La 3. giornata del campionato di Serie B Old Wild West propone il primo derby veneto della stagione. Domani al palasport di Rubano (ore 18), Antenore Virtus Padova-Gemini Mestre è anche già una sfida “testa-coda” tra i mestrini, a punteggio pieno dopo i primi due turni nonostante la perdurante assenza di Mathias Bortolin, ed i padroni di casa neroverdi di nuovo, a distanza di una settimana, davanti al loro pubblico (nella foto lo “Spirito Combattivo” Diego Stecca, NdA) essendo ancora – peraltro a sorpresa – al palo.

Mestre è una grande squadra, tra le “big” del campionato – sottolinea il coach virtussino Riccardo De Nicolao in sede di presentazione – può contare su individualità importanti ed un gioco corale. Ma noi dobbiamo vederla come un’opportunità, per rialzarci dal momento negativo in cui ci siamo infilati. Dobbiamo rimboccarci le maniche e di ridurre al minimo i momenti di pausa durante la partita. Credo sia il momento di unirci: noi, squadra e giocatori, staff e tifosi”. “Abbiamo iniziato con il giusto piglio, siamo riusciti a sublimare l’assenza del nostro centro titolare (che avrà un controllo forse decisivo per rientrare la prossima settimana, NdA) – replica il coach mestrino Cesare Ciocca Adesso abbiamo una partita, secondo me, difficilissima contro una squadra che avrà sicuramente il dente avvelenato. Una buona squadra, completa, che non è partita bene ma sono convinto si riprenderà. Un cattivo cliente, contro cui non andremo a competere: sarà tosta ma è un derby, ci teniamo”.

Scendono in campo sempre domenica anche le altre tre venete, e tutte in trasferta. Tra queste, Rucker Sanve (nella foto Giacomo Sanguinetti “pistolero” della Lnp nell’ultima gara e 3° assoluto tra i “top scorer” del girone, NdA) e Civitus Allianz Vicenza – come Mestre – nel gruppetto di squadre a punteggio pieno – saranno impegnate rispettivamente a Lumezzane e Ragusa. Lumezzane in casa è una squadra solida, hanno giocatori importanti – evidenziava il coach bianconero Marco Mian, che in settimana ha festeggiato il suo 52° compleanno – ma noi dobbiamo creare questa mentalità: abbiamo un obiettivo importante che dobbiamo confermare di partita in partita, sapendo che gli avversari ci rispettano. Quindi dobbiamo essere solidi e, soprattutto in trasferta, non al 100 ma al 1000 per cento”.

Il sorteggio del calendario ha riservato per la Civitus Allianz Vicenza la seconda trasferta in Sicilia consecutiva, contro la Virtus Ragusa. E ancor più gioco del destino, la terza è in programma la settimana successiva a Palermo. Ragusa come Capo d’Orlando, è una città dalla grande tradizione cestistica, tra l’A1 femminile e le epiche sfide contro Schio, altra squadra vicentina e anche al maschile, nel periodo d’oro a fine anni ’90 che la portò a lungo in A2, con l’attuale sindaco, Peppe Cassì, ex capitano e playmaker della squadra.
A differenza della sfida inedita con l’Orlandina, al maschile ci sono diversi precedenti con Vicenza. In primis quello di trent’anni fa esatti: era la stagione 1992/93, infatti, quando l’allora Fracasso conquistò in un palaGoldoni strapieno la serie A2 per la prima volta nella sua storia, vincendo 88-75 gara 3 di finale della B1 eccellenza, che si andrà a ricostituire dalla prossima stagione, in seguito alla riforma dei campionati.
La Virtus Kleb rimane oggi una delle squadre più ambiziose del campionato, anche se arriva alla sfida con la Civitus dopo una sconfitta un po’ a sorpresa patita nell’ultimo turno proprio sul parquet di Palermo 91-81. Antonio Bocchino è ormai al terzo anno da capo allenatore dei ragusani che in estate hanno aggiunto al roster Milojevic, Zanetti, Cassar e Gaetano, salutando però il bassanese Da Campo.
Al PalaPadua la palla a due è in programma domenica 16 ottobre 2022 alle ore 18:00. Arbitri dell’incontro Correale di Avellino e Procida di Salerno.
Alla vigilia della sfida in casa Allianz a parlare è il capitano della squadra Stefano Cernivani (nella foto), tornato a vestire in questa stagione i colori biancorossi: “Considero Vicenza la mia seconda casa – afferma – il ruolo di capitano l’ho accolto con grande entusiasmo e responsabilità, cercando di essere un punto di riferimento per lo spogliatoio e i ragazzi più giovani”. “Siamo partiti bene contro tutte le aspettative – continua la guardia triestina – siamo una squadra giovane che sta lavorando bene, ma è un campionato difficilissimo e non dobbiamo esaltarci troppo. Noi abbiamo ampi margini di crescita e abbiamo dimostrato di non mollare mai”. “Domenica andiamo a Ragusa – conclude Cernivani – è una squadra molto atletica e fisica, ma siamo sereni e consapevoli dei nostri mezzi”.

Mezz’ora più tardi (palla a due ore 18.30), infine, l’altra formazione padovana ovvero il Guerriero Ubp Petrarca cercherà di ottenere la prima vittoria stagionale nella lunga ed insidiosa trasferta a Reggio Calabria sul campo della Viola, altra formazione a zero punti. “L’obiettivo è entrare tra il 5° ed il 12° posto, in modo da potersi giocare la permanenza nella categoria – ha ribadito Dario Maran, tra le più combattive “anime” bianconere – La sconfitta in casa con Bergamo pesa, mentre i primi tre quarti di Orzinuovi ci permettono di andare con fiducia per provare a strappare i due punti. Sarà dura, a cominciare dalla trasferta (la squadra partirà la mattina in aereo da Treviso a Lamezia Terme, proseguendo poi in pullman il trasferimento verso il PalaCalafiore, NdA)».