In attesa del turno infra-settimanale, la 11. giornata e terzultima di andata ha visto le vittorie dell’Ecodent Alpo e della Podolife NP Treviso contro le due formazioni di Bolzano. Sconfitte, invece, per la Velcofin Interlocks Vicenza in casa contro Udine terza forza della categoria e per la Posaclima Ponzano a Broni.
LE DUE VINCENTI
L’Ecodent Alpo esce alla distanza e passa a Bolzano
Vince e convince l’Ecodent Alpo che espugna con autorità il campo delle Acciaierie Valbruna Bolzano (58-78) e le raggiunge in classifica a quota 6 punti. Le biancoblù hanno subìto 25 punti nel primo quarto e 33 nei successivi tre; dopo l’intervallo lungo ne hanno presi appena 21 (mettendone a segno 36). Solita doppia doppia per capitan Mancinelli (13 + 13) e “ventello” per Ilaria Moriconi, mentre dall’altra parte la coppia Nasraoui-Jurhar ha realizzato 42 dei 58 punti totali della squadra.
Così coach Soave a fine gara: «Finalmente una bella partita per noi: dopo un primo tempo nel quale Bolzano ci ha fatto male con le lunghe che facevano sempre canestro, siamo cresciuti in difesa dopo l’intervallo e abbiamo chiuso la gara. Mi auguro che questa vittoria ci abbia dato la convinzione che sappiamo giocare, ora dobbiamo arrivare alla sosta con un altro successo: contro Carugate mercoledì dobbiamo vincere a tutti i costi».
Primo quarto ad alto punteggio e con le bolzanine quasi sempre avanti: l’unico vantaggio veronese di questo quarto arriva con i liberi di Mancinelli (6-7), per le Sisters segnano solo Nasraoui e Jurhar (21 in coppia sui 25 di squadra nel primo periodo). A metà tempo siamo 13-9, le biancoblu si riportano sotto con i liberi di Diene (13-11) ma poi subiscono un parziale di 8-0 che significa massimo vantaggio interno della serata (21-13). L’Alpo risponde con uno 0-5 (Diene da due e Moriconi da tre) per il 21-18 e alla prima sirena il tabellone segna 25-20. Nel secondo periodo arriva il pareggio con Mancinelli dopo 3 minuti e mezzo (29-29) e l’equilibrio permane per tutto il quarto nel quale le padrone di casa mettono a segno soltanto 12 punti (meno della metà di quelli realizzati nel primo). Sono Marinkovic e Rosignoli con i loro canestri a tenere a galla l’Ecodent che arriva all’intervallo lungo sul 37-37.
Nel terzo periodo c’è equilibrio sino a metà tempo (46-45), qui però la difesa di Soave sale di tono e concede soltanto 1 punto a Bolzano nei secondi 5 minuti del quarto. Sarà l’ultimo vantaggio biancorosso, il break ospite è di 1-8 chiuso dal cesto di Pastore (47-53 all’ultima pausa). Nella frazione conclusiva le villafranchesi raggiungono la doppia cifra di vantaggio con la solita Moriconi (53-63) e continuano a difendere forte: Bolzano continua a litigare con il canestro e il vantaggio ospite lievita minuto dopo minuto (53-69 a metà tempo). Il massimo vantaggio arriva a meno di due minuti dal gong con Mancinelli (57-78), il risultato è in ghiaccio anche perché di lì in avanti non segna più nessuno se si eccettua il libero di Nasraoui che fissa il già citato 58-78 conclusivo.
LA PODOLIFE VINCE LO SCONTRO DIRETTO CON BOLZANO
Treviso con una grande difesa e una super Vespignani vince 57-42
PODOLIFE TREVISO – ALPERIA BOLZANO 57-42 (15-5; 25-22; 39-35).
TREVISO: Zagni 7, Vespignani 10, Egwoh 10, Rosset 13, Gini 4, Diodati, Amabiglia, Gatti, Tramontin, Cagossi, Ramò 9, Volpato 4. All. Iurlaro
BOLZANO: Kotnis 7, Servillo 5, Chrysantidou 9, Assentato 4, Vella 2, Logoh 6, Gueye, Fall 6, Gualtieri, Azzi 3. All. Sacchi
In un ottovolante di emozioni, alla fine a fare festa è stata la Podolife che con un gran finale di partita ha vinto lo scontro diretto con Bolzano. Gara sempre condotta dalle orange, guidate dalla coppia Vespignani-Rosset, e brave a lavorare forte in difesa, superate soltanto al 32’ da Bolzano: dal 39-40 però le ospiti hanno segnato solo due punti, mentre Treviso è riuscita a piazzare un 15-0 di parziale che ha chiuso con largo anticipo la sfida.
Un risultato importante e fortemente voluto dalla Podolife, che dopo due sconfitte di seguito, ha saputo reagire alla grande con un avvio di grande spessore. Poi l’infortunio a Gini (poi rientrata in campo, ndr) ha fatto un po’ perdere la bussola alle trevigiane e permesso a Bolzano di rientrare. Così tra il secondo e il terzo quarto la gara si è incanalata sui binari dell’equilibrio, fino al 39-40, al tecnico a Rosset e alla reazione frizzante di tutta la Podolife che ha cambiato marcia e vinto una grande partita.
Ora ultima fatica del 2022: mercoledì c’è il derby con Vicenza.
LE DUE SCONFITTE
VelcoFin Interlocks soccombe alla distanza contro la potenza di Udine
VelcoFin Interlocks Vicenza – Delser W.APU Udine 48-71. Vicenza: A.Cerise ne, E.Sasso 2, A.Garzotto, E.Castello 4, A.Fontana 1, V.Sturma (cap) 4, A.Peserico 10, G.Reschiglian 8, V.Antonello, G.Amatori 7, S.Vujacic 12. Allenatore Marco Silvestrucci. Udine: G.Bovenzi 10, S.Ronchi 9, V.Penna, L.Tumeo, C.Bacchini 18, A.Turmel 9, E.Pontoni (cap) 13, M.Mosetti 4, S.Ugiagbe, A.Gregori 8. Allenatore Massimo Riga. Arbitri: Riccardo Spinello di Marnate (VA) e Riccardo Paolo Giudici di Bergamo
Un ottimo inizio di gara da parte delle padrone di casa aveva generato qualche illusione nei tifosi vicentini ma alla distanza la cruda verità raccontata dalle statistiche stagionali torna a galla e Udine si impone agevolmente sfoderando quando necessario un gioco veloce, potente e senza fronzoli, mentre Vicenza dimostra ancora una volta che il serbatoio delle risorse non basta a coprire i 40 minuti regolamentari (nell’intervallo si è tenuta anche la lapresentazione delle squadre del settore giovanile AS Vicenza). Coach Marco Silvestrucci (durante un time out, nella foto di Alessandro Zonta) incamera la sconfitta numero undici, certamente non inattesa, anche se rimane preoccupante il calo di concentrazione e della qualità di gioco in alcuni momenti della gara, nel secondo e nell’ultimo quarto in particolare, come dimostrato dai dati sulle palle perse per periodo. Udine trova le contromisure ad una serata non brillante della top-scorer Sara Ronchi nella sua lunga panchina e buon per Vicenza che ripeta pari-pari le ultime prestazioni solo nei tiri da 2 (45%) e nei liberi (88%), sparacchiando invece (15%) dalla lunga distanza. Comunque nessun problema per coach Massimo Riga, cha ottiene una grande prestazione da Chiara Bacchini, una che attacca spesso il ferro dritto per dritto e se necessario fa arresto e tiro (segnando…), mentre le esterne friulane possono anche tirare a cuor leggero perchè poi prendere la carambola offensiva e colpire in seconda battuta (come fa Elisa Pontoni) è cosa abbastanza semplice. Per Vicenza bene all’inizio il trio Amatori-Peserico-Castello mentre Sara Vujacic si dimostra in crescita al tiro e a rimbalzo. Ma quando le percentuali di realizzazione si abbassano (dal 45% complessivo del primo set al 30,5% finale), prendere il rimbalzo diventa un sogno di fronte ad Angelina Turmel (11 RD), insieme alle obbiettive difficoltà a contenere le scatenate Giorgia Bovenzi e Alice Gregori, oltre alla citata Bacchini. Da segnalare Gaia Reschiglian, che quando entra fa 100% al tiro e rende l’attacco vicentino più pericoloso, prima di dover uscire dopo pochi minuti per un doloroso incidente alla caviglia già infortunata in passato.
Delser Udine si conferma come una delle pretendenti più accreditate nella corsa alla promozione in A1, mentre per Vicenza rimane l’urgenza di rinforzare la squadra in vista della seconda parte di stagione, cosa al momento per niente semplice. Mercoledì 21 dicembre coach Silvestrucci riproverà a cancellare lo zero in classifica contro Podolife Treviso ma il compito non sarà facile, come confermato dallo stesso staff tecnico friulano e dalla vittoria odierna con Alperia Bolzano (57-42).
BRONI È TROPPO FORTE, PONZANO CEDE 69 A 48
Chiude l’undicesima giornata di Serie A2 Girone nord l’incontro proprio tra la Logiman Broni e la Posaclima Ponzano. Entrambe le formazioni arrivano da un periodo non semplice complici le molteplici sconfitte da entrambe le parti. Davanti ad un palazzetto gremito di pubblico, Posaclima Ponzano non ha ancora a disposizione Giovanna Pertile.
LOGIMAN BRONI 2022 – POSACLIMA PONZANO 69-48
QUINTETTI: LOGIMAN: Giordano, De Pasquale, Marzotti, Coserà, Kantzy. All.: Magagnoli. POSACLIMA: Iuliano, Pellegrini, Varaldi, Gobbo, Tivenius. All.: Gambarotto.
TABELLINO: LOGIMAN: Giordano 5, De Pasquale 10, Manzotti 13, Kantzy 5, Coser 6, Miccoli 2, Carbonella, Colli 2, Grassia 2, Bonvecchio 8, Mattera 14, Corti 2. All.: Magagnoli. POSACLIMA: Tivenius 8, Gobbo 8, Varaldi 4, Pellegrini 3, Bianchi 5, Mioni 9, Favaretto 11, Gatto, Iuliano. N.e.: Rosar e Pertile. All.: Gamabrotto.
PRIMO QUARTO | 15-9. Il match inizia con un 2 su 2 di Tivenius, ma Broni risponde subito con Coser e pareggia il risultato. Manzotti e Kantzy proseguono il parziale fissando il punteggio sul 7 a 2 Logiman. Imprecisione al tiro da entrambe le parti con Ponzano che dopo 6’ è 0/9 al tiro dal campo. Viaggio perfetto in lunetta di De Pasquale e due punti di Coser per il +9 Broni. Si sblocca dal campo la Posaclima dopo 7’ con un appoggio al tabellone di Favaretto. Mattera segna il tredicesimo punto del match per le ragazze in casa. Tivenius raccoglie un assist perfetto di Bianchi che chiude il quarto con un 2 su 2 dalla lunetta per il 15-9.
SECONDO QUARTO | 31-22. 1 su 2 dalla lunetta di Favaretto apre il secondo quarto e la difesa a zona ordinata da coach Gambarotto funziona e costringe Buoni a fermare il match. Manzotti sblocca la formazione di Pavia nel secondo quarto con un tiro dai 6.75. La Posaclima risponde con un gioco a due Favaretto-Mioni con la lunga vicentina a trovare il bersaglio. Capitan Gobbo segna per il -6 ma De Pasquale e Bonvecchio ricacciano indietro Ponzano con due triple (26-14). Torna a segnare da sotto canestro Tivenius per ricucire lo svantaggio ma De Pasquale mette la terza tripla del quarto ed è +13 Logiman. Gobbo raccoglie un rimbalzo in attacco e appoggia altri due punti; Mioni e Gobbo rispondono a Colli e Ponzano inizia a rifarsi sotto in chiusura di quarto. Broni esaurisce i timeout e il quarto si chiude 31 a 22.
TERZO QUARTO | 55-31. Giordano, ex di giornata, mette a segno il primo canestro della terza frazione. Kantzy dalla lunga distanza segna il massimo vantaggio Logiman sul +16 e aumenta il parziale di 7 a 0. Capitan Gobbo prova a cambiare l’inerzia della gara, ma Broni è una valanga: Ponzano sprofonda sul -20. Broni continua a segnare con Mattera e Manzotti, in chiusura di quarto una tripla di Favaretto fissa il punteggio sul 55 a 31.
QUARTO QUARTO | 69-48. Coast to coast di Favaretto per i primi due nell’ultima frazione. Broni corre subito ai ripari per evitare di riaccendere la Posaclima. Bonvecchio in contropiede per il +26, coach Gambarotto chiama il timeout per provare a chiudere bene l’incontro (61-36). Pellegrini, Favaretto e Bianchi trovano punti ma il divario tra le due squadre ormai è incolmabile. Vince Broni 69 a 48.