La penultima giornata di stagione regolare di Serie B Old Wild West propone in campo oggi sia la Civitus Allianz Vicenza che l’Antenore Virtus Padova: entrambe in trasferta, sul campo della Falconstar Monfalcone (ore 19.30) e della NP Olginate (20.30).

La formazione di Cesare Ciocca, vincendo, potrebbe fare un regalo a se’ stessa (dato che aggancerebbe Bergamo al 5° posto, con cui è -5 negli scontri diretti) e indirettamente anche ai “cugini” euganei, impegnati a loro volta mercoledì sera nel recupero proprio a Monfalcone con la speranza dunque di agganciare e superare i bisìachi. Proprio la Virtus di Riccardo De Nicolao, infatti, nutre ancora un “lumicino” di speranza di agganciare il treno dei play off: a patto di vincere tutte e tre le gare e che, nel contempo, Fiorenzuola all’8° posto staccata dai neroverdi quattro lunghezze (e sul +10 nei confronti diretti) le perda. «Siamo cresciuti molto – ha osservato il coach neroverde –: questo ci lascia qualcosa di buono anche per il lavoro che abbiamo fatto. Adesso ci giochiamo le ultime tre partite del campionato e vediamo cosa può succedere».

Bergamo e Fiorenzuola tra l’altro, curiosi “incroci” da calendario, sono di scena domani alle 18 nella nostra regione: l’una sul campo della Secis BC Jesolo; l’altra al PalaVega con la Gemini Mestre, chiamata al riscatto dopo da tre sconfitte consecutive (“Resettiamo! – ha sottolineato ieri coach Ferraboschi nella consueta intervista pregara – Dobbiamo pensare solo ad offrire una prestazione degna di quanto fatto finora: è giusto per noi, per il pubblico e per la società”). Per le due veneziane l’ultimo impegno casalingo della stagione regolare. Sempre domani, alla stessa ora, la Belcorvo Rucker Sanve fa visita a Crema (nella foto Incastro una fase del match d’andata). “Partita da affrontare con grandissima attenzione, occorre una vittoria per puntellare il terzo posto a due giornate dalla fine ed in vista dell’ultimo match casalingo contro Jesolo – spiega l’ufficio stampa trevigiano -. Alle spalle c’è Mestre, impegnata in casa contro Fiorenzuola, che lotta per lo stesso obiettivo. Con due vittorie, la terza piazza è al sicuro. Come dire: i bianconeri hanno in mano il proprio destino. Con Sanguinetti sulla via del recupero ma ancora in forse, capitan Vedovato e compagni sono attesi ad un match da affrontare fin da subito col piglio giusto per non essere poi costretti, come successo contro Lumezzane, a rincorrere un avversario che tra le mura amiche ha dimostrato di poter far cadere anche formazioni sulla carta più attrezzate”.

Dopo la splendida vittoria della settimana scorsa contro la Gesteco Cividale, la Civitus Allianz Vicenza (nella foto l’esultanza della squadra) torna in campo domani sera, alle 19.30, ospite della Falconstar Monfalcone. Il match contro i friulani è determinante in chiave play-off: un successo, metterebbe Vicenza al riparo da qualunque sorpresa in classifica, garantirebbe un posto tra le prime otto e consentirebbe di giocare l’ultimo match interno (domenica 8 maggio) contro Olginate con la possibilità di ottenere il sesto posto. Diretta come di consueto su LNP Pass.

I ragazzi di Cesare Ciocca arrivano all’appuntamento forti di quattro vittorie nelle ultime sei partite, ovvero dopo la pausa per la Coppa Italia. Tuttavia, Monfalcone è avversaria da prendere tutt’altro che con le molle: i friulani sono stati in grado, nel recente passato, di battere Cividale tra le mura amiche e sono in grande ripresa nel 2022. Inoltre, sul proprio parquet, la Falconstar è temibile: solo Cremona nelle ultime nove partite in terra friulana è uscita coi due punti. Attenzione soprattutto alla grande pressione che la squadra di coach Praticò metterà in campo: con oltre 8 palloni rubati a partita Monfalcone fa di questa una delle sue armi più temibili. Vicenza dovrà dare tutto a rimbalzo, perché la i friulani sono una squadra abilissima nell’impedire agli avversari di catturare carambole, e cercare di punire dalla distanza, visto che si tratta della squadra che incassa più triple di tutto il girone B.

Coppia di guardie ben assortita, con l’esperto Roberto Prandin (classe 1986), giocatore da 13 punti ad allacciata di scarpe, affiancato dal classe 2003 Alessandro Naoni, giocatore che al primo anno seriamente impegnato in categoria sta ben figurando. Il reparto guardie si completa poi con l’arrivo di gennaio, Armin Mazic, che da quando è in Friuli sta tirando con oltre il 50% dalla lunga distanza, il playmaker Marco Bacchin e il veterano della squadra Alessandro Scutiero. Sulle ali, spazio per Andrea Coronica, giocatore con un recente passato in A2; Riccardo Azzano, direttamente dal vivaio di Udine (A2) e il giovane centro Samuel Sackey. Dulcis in fundo, il miglior realizzatore della squadra: il centro Massimo Rezzano, che a quasi quarant’anni segna ancora più di 13 punti di media a partita con anche 5 rimbalzi, affiancato dall’esperto centro di categoria, Devil Medizza.

Ufficio Stampa Pallacanestro Vicenza 2012