Tra sabato e domenica si sono disputate le gare d’andata delle due Finali-spareggio tra la 5.-6. della C Silver e le prime due della Serie D, con quest’ultime che giocavano in casa.
Al PalaCartigliano la Cantine Paladin Ormelle, sospinta da un quartetto in doppia cifra (Cipolato 15, Mattiello 14, Chinellato 13 e Cantoni 11) e nonostante la partenza in salita (5-0 locale), ha preso ben presto le redini del gioco e pur facendo valere soltanto a tratti la superiorità di categoria si è imposta per 79-71 sui padroni di casa del Marostica. Quest’ultima, però, si è sempre mantenuta a ruota a suon di triple (ben 11) trovando un ispirato Mabilia (14), probabilmente il giocatore di maggior esperienza e classe tra gli scaligeri, e Comunello (12 con tre triple): almeno fino a metà dell’ultima frazione, quando le Serpi hanno allungato sul +13 (75-62). La formazione di Giovanni Teso ha la concreta possibilità di chiudere ogni discorso mercoledì sera nella gara di ritorno a Ponte di Piave (ore 20.45, vale la differenza-canestri).
Nell’altra finale, invece, Virtus Isola della Scala ha fatto valere il fattore-campo e, dopo essersi laureata campione regionale di Serie D, può tentare un incredibile duplice “salto”. La formazione di Marco Gandini si è imposta per 71-63 sull’Altavilla (tra gli Spartans, Rigon 23 e Pimazzoni 17) che giovedì in casa dovrà provare a ribaltare questo -8.