La Solmec batte senza particolari patemi la Reyer Venezia (nella foto-copertina una fase del match, sotto il tabellino) ed incamera la quinta vittoria consecutiva nel girone Gold.
Un primo tempo da incorniciare con le rodigine che hanno mostrato un gioco da categoria superiore ed una difesa di grande spessore. Unico neo l’infortunio alla spalla della capitana rosso blu Elisa Ballarin occorso nei minuti finali del primo quarto che ha privato coach Pegoraro di un’importante pedina per il resto del match. Non sembra un infortunio di grossa entità ma saranno gli esami strumentali ai quali sarà sottoposta in queste ore l’ala rodigina che scioglieranno ogni riserva. La Rhodigium mantiene la testa solitaria della classifica con due punti di margine su Pordenone ed Abano (le aponensi nell’anticipo di venerdì sera al PalaBerta ospitano le Giants Marghera in un vero spareggio, NdA) che nel fine settimana hanno superato Sarcedo e Ginnastica Triestina. Il coach rodigino ripropone in quintetto la lunga Cadoni mentre tra le oro granata si rivede in panchina la lunga D’Este, classe 2007!!! L’inizio del match non è un granché. Viviani sbaglia i primi due tiri dal campo ma le avversarie non sono da meno. Carrer apre le danze dalla lunetta ma le lunghe Cadoni e Furlani si fanno trovare pronte nel pitturato. Viviani dal mid range trova il 6-2. Ancora Carrer e la talentuosa diciassettenne Zuccon riportano il match in parità ma le rosso blu scappano a +5 (12-7) con due iniziative di Cadoni più un’applaudita penetrazione di Bonivento. La Solmec inizia a ruotare la squadra con le entrate sul parquet di Turri, Ballarin e Ferri. La Reyer non si fa intimidire dalla capolista e tiene altissimo il ritmo. Carraro trova dalla grande distanza la tripla del pareggio a quota 14. Sul ribaltamento di fronte la Solmec sbaglia un facile contropiede e sul possesso successivo accade l’infortunio a Ballarin che, per evitare un blocco, sbatte violentemente la spalla contro un’avversaria e cade a terra dolorante. Dopo qualche minuto, Elisa esce dal campo applaudita dal numeroso pubblico presente e in panchina le viene applicata una fasciatura. Le compagne, scosse dall’infortunio della loro compagna, si trasformano e giocano soprattutto per lei. A cavallo tra i due quarti, le rosso blu piazzano un devastante break di 20-2 con Chiara Turri che realizza tre triple in fila, con il play Vaccarini, infermabile nelle penetrazioni in area e la difesa che chiude la saracinesca. In cinque minuti il punteggio passa a 34-16 per la Solmec. Coach Pegoraro continua a ruotare le giocatrici e il gioco offensivo è estremamente efficace e molto piacevole. In ogni caso il pensiero di tutte è per Elisa, in panca a sostenere incessantemente le compagne. Si va al riposo sul +14 con ben 41 punti messi a referto. Nel secondo tempo il ritmo di gara ha un calo fisiologico ma nonostante ciò le polesane aumentano il divario. Le generosissime oro granata litigano spesso con il canestro e realizzano nel terzo quarto solo un canestro dal campo più un paio di liberi mentre Turri & Co. giocano al risparmio. Si fa notare la guardia Bonivento con un paio di conclusioni da sotto mentre da tre punti la Rhodigium, nonostante le ottime scelte, non riescono a trovare la via del canestro. Il gioco si trascina stancamente e si entra nel quarto conclusivo con un ventidue punti di vantaggio. L’ultima frazione trascorre molto veloce con Simona Sorrentino a guidare un manipolo di giovani molto promettenti. Giada Poletto trova un canestro dal post basso mentre si disimpegna a meraviglia la coppia di play Vaccarini-Viviani, proposta contemporaneamente in campo da coach Pegoraro e nei minuti finali spazio anche all’altra Under Irene Marchetti. La classica ciliegina sulla torta è rappresentata dalla tripla a segno di Michela Battilotti che permette alle rosso blu di raggiungere quota sessanta punti. Coach Pegoraro concede nelle battute finali la standing ovation all’ala vicentina sostituita dall’inossidabile “Cia” Ferri. Si chiude in bellezza ma i pensieri sono tutti per la capitana!!!
GIRONE GOLD – 5. GIORNATA: SOLMEC ROVIGO – UMANA REYER VENEZIA 60-38 (19-14, 41-27, 53-31). Solmec Rovigo: Viviani 4, Bonivento 9, Battilotti 3, Cadoni 11, Furlani 7, Turri 14, Ferri 6, Ballarin, Sorrentino, Vaccarini 4, Marchetti, Poletto 2. All. Pegoraro (tl 4/12). Umana Reyer Venezia: Carrer 4, Buranella 7, Toffolo 4, Carraro 6, Zuccon 7, Festinese 2, D’Este 2, Andreanelli 1, Ivane, Siviero 5. All. Zimerle (tl 7/12). Arbitri: Bonetto di Cadoneghe (PD) e Pellizzari di Loria (TV). Note: Infortunio a Ballarin (Solmec) alla spalla sinistra al 10’ del primo quarto.
Doppia carriera studente-atleta: nasce il progetto Umana Cus Padova
Classifica dopo cinque giornate del Girone Oro: SOLMEC 20, Pordenone 18, Abano 18*, Marghera 14, Cus Padova 6, Triestina 6, Reyer 6*, Sarcedo 2. * Una partita in più.
GIRONE ARGENTO: Le due padovane Pettenon Cosmetics e Melsped Gattamelata proseguono appaiate in vetta (ricordiamo che le prime due si salvano direttamente). Le “lupette” (Frigo 27, Guarise 17 e Antonello 11), che hanno una gara in più, venerdì nell’anticipo si sono imposte per 87-79 all’overtime (71-71 al 40′) sullo Junior San Marco (Chicchisiola 29, Romanelli 16 e Regazzo 13, nella foto la palla a due del match). Domenica al “Severi” la Gattamelata ha avuto vita decisamente più facile con il fanalino di coda OMA Trieste (92-47). La quarta veneta, Montecchio, ha battuto 80-67 Casarsa. Classifica Girone Argento: Lupe* e Gattamelata 18, Casarsa* 14, Junior S. Marco e Libertas Cussignacco 12, Montecchio 10, Gs Belvedere 6, OMA Trieste 0. * Una gara in più.