L’Atv San Bonifacio è la prima finalista della categoria. La formazione di Matteo Zappalà, mantenendo fede alle aspettative (era stata in ballotaggio fino agli ultimi 40′ con Carrè per la promozione diretta), ha superato 2-0 la Vigor Conegliano. Dopo la vittoria in casa, ieri gli scaligeri si sono ripetuti vincendo per 60-52 anche al PalaFilzi e conquistando così, da neopromossi nella categoria, il meritato traguardo. La gara è stata in equilibrio per tre quarti (nella foto, una fase del match) prima che gli scaligeri, grazie ad una grande solidità difensiva con la zona ed un quartetto in doppia cifra (Bevilacqua, Accordi, Tommasetto e Damiani tutti 11 punti), piazzasse l’allungo nell’ultimo: 17-19, 30-31 e 43-40 i parziali; ai locali non è bastato Bariviera da 21 punti supportato da Tintinaglia (10).

In finale SanBo, che potrà disputare per di più con il vantaggio del fattore-campo (gara1 in programma sabato alle 20.30 al PalaSandri), attende la vincente tra Roncaglia e GD Dorigo Pieve (nella foto, le due squadre). La serie, infatti, è tornata in parità dopo che i trevigiani (Marco Bortolini 19) hanno saputo cambiare decisamente l’inerzia alla gara nella seconda parte della terza frazione quando erano sul -10 (dal 35-25, un parziale di 17 a 1). Mercoledì sera alla palestra “Massimo Mazzetto” di Noventa Padova (ore 20.45), si disputa la decisiva gara3.

Deve abbandonare mestamente la categoria, invece, la Virtus Resana sconfitta ieri per 73-64 sul campo del NB Feltre, che così si salva meritatamente (nella foto-copertina l’esultanza della squadra). “Gara 3 vinta e sarà ancora serie C! – il commento della società feltrina – Grazie a tutti del sostegno e del tifo, ma soprattutto grazie a questi ragazzi che nonostante una stagione sfortunatissima e con mille infortuni hanno sempre dato tutto in campo!”. La formazione di Damiano Scanu, che ha disputato la seconda parte della stagione senza Novakovic, Marco Bettin e Dalla Rosa ed in questa decisiva gara3 era pure priva di Buziol, ha fatto l’andatura per tutti i 40′: 19-15, 37-27 e 53-43 i parziali. I locali, che in avvio di ultimo quarto perdevano per cinque falli l’altro Bettin, Luca (autore di 14 punti con tre triple, in doppia cifra con Camazzola e Botti 13 a testa), vedevano Resana sospinta da Sperti (20 punti) e Ragagnin (10 con tre triple più 5 rimbalzi) rientrare fino a -4 al 32°. Qui, però, Feltre è stata letteralmente presa per mano da Alberto Gobbo (nella foto): 14 dei suoi 22 punti totali segnati proprio nell’ultima frazione.