Quante emozioni nella 6. giornata di andata. La Posaclima Ponzano in un PalaCicogna gremito (circa 200 spettatori) si aggiudica per 57-43 il derby regionale con Vicenza. La formazione di Gambarotto è anche l’unica vittoriosa nel turno dato che le altre due venete, entrambe ridotte ai minimi termini per le assenze, hanno rimediato altrettante sconfitte in trasferta: davvero amara quella di sabato sera per l’Alpo a Bolzano, giunta in volata e di stretta misura (66-65); mentre ieri la NP Treviso dopo un buon primo tempo ha ceduto a Costa Masnaga (88-74). 

IL DERBY VENETO

POSACLIMA PONZANO-VELCOFIN INTERLOCKS VICENZA 57-43 (18-14, 30-22; 44-31). Quintetti. Posaclima: Iuliano, Favaretto, Varaldi, Gobbo, Tivenius. All.: Gambarotto. Velcofin Interlocks: Vujacic, Amatori, Sturma, Castello, Peserico. All.: Silvestrucci.
TABELLINO. Posaclima: Iuliano 7 (3/8, 0/3), Favaretto 15 (5/7, 1/4), Varaldi 12 (3/5, 2/6), Gobbo 6 (3/8 da 2), Tivenius 10 (3/8 da 2); Mioni 7 (3/4 da 2), Rosar (0/1, 0/1), Zuccon, Ballarin, Zanatta. N.e.: Pellegrini, Bianchi.  All.: Gambarotto. Velcofin Interlocks: Vujacic 6 (1/3, 0/1), Amatori (0/2, 0/2), Sturma 14 (7/11 da 2), Castello 6 (3/7, 0/2), Peserico 2 (1/8, 0/1). Antonello 10 (1/1, 2/4), Monaco (0/1, 0/1), Garzotto, Fontana 2 (1/3, 0/5), Sasso 3 (0/4, 1/1), Reschiglian (0/1 da 3). All.: Silvestrucci. Note: Antisportivo a Mioni 9’01’’ (18-12)

I primi due punti del match escono dalle mani di Varaldi. La tensione dell’importante sfida si fa sentire: Vincenza si sblocca dalla lunetta con Vujacic, ma l’asse Favaretto-Gobbo riporta Ponzano in vantaggio. Castello e Sturma mettono a referto 4 punti per il controsorpasso vicentino sul 6 a 7. Favaretto dalla sua mattonella blocca il parziale biancorosso e lancia quello della Posaclima con 9 punti consecutivi. Castello e Vujacic mantengono Vicenza in scia della Posaclima. Il 2+1 di Varaldi che raccoglie un assist di Tivenius lancia Ponzano sul +8: coach Silvestrucci è costretto a chiamare timeout (18-10). Due errori di Ponzano regalano 4 punti facili ad Antonello che chiude il quarto sul 18 a 14 Posaclima.
Dopo il break sono Mioni e Tivenius a firmare un parzialino di 5 a 0. Vujacic e Castello accendono la battaglia. A rispondere ci pensano Iuliano e capitan Gobbo. Vanessa Sturma (10 punti a metà gara) tiene in linea di galleggiamento la Velcofin Interlocks, ma una giocata da 3 punti di Mioni fa saltare un Palacicogna gremito da pubblico (quasi 200 spettatori). Il primo tempo finisce 30-22.
Si rientra dagli spogliatoi e Varaldi punisce da 3, trovando il +11 Posaclima Ponzano. Iuliano infierisce su Vicenza e con Gobbo e la solita Varaldi arriva il +16, massimo vantaggio. Monaco in contropiede prova a ribaltare l’inerzia ma Favaretto non ci sta, ritrova il fondo della retina e rilancia Ponzano. Antonello dai 6.75 e riduce lo svantaggio e chiude il quarto sul 44 a 31.
L’ultima frazione di gioco è aperta dalla cecchina Elena Sasso da dietro l’arco (60% a 3 in stagione!); Antonello rincara la dose per un parziale di 0-5. Mioni punisce la difesa a zona di Vicenza e fa respirare la formazione di coach Gambarotto (48-36). Torna a bersaglio anche Sturma, ma Favaretto è caldissima e tiene a distanza di sicurezza le avversarie. L’ultimo sussulto della Velocofin è la seconda tripla di Antonello (48-41). A mettere la parola fine ci pensa Sofia Varaldi, MVP della gara con 12 punti, 13 rimbalzi, 3 recuperi e una stoppata. Ponzano vince la prima in casa 57 a 45 e torna a correre in classifica.

Le dichiarazioni di coach Gambarotto a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=4enx502ZA94

LE SCONFITTE

L’Ecodent Alpo sfiora la vittoria a Bolzano (66-65)

La tripla da 9 metri di Ilaria Moriconi sulla sirena finale si spegne sul ferro e l’Ecodent Alpo incassa così la terza sconfitta consecutiva: al PalaMazzali vince l’Alperia Bolzano di misura (66-65) dopo aver condotto nel punteggio per quasi tutto il match. L’Alpo Basket paga il black out che ha avuto nel quarto quarto, quando è rimasta a secco per i primi 6 minuti, e la cattiva serata al rimbalzo (45-37), oltre alla panchina cortissima (solo 5 biancoblu a tabellino). In compenso capitan Mancinelli sfodera una delle più belle prestazioni in maglia Alpo (26 punti e 27 di valutazione), mentre Moriconi chiude con 18 punti e 8 rimbalzi.
Primo quarto equilibrato all’inizio: 5-5 dopo due minuti di gioco, l’Ecodent accelera con Moriconi e Diene (5-9) ma poi accusa un passaggio a vuoto che consente a Bolzano di infilare un break di 13-0 (18-9). Sono Kotnis e Fall a far male alle veronesi, il time-out di coach Soave serve a poco perché la forbice si allarga ancora, grazie alla non-difesa ospite, sino al -12 (24-12): per fortuna nell’ultimo minuto del tempo arrivano i canestri di Soglia e Rosignoli che riducono il ritardo (24-16 al primo mini-riposo). Nel secondo quarto la retroguardia alpense si fa finalmente sentire e in attacco Mancinelli e Rosignoli trovano la via del canestro: il parziale, a cavallo della prima pausa, è di 0-11 che vale il quasi aggancio (24-23). Coach Soave si affida anche alla zona che dà i suoi frutti: il cesto della solita Mancinelli significa sorpasso (26-27) e a metà tempo l’Alpo è avanti di 3 (26-29). Purtroppo la seconda metà del quarto è a favore delle bolzanine che piazzano un break di 14-3 (grazie soprattutto a Assentato) per il 40-32 di metà partita.
Nel terzo quarto l’Alperia, con 5 punti consecutivi di Kotnis sale al massimo vantaggio della serata (47-34) ma le veronesi dimostrano carattere e risalgono punto dopo punto: Mancinelli e Moriconi segnano canestri pesanti e Soglia mette il paniere del -4 (50-46). La solita Kotnis ricaccia indietro le biancoblu (54-47) che nell’ultimo minuto tornano di nuovo a -4 con la tripla del capitano (56-52). Azzi fallisce due conclusioni consecutive, Moriconi infila i liberi del -2 (56-54) e sulla sirena Franco sbaglia di un nulla il canestro del pareggio. Nella frazione conclusiva il punteggio si abbassa di colpo: come detto, l’Ecodent rimane a secco per quasi 6 minuti, l’Alperia non fa tanto di meglio perché, nei medesimi minuti, realizza soltanto 4 punti (60-54). La tripla di Mancinelli riapre i giochi (60-57), Logoh e Vella riportano le biancorosse a +7 (64-57) ma non hanno fatto i conti con Moriconi che si mette in proprio e sigla il cesto del -5 (64-59) e la tripla del -2 (64-62). Dall’altra parte risponde Kotnis con un canestro impossibile dalla distanza (66-62), Moriconi replica di nuovo con una tripla (8 punti consecutivi per lei) quando inizia l’ultimo minuto di gioco (66-65). Poi non segna più nessuno: Mancinelli non la mette da sotto, Assentato fallisce il tiro da oltre l’arco del ko e, come ricordato in apertura, Moriconi sbaglia la tripla della vittoria sul “gong”.

 

UNA CORAGGIOSA PODOLIFE SI ARRENDE A COSTA MASNAGA (88-74)
Senza quattro giocatrici (out il terzetto Diodati, Rosset e Amabiglia – che dovrà stare ai box un paio di mesi per un problema alla mano – come si sapeva alla vigilia, si è aggiunta Tramontin uscita acciaccata dall’ultima seduta di allenamento), NP Treviso (nella foto, la squadra durante un time out) gioca un grande primo tempo. Poi nel terzo quarto il break decisivo delle lombarde. Alle orange non sono bastate una super Vespignani (20p) e Ramò (18p). Ora testa alla prossima sfida: c’è un derby trevigiano che ci aspetta! Tra le locali, degno di nota il primo “trentello” stagionale nel Girone Nord firmato da una classe 2004: Eleonora Villa ha realizzato 31 punti in 29′, con 3/6 da due e un impressionante 7/9 da tre. Chapeau bas!