al termine di questi quasi due mesi di allenamenti all’aperto, si è passati poi alla  compilazione della scheda atletica per ogni giocatore e giocatrice biancoverde. Una sorta di fotografia del giocatore o della giocatrice che permette una fotografia d’insieme per il prosieguo della stagione.

Entrando nel dettaglio, il lavoro tra novembre e dicembre  è stato suddiviso in  diversi momenti, da quello puramente atletico a quello cosiddetto “Ball handling”, ossia la capacità di lavorare con il pallone in mano, accrescendo la sensibilità tecnica dell’atleta.

Inoltre si è lavorato con la nuova macchina sparapalloni, unica nel suo genere. Un attrezzo ancora poco utilizzato ma su cui la società mottense ha investito molto non solo in termini economici ma anche di crescita del singolo giocatore.

Durante queste vacanze gli allenatori biancoverdi hanno poi organizzato colloqui personali via web atleta per atleta, realizzando al termine una “scheda tecnica personale”, strumento fondamentale per l’organizzazione del lavoro nei prossimi mesi.

Si commenta dal direttivo: «Ringraziamo di cuore gli allenatori per il lavoro svolto. Il nostro cammino non finisce qui, anzi siamo appena partiti. Prossimamente ci saranno delle novità nel campo dell’Educazione nutrizionale, della Psicologia dello sport e del Mental coaching.

Il 2021 sia un anno di svolta, un nuovo inizio per tutti sempre all’insegna della nostra principale parola: “Voglia”».

UFFICIO STAMPA ASD WILDCATS BASKETBALL MOTTA