Modificata la formula della Serie C Silver. Il commento del Presidente del Sekal

Nelle scorse ore la Federazione Italiana Pallacanestro ha diramato un comunicato. Nella Serie C Silver aumenteranno le promozioni in quella che sarà la futura Serie C Unica, nuovo campionato formato in seguito alla riforma prevista per la prossima stagione.

Dall’attuale C Silver saliranno sicuramente quattro formazioni, mentre la quinta e sesta classificate si scontreranno con la prima e seconda della Serie D per definire le ultime due promosse. Poi, nel caso servissero altre formazioni per completare la futura Serie C Unica, si pescherà dalla classifica definita con i play-off e play-out. Il presidente del Sekal Nuovo Basket Rovigo, Gionata Morello, commenta quest’ultima modifica.
Presidente, cosa ne pensa? “Per noi cambia poco: bisogna comunque arrivare primi nel nostro Girone (Argento, NdA), possibilità ancora esistente visto il nostro attuale secondo posto”.
Possiamo dire che sia il vostro obiettivo? “Staff e giocatori sanno cosa penso. Ogni weekend dobbiamo scendere in campo per dare il massimo. Vincere o perdere dipende da molte variabili, non solo da noi. Se alla fine del campionato avremo sempre dato il massimo, ma non saremo nei play-off o addirittura saremo ultimi in classifica, non ci saranno comunque rimpianti”.
Con la vittoria ad Istrana, avete chiuso il girone d’andata. Che idea si è fatto delle avversarie? “Senza alcun dubbio sono tutte alla nostra portata. Abbiamo perso solo con Mestre (Castellana, NdA) dopo aver giocato una seconda metà di partita senza dare il massimo. Speriamo che staff e giocatori abbiano capito che se daremo il meglio di noi nelle prossime quattro gare, potremo agguantare l’ultimo posto nei play-off”.
Il comunicato della FIP è arrivato in corso d’opera. Cosa ne pensa? “Che purtroppo non mi stupisce più di tanto. Ho già detto diverse volte che spesso, in diverse occasioni, le società sono state costrette a navigare a vista”.

A proposito della FIP, il Presidente del Comitato Veneto della FIP, Roberto Nardi, ha risposto in un’intervista alla sua polemica relativa alla Selezione Provinciale. Cosa pensa?
“Intanto eviterei il termine “polemica”. Io sono il responsabile di una società sportiva ed è mio dovere dare risposte ai nostri tesserati e tecnici. Vengo etichettato come “polemico” solo perché chiedo spiegazioni? Senza considerare il fatto che, come facilmente documentabile, prima di rendere alcune questioni “pubbliche”, avevo ufficialmente chiesto spiegazioni privatamente, ma la FIP non mi ha mai risposto. Le mie critiche sono sempre costruttive e finalizzate al miglioramento del nostro movimento. Dispiace che questo non venga recepito. Poi, entrando nel merito di una delle questioni, è evidente che Nardi non era informato sulla problematica, visto che ha dimostrato di non conoscere le qualifiche dei nostri tecnici”.
Torniamo al Nuovo Basket Rovigo. Come procede la stagione? “Benissimo. La Serie C Silver è in corsa per i play-off alla sua prima partecipazione in questo difficile campionato. La Prima Divisione è in testa alla classifica. L’Under 20 sta iniziando la fase finale per l’assegnazione del titolo regionale, da prima della classe. Le altre giovanili stanno crescendo giorno dopo giorno. Il minibasket continua ad aumentare i numeri. E a breve ci sarà anche una novità nel settore femminile. Come società stiamo già lavorando per la prossima stagione: si punterà ad un salto di qualità nel settore giovanile”.
Chiudiamo con il Trofeo delle Province, terminato con la Selezione Provinciale 2010 maschile che ha chiuso all’ultimo posto e quella femminile 2020 al penultimo. Come valuta questi risultati? “Sarà il Delegato Provinciale FIP a dover fare le valutazioni. È evidente che il nostro movimento è indietro anni luce rispetto alle altre province. I risultati di Rovereto non sono certo colpa dei giocatori e dello staff tecnico delle Selezioni. Il discorso è ben più articolato. Sarebbe bello che la FIP Rovigo chiedesse un parere a noi società visto che, in fondo, siamo noi società a formare la FIP. C’è un’unica via per migliorarci: dobbiamo collaborare unendo le forze, come NBR sta già facendo con diversi club polesani. Solo così riusciremo ad aumentare la qualità”.